Lo studio ha bisogno di due monitor?
Riepilogo
- Avere doppi monitor nel tuo studio di registrazione può migliorare notevolmente il tuo flusso di lavoro.
- I doppi monitor consentono di passare facilmente tra le finestre diverse e risparmiare tempo.
- Forniscono più spazio sullo schermo per i plugin, rendendo più facile modificarli e controllarli.
- Una seconda schermata può essere utilizzata per sfogliare campioni, guardare video o tenere traccia delle note.
- I doppi monitor possono aumentare la produttività, il carico di lavoro e la velocità complessiva del lavoro.
- L’uso di più monitor di studio in un ambiente di registrazione può migliorare il processo di miscelazione.
- Confrontare il mix su diversi monitor aiuta a creare un mix equilibrato.
- Consente ai produttori di testare come suona il mix su diversi sistemi di altoparlanti.
- Monitor multipli forniscono una rappresentazione più accurata del suono miscelato.
- La decisione di utilizzare più monitor di studio dipende da fattori come le dimensioni dello studio, il budget e le preferenze personali.
Domande
- Perché i doppi monitor sono utili per uno studio di registrazione?
Avere doppi monitor consente di cambiare più semplice tra le diverse finestre e migliora il flusso di lavoro. - In che modo i doppi monitor possono aiutare a miscelazione e registrazione?
I doppi monitor offrono più spazio sullo schermo per i plugin e consentono un migliore controllo e comprensione di come influiscono sulla musica che viene mescolata. - Quali sono alcuni altri usi per una seconda schermata in uno studio di registrazione?
Una seconda schermata può essere utilizzata per sfogliare campioni, guardare video ispiratori, prendere appunti o tenere traccia dei testi. - Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di più monitor di studio?
L’uso di più monitor in studio aiuta a ottenere una miscela equilibrata, consente il test su diversi sistemi di altoparlanti e fornisce una rappresentazione più accurata del suono che viene miscelato. - Quali fattori dovrebbero essere considerati quando si decide di utilizzare più monitor di studio?
Fattori come le dimensioni dello studio, il budget e le preferenze personali dovrebbero essere presi in considerazione quando si decide se utilizzare più monitor in studio. - In che modo il confronto di un mix su monitor diversi può migliorare il suono finale?
Il confronto del mix su diversi monitor aiuta a identificare eventuali incoerenze o squilibri nel mix e consente di apportare regolamenti di conseguenza. - Qual è lo scopo dei monitor di studio in un ambiente di registrazione?
I monitor di studio rappresentano accuratamente il suono che viene miscelato e svolgono un ruolo cruciale nella produzione di audio di alta qualità. - Qual è il vantaggio di utilizzare più modelli di altoparlanti in un mix?
Testare un mix su diversi modelli di altoparlanti può portare a un mix più trasportabile che suona bene su qualsiasi sistema di altoparlanti. - In che modo più monitor in studio contribuiscono a una migliore comprensione del mix?
Monitor di studio multipli forniscono una rappresentazione più dettagliata e completa di come suona il mix, consentendo un migliore processo decisionale durante il processo di miscelazione. - Sono più monitor di studio necessari per tutti gli studi di registrazione?
La decisione di utilizzare più monitor di studio dipende dalle preferenze individuali, dalle dimensioni dello studio e dal budget. - In che modo i doppi monitor possono aumentare la produttività in uno studio di registrazione?
I monitor doppi offrono più spazio sullo schermo, consentono un multitasking più semplice e accelera il flusso di lavoro. - Quali sono i potenziali svantaggi dell’utilizzo di più monitor in studio?
L’uso di più monitor di studio può essere più costoso e richiedere ulteriori configurazioni e calibrazione. - In che modo i doppi monitor possono aiutare nel processo creativo di miscelazione e registrazione?
Una seconda schermata può essere utilizzata per navigare in contenuti ispiratori, mantenendo la creatività che scorre ed esplorare idee diverse. - Quali sono alcuni usi pratici per una seconda schermata in uno studio di registrazione?
Una seconda schermata può essere utilizzata per navigare campioni, guardare video di tutorial, tenere traccia delle note o visualizzare testi. - Quali sono i vantaggi complessivi dell’utilizzo di doppi monitor in uno studio di registrazione?
L’uso di doppi monitor migliora l’efficienza del flusso di lavoro, fornisce più spazio sullo schermo per i plugin e consente una migliore organizzazione e controllo del processo di miscelazione.
Ho bisogno di più monitor in studio? (Risposta)
Assicurati che gli altoparlanti siano il più lontani possibile da qualsiasi parete per evitare la potenziale interazione a bassa frequenza con la tua stanza’S struttura fisica. Spingere i tuoi altoparlanti contro il muro o spingerli in un angolo non è mai una buona idea. Rimuovi eventuali impedimenti che potrebbero interferire con una chiara linea di suono dagli altoparlanti alle orecchie (come figurine di plastica e animali di peluche – davvero, io’ve aver visto fatto). E, attenti a possibili superfici riflettenti appena sotto i monitor (come un grande mixer o un tavolo laminato) che può far rimbalzare i riflessi ad alta frequenza e il tuo punto debole.
3 motivi per cui hai bisogno di doppi monitor per la produzione musicale
L’accesso a attrezzature per la produzione musicale di buona qualità è diventato più facile negli ultimi 20 anni circa. Con DAW intuitivo (‘Workstation audio digitale’) software diventando più facile da usare e ancora più flessibile (se’S su un desktop, un laptop o un cellulare), la creazione di musica di grande suono non richiede più lunghi giorni costosi nello studio di registrazione.
Se tu’sta pensando di creare uno studio di registrazione a casa (o forse se lo hai già)’probabilmente ha considerato quale attrezzatura hai bisogno per ottenere un flusso di lavoro ottimo ed efficiente’M microfoni, cuffie o altoparlanti, ma potresti non aver considerato doppi monitor.
L’aggiunta di una configurazione a doppio monitor al tuo impianto di registrazione può essere enormemente vantaggioso e aiuta a migliorare il flusso di lavoro. Ecco 3 motivi per cui devi prendere in considerazione l’aggiunta di un secondo monitor!
In genere nel software di registrazione vedrai la finestra di registrazione (lo schermo in cui è possibile visualizzare fisicamente gli strumenti che stai registrando) e il tuo ‘mescolare’ finestra in cui vedrai i tuoi fader, che aumentano e si riducono il volume della traccia, e i plug -in Effetti.
Avendo due monitor puoi salvarti dal dover scheda tra le due finestre.
Perché questo è utile? Bene, la miscelazione e la registrazione richiedono un equilibrio tra le due schermi e le informazioni che ti vengono fornite. Ad esempio, se riesci a vedere una sezione particolarmente rumorosa nella finestra di registrazione, potresti voler applicare un po ‘di compressione tramite la finestra MIX per uniformare questo.
Avere una finestra per ciascuno può accelerare le cose e portare davvero la testa nel mix.
Mescolare la musica di solito richiede una buona dose di plugin . Non solo, ma un mixer deve pensare alla relazione tra questi plugin.
Ad esempio, modificare un equalizzatore può influire su come un compressore reagisce ulteriormente nella catena del segnale.
Se hai 2 monitor, allora hai più estensioni dello schermo per aprire i plugin che ti salverà nel dover saltare tra i due.
Questo potrebbe sembrare banale, ma questo può essere un risparmio in tempo reale e aiuta ad accelerare il flusso di lavoro. Non solo, ma ti aiuta a ottenere una migliore comprensione generale di come i tuoi plugin stanno influenzando la musica che stai mescolando.
Potresti non voler nemmeno usare la seconda schermata per tenere sotto controllo il tuo DAW. In effetti, una seconda schermata può essere davvero utile per la navigazione per campioni e loop da utilizzare nella tua musica. Potresti anche volerlo per qualcosa di veramente là fuori come guardare video ispiratori per mantenere la creatività che scorre durante la miscelazione o la registrazione.
Può anche essere utile per semplicemente prendere appunti sul tuo mix o tenere traccia dei testi.
Qualunque cosa sia, avere un secondo schermo significa che puoi tenere il tuo DAW aperto in ogni momento e tu’Ve ha la possibilità di esplorare quello che ti piace sulla seconda schermata.
Indipendentemente dal tuo livello di abilità come produttore musicale, optando per 2 monitor, come il Duex Plus può fare di più che darti più spazio sullo schermo!
Una doppia configurazione può aumentare la produttività, il carico di lavoro e accelerare il modo in cui lavori.
Ho bisogno di più monitor in studio? (Risposta)
Quando si impostano uno studio di casa, le persone spesso si chiedono se siano necessari più monitor di studio. I monitor di studio svolgono un ruolo cruciale nella produzione di audio di alta qualità, poiché rappresentano accuratamente il suono che viene miscelato.
La decisione di aggiungere più di una coppia di monitor dipende da diversi fattori, come le dimensioni dello studio, del budget e delle preferenze personali. Questo articolo fornisce informazioni utili sui vantaggi e le considerazioni sull’utilizzo di più monitor di studio in un ambiente di registrazione. Se tu’re un produttore esperto o nuovo nel mondo della produzione audio, comprendendo più monitor’ Vantaggi e potenziali svantaggi possono aiutarti a prendere una decisione informata sulla configurazione dello studio.
L’uso di più monitor in studio, anziché uno, può migliorare la miscelazione consentendo ai produttori di confrontare il loro lavoro su diversi modelli di altoparlanti. Ogni altoparlante ha caratteristiche del suono uniche e testare un mix su vari monitor può portare a un mix più trasportabile che suona bene su qualsiasi sistema di altoparlanti. Con questo in mente, si può prendere una decisione ben informata sul numero di monitor in studio da incorporare nella loro configurazione in studio di casa.
Sommario
Perché potresti aver bisogno di più monitor in studio
Raggiungere un mix equilibrato
Uno dei motivi principali per l’utilizzo di più monitor in studio è quello di ottenere un mix equilibrato durante la registrazione e la miscelazione della musica. Utilizzando diversi set di altoparlanti, gli ingegneri possono capire meglio come suonerà il loro mix su vari sistemi di riproduzione, dagli altoparlanti di fascia alta a dispositivi più comuni come cuffie e auricolari.
Confronto di diversi set di altoparlanti del monitor
Un altro vantaggio dell’utilizzo di più monitor in studio è la capacità di confrontare diversi set di altoparlanti del monitor. Ogni altoparlante ha le sue caratteristiche sonore uniche, risultando in diverse miscele a seconda della configurazione dell’ascolto. Esso’s anche essenziale per gli ingegneri per sapere come si traducono i loro mix in diversi sistemi, come altoparlanti di livello consumer, sistemi audio per auto o cuffie. Confrontando il mix su varie configurazioni di monitor, gli ingegneri possono prendere decisioni informate durante il processo di miscelazione e creare un prodotto finale che manterrà la sua qualità in diversi ambienti di ascolto.
Aumenta la produttività e il flusso di lavoro
Avere più monitor in studio può aumentare la produttività e il flusso di lavoro per produttori e ingegneri musicali. La capacità di passare da un monitor tramite un rapido confronto A/B durante il processo di miscelazione. Un controller di monitoraggio può aiutare a facilitare questo flusso di lavoro cambiando perfettamente tra più monitor senza aver bisogno di riempire manualmente le connessioni. L’uso di più monitor consente anche la visualizzazione simultanea di diversi aspetti di un progetto, come visualizzazioni della forma d’onda, impostazioni di plug -in e altri elementi essenziali. Ciò può portare a un processo decisionale più efficiente e accurato durante il processo di registrazione e miscelazione.
Ho bisogno di più monitor in studio?
Quando si imposta uno studio di casa, ci si potrebbe chiedere se è necessario avere più monitor di studio. Esistono vari fattori da considerare quando si decide il numero di monitor in studio richiesti per una qualità del suono ottimale e una miscelazione accurata. La maggior parte dei produttori musicali in genere usa almeno due monitor in studio, costituiti da un altoparlante sinistro e destro, per la miscelazione del suono stereo, che è essenziale per produrre musica. La dimensione dello studio è un aspetto importante da tenere in considerazione. Uno spazio più ampio può beneficiare di monitor aggiuntivi, mentre uno studio più piccolo potrebbe funzionare bene con solo due. Un altro motivo per considerare più monitor di studio è valutare il mix su altoparlanti diversi. Ogni altoparlante ha un suono distinto e l’ascolto su vari modelli può aiutare a creare un mix più trasportabile che risuona bene su qualsiasi altoparlante.
Inoltre, l’uso di una combinazione di monitor principali, mini monitor e cuffie di qualità in studio può fornire un’immagine più chiara di come il mix suonerà nelle impostazioni del mondo reale senza mai lasciare lo studio. In conclusione, per decidere se sono necessari più monitor di studio’È fondamentale considerare fattori come la dimensione dello studio, l’importanza di valutare le miscele su diversi altoparlanti e i vantaggi dell’utilizzo di vari tipi di apparecchiature di monitoraggio. Preferenze individuali, budget e requisiti specifici del progetto avranno anche un ruolo nel determinare il numero ideale di monitor in studio per ciascun produttore.
Monitorare la configurazione e il posizionamento
L’impostazione di più monitor in studio migliora la tua capacità di miscelazione audio, rappresentando accuratamente il tuo mix. Tuttavia, è essenziale considerare vari fattori, come il trattamento acustico e l’isolamento, nonché il posizionamento preciso dei monitor.
Trattamento acustico e isolamento
Il trattamento acustico è cruciale per ottenere risultati audio ottimali dai monitor in studio. Controllando i riflessi del suono, è possibile evitare la distorsione audio e migliorare l’accuratezza del tuo mix. Alcuni metodi comuni di trattamento acustico includono l’uso di trappole per basso, diffusori e pannelli di assorbimento. Questi strumenti aiutano a ridurre al minimo le riflessioni, a migliorare le risposte a bassa frequenza e creare un ambiente audio equilibrato nel tuo studio.
L’isolamento, d’altra parte, aiuta a ridurre la trasmissione delle vibrazioni dai monitor alle superfici circostanti, come scrivanie, pareti o pavimenti. Monitorare i cuscinetti di isolamento, gli stand o i disaccoppiatori sono soluzioni comuni per ridurre al minimo queste vibrazioni, con conseguente miscela più pulita e problemi di cancellazione di fase ridotti.
Posizionando i tuoi monitor per il miglior suono
Per ottenere la migliore qualità del suono e percepire un’immagine stereo equilibrata dai tuoi multipli monitor, è fondamentale posizionarli correttamente. Inizia posizionando i monitor a uguale distanza dalla posizione di ascolto, idealmente formando un triangolo equilatero con le orecchie. Anche l’orientamento dei tuoi monitor conta. Mentre alcuni modelli possono essere posizionati orizzontalmente o verticalmente senza influire sull’imaging stereo, altri devono essere posizionati verticalmente. Assicurati di controllare il produttore’S Consigli prima di posizionare i monitor.
Considera la stanza’S Acustics e dimensioni; pareti angolate o forme irregolari possono causare riflessi e onde in piedi. Per ridurre al minimo questi problemi, evitare di posizionare i monitor direttamente contro un muro o in un angolo e utilizzare tecniche di trattamento acustico adeguate.
Scegliere i monitor giusti per le tue esigenze
Quando si selezionano monitor Studio per il tuo studio di registrazione, è essenziale considerare vari fattori come dimensioni e dimensioni, siano essi monitor seducenti o passivi e budget disponibile. Questo ti contribuirà a ottenere la migliore qualità del suono e l’esperienza complessiva per le tue esigenze.
Dimensioni e dimensioni
Le dimensioni e le dimensioni dei monitor in studio dipenderanno in gran parte dallo spazio disponibile nel tuo studio di registrazione o in studio Home. Generalmente, i monitor più grandi con woofer più grandi significano un output più a bassa frequenza, che è essenziale per ascoltare le ottave inferiori della tua musica. Tuttavia, anche un altoparlante da sei pollici ben costruito può avvicinarsi abbastanza alla frequenza udibile più bassa (20Hz).
I monitor vicino al campo con woofer da 5 “a 8” sono spesso la scelta migliore per molte persone che lavorano in una tipica piccola camera da letto o studio in casa. Più piccola è la stanza, più piccolo è il monitor (pensa alla dimensione del woofer) che puoi acquistare, soprattutto se lì’S NESSUN TRATTAMENTO ACOUSTICO NELLA TUA CAMERA.
Autoinestro vs. Monitor passivi
I monitor di studio possono essere auto-alimentati (attivi) o passivi. I monitor auto-potere hanno amplificatori integrati, il che significa che non hai bisogno di un amplificatore separato per alimentarli. Al contrario, i monitor passivi richiedono un amplificatore esterno per funzionare. Ogni tipo ha i suoi vantaggi e svantaggi e la scelta alla fine dipende dalle preferenze e dai requisiti di configurazione. I monitor attivi tendono a offrire più comodità, facilità d’uso e prestazioni meglio ottimizzate poiché l’amplificatore è progettato specificamente per il monitor. D’altra parte, i monitor passivi forniscono maggiore flessibilità in termini di opzioni di amplificazione e possono essere più facili da aggiornare in futuro.
Considerazioni di bilancio
Il budget svolge un ruolo significativo nella scelta dei monitor in studio, poiché la fascia di prezzo varia notevolmente. È disponibile una vasta gamma di monitor per studi domestici, da $ 50 a $ 500, che offre varie opzioni per vari budget. Quando decidi i monitor in studio, prendi in considerazione sia la qualità che il valore complessivo che porteranno al tuo processo di produzione musicale. È spesso saggio investire nei monitor di migliore qualità che puoi permetterti nel tuo budget, poiché ciò avrà un impatto considerevole sull’accuratezza e l’affidabilità dei tuoi mix. Assistente’T dimenticare di considerare costi aggiuntivi, come cavi e stand, quando si determina il budget complessivo per i monitor.
Incorporare subwoofer e attrezzatura aggiuntiva
Incorporare un subwoofer nella tua configurazione in studio può migliorare notevolmente l’esperienza del mix estendendo la risposta a bassa frequenza del sistema di monitoraggio principale. Un subwoofer è progettato per riprodurre le frequenze più basse, fornendo una migliore rappresentazione e dettagli dei bassi per le miscele.
Se integrato correttamente, un subwoofer può aumentare l’efficienza dei tuoi principali altoparlanti e assicurarti di ottenere il branzone, simile a un club, nei tuoi binari. Ci sono alcuni fattori chiave da considerare quando si aggiunge un subwoofer alla configurazione. Innanzitutto, assicurati che il subwoofer sia compatibile con la configurazione del monitor esistente. Dovrebbe idealmente completare i tuoi principali altoparlanti e lavorare armoniosamente con loro. Successivamente, esso’s essenziale posizionare attentamente il subwoofer nel tuo studio, poiché un posizionamento improprio può portare a problemi di fase e risposta inaccurata di fascia bassa. Infine, calibra il tuo subwoofer’S volume e frequenza crossover per assicurarsi che si fonda perfettamente con i tuoi altoparlanti principali.
A parte un subwoofer, gli ingranaggi aggiuntivi per l’ottimizzazione della configurazione del monitor Studio potrebbero includere caselle di controllo del monitor analogiche. Questi dispositivi consentono di dividere il segnale audio in più percorsi di uscita del monitor, ognuno dei quali può essere inviato a una destinazione di monitor diversa, comprese le cuffie. Ciò può migliorare notevolmente la versatilità della configurazione e migliorare il flusso di lavoro di miscelazione. L’integrazione di subwoofer e attrezzature aggiuntive nella configurazione dello studio può offrire una maggiore flessibilità, consentendo di passare facilmente tra monitor e ambienti di ascolto diversi. Siccando le esigenze specifiche dei tuoi mix, dai dettagli a bassa frequenza al bilanciamento generale del mix, una configurazione a tutto tondo con più monitor in studio, subwoofer e altre attrezzature possono contribuire alla qualità complessiva delle tue produzioni.
Riepilogo
Se utilizzare più monitor in studio dipende da vari fattori che influenzano la qualità e l’esperienza della miscelazione audio e della produzione. L’integrazione di più monitor in studio è un investimento per migliorare l’accuratezza e l’adattabilità in diversi ambienti di ascolto. Il motivo principale per utilizzare più di una coppia di monitor in studio è consentire i confronti del tuo mix su altoparlanti diversi. Ogni modello di altoparlanti sembra unico e l’ascolto su più sistemi consente di creare un mix più trasportabile che mantiene la sua qualità su vari dispositivi. Questo approccio simula come gli ascoltatori sperimenteranno le tue tracce su una vasta gamma di attrezzature, come sistemi stereo domestici, altoparlanti televisivi e altoparlanti per computer. Quando si contempla più monitor in studio, questo’è fondamentale considerare il tuo studio’S dimensione e budget di produzione. La maggior parte dei produttori musicali avrà un minimo di due monitor in studio (a sinistra e a destra) per il suono stereo, che è vitale per mescolare la musica. Tuttavia, l’aggiunta di più monitor alla configurazione può essere utile in determinate situazioni.
Mentre più monitor non sono un requisito rigoroso, possono offrire un valore aggiunto al tuo processo di miscelazione. Tieni presente che anche la configurazione è essenziale: evita gli errori comuni nella creazione dei monitor in studio per garantire i migliori risultati per il processo di produzione audio.
Domande frequenti
Di quante coppie di monitor in studio ho bisogno?
Il numero ottimale di monitor in studio dipende da fattori come il budget, le dimensioni dello studio domestico e le esigenze di miscelazione. Generalmente, la maggior parte degli studi di casa richiede almeno due monitor in studio per una adeguata rappresentazione del campo stereo. Tuttavia, avere più coppie di monitor può aiutarti a confrontare il tuo mix su altoparlanti diversi, assicurando che suoni bene su vari sistemi.
Perché gli studi hanno 2 set di monitor?
Molti studi usano due set di monitor per aiutare gli ingegneri a creare un mix che si traduce bene su diversi sistemi di riproduzione. Ogni altoparlante suona diverso, quindi l’ascolto su più modelli consente agli ingegneri di identificare e affrontare eventuali incoerenze. L’utilizzo di più serie di monitor fornisce anche una preziosa prospettiva su come il mix suonerà in vari ambienti, come altoparlanti per auto, cuffie o altoparlanti di livello consumer.
Perché i monitor di studio sono venduti come single?
I monitor di studio sono spesso venduti come unità singole per offrire ai clienti flessibilità quando si costruiscono la loro configurazione di monitoraggio. Ciò consente agli utenti di acquistare tutti i monitor di cui hanno bisogno a seconda dei loro requisiti specifici.
Inoltre, la vendita individuale di monitor consente agli utenti di mescolare e abbinare modelli di diversi produttori, aiutandoli a ottenere il suono desiderato in una configurazione personalizzata e personalizzata.
Jacob Miller HI, sono Jacob Miller e Welcome to Audioover, una piattaforma progettata per aiutare gli aspiranti produttori musicali a creare musica da casa. Con un background musicale ispirato a mio padre pluripremiato, sono appassionato di musica da quando ero giovane.
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Se sei un giocatore che sta cercando di portare la tua esperienza di gioco al livello successivo, potresti chiederti se i monitor in studio sono una buona opzione per te. I monitor di studio sono altoparlanti che lo sono.
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Come impostare più monitor in studio
Pensi che tu’Refisso con una coppia di monitor di studio professionali? In tal caso, ripensaci. La maggior parte dei proprietari di studi domestici acquista una buona coppia di monitor di riferimento alimentato e quello’sedersi. Tuttavia, per sentire veramente come la tua musica si tradurrà nel mondo esterno, il mondo reale oltre le quattro pareti del tuo comodo studio, dovresti lavorare su almeno due set di altoparlanti: i tuoi principali monitor di campo vicino e una serie di altoparlanti per computer desktop piccoli ed economici). Questo approccio a doppio monitor ti permetterà di sentire come la maggior parte degli ascoltatori ascolterà le tue tracce – su un sistema stereo domestico economico, un televisore o un altoparlanti per computer – invece del preciso, accurato e “Piatto” Sound dei tuoi costosi monitor di riferimento in studio.
Aggiungi una casella di controllo del monitor analogico
Naturalmente, è probabile che l’interfaccia audio abbia solo una serie di uscite monitor (un design piuttosto standard). Questo pone la domanda, “Dove collegerò un altro set di altoparlanti?” La soluzione è quella di aggiungere una casella di controllo del monitor analogico al sistema. Il mix stereo che esce dalla tua interfaccia audio’L’uscita del monitor S viene quindi collegata a questa casella e divisa (moltiplicata) in diversi percorsi di uscita del monitor, ognuno dei quali può essere inviato alla propria destinazione del monitor (comprese le cuffie).
Due delle soluzioni più popolari sul mercato sono la stazione del monitor Presonus e la manopola grande Mackie (entrambe le unità sono di circa $ 300). Ognuna di queste unità è progettata per sedersi sul desktop e fornire il controllo del monitor ergonomico, facilitando il passaggio da parte dei monitor mentre tu’sta mescolando senza perdere il tuo “Punto dolce” (La posizione di ascolto tra i tuoi monitor che suona il meglio).
Monitoraggio vicino al campo
Il punto del monitoraggio vicino al campo è rimuovere il maggior numero possibile di colorazione della stanza dalla posizione di ascolto. Anche se’Non è meno importante per sintonizzare la tua stanza per una migliore acustica (un argomento per un altro blog), una corretta configurazione del campo vicino può ridurre gran parte del tono della stanza che normalmente sentiresti se fossi seduto più lontano dai tuoi monitor, fuori dal punto dolce.
Oggi, i monitor di riferimento in studio più ben progettati sono controlli di frequenza di frequenza per adattarsi a un altoparlante’S Response per adattarsi meglio al tuo ambiente di ascolto. Ad esempio, per compensare una stanza che enfatizza negativamente le basse frequenze, è possibile lanciare il monitor’risposta a bassa frequenza di un paio di db. Le zeppe di isolamento per altoparlanti in schiuma (come l’Auralex Mopad), o l’isolamento più avanzato si erge per isoacustica, sono anche un’opzione e consentono di disaccoppiarsi da un monitor da ciò su cui si trova, impedendo all’altoparlante di trasferire il suono in una superficie in un modo che potrebbe influenzare avversamente ciò che si ascolta.
Scegliere gli altoparlanti giusti
Ora, per gli altoparlanti. Tieni presente che la dimensione dei driver a bassa frequenza (i woofer) determina i tuoi monitor’ Output a bassa frequenza. Più grande è il woofer, più bass’Ascolterà nel tuo mix. Di conseguenza, dovresti attenersi a un woofer da 6 pollici o più grande per i tuoi monitor principali. A mio avviso, il miglior rapporto di dimensioni di un contenitore-bass-output per il tuo dollaro proviene da monitor con woofer da 8 pollici (come Mackie HR824 o Focal Alpha 80).
Naturalmente, puoi aggiungere un subwoofer ai monitor per aumentare i piccoli woofer, ma per la maggior parte delle applicazioni di produzione musicale, avere il basso in faccia è preferibile ad averlo sotto il sedile o sul lato dell’area di lavoro. In confronto, i tuoi minimonitori dovrebbero avere un woofer da 3 a 4 pollici (come Alesis M1 Active 320 o Avantone Pro Active MixCubes). E, per motivi di qualità e comodità, i minimonitori dovrebbero essere auto-alimentati, proprio come i tuoi monitor principali.
Monitorare il posizionamento
L’impostazione degli altoparlanti è cruciale per un buon monitoraggio. Per il miglior monitoraggio vicino al campo possibile, assicurarsi che i tuoi altoparlanti siano eretti e livelli con la testa. Se seduto nel punto debole tra i tuoi altoparlanti, la testa e i due altoparlanti dovrebbero comprendere i tre punti di un triangolo equilatero. Puoi posizionare i minimonitori appena all’interno dei tuoi monitor principali.
Assicurati che gli altoparlanti siano il più lontani possibile da qualsiasi parete per evitare la potenziale interazione a bassa frequenza con la tua stanza’S struttura fisica. Spingere i tuoi altoparlanti contro il muro o spingerli in un angolo non è mai una buona idea. Rimuovi eventuali impedimenti che potrebbero interferire con una chiara linea di suono dagli altoparlanti alle orecchie (come figurine di plastica e animali di peluche – davvero, io’ve aver visto fatto). E, attenti a possibili superfici riflettenti appena sotto i monitor (come un grande mixer o un tavolo laminato) che può far rimbalzare i riflessi ad alta frequenza e il tuo punto debole.
Goditi il suono del mondo reale
Tra i tuoi monitor principali, una coppia di minimonitori e una coppia di cuffie in studio (come la Sony MDR-7509 o l’ultrasone prolina 750), puoi costruire un quadro chiaro di come il tuo mix suoni nel mondo reale senza mai lasciare il tuo studio. Inoltre, con un buon controller di monitor tu’Non ho mai bisogno di spostarsi dal tuo punto debole per cambiare monitor. Ora, con tutto questo controllo a portata di mano, l’unico trucco è ricordare di alzarsi e usare il bagno ogni tanto. Tuttavia, sul serio, se quello’Non è abbastanza ispirazione, molti ingegnere mix pluripremiato sono noti per camminare fuori dallo studio e in fondo al corridoio, al fine di sentire come il loro mix suona da una prospettiva completamente diversa-per davvero, funziona davvero.
Perché miscelare gli ingegneri utilizzano più coppie di monitor in studio
Nel corso dei decenni, il modo in cui le persone hanno consumato musica è cambiato drasticamente. Con le nuove tecnologie che vengono implementate continuamente, il suono della musica è in costante cambiamento. Il compito di miscelare gli ingegneri è sempre stato quello di fornire un legame tra le menti dei musicisti e le orecchie degli ascoltatori, e mentre la tecnologia utilizzata per eseguire le tecniche è in costante cambiamento, i principali principi alla base di più diffusori sono rimasti gli stessi. Perché gli ingegneri di miscelazione utilizzano più coppie di monitor in studio? Molti ingegneri di miscelazione lavorano con più set di monitor di diversi tipi e dimensioni per simulare l’ampiezza di altoparlanti, auricolari e cuffie utilizzati dall’ascoltatore per consumare la musica. Questo aiuta l’ingegnere a creare un mix che si tradurrà bene in molti sistemi utilizzati dagli ascoltatori. In questo articolo, discuteremo delle idee dietro l’uso di diverse dimensioni dei monitor e l’idea alla base dell’uso di monitor non tradizionali come gli stereo delle auto e gli auricolari Bluetooth e come questo cambia la percezione del mix. Esploreremo anche il posizionamento dei monitor e perché più monitor sono utilizzati in diverse posizioni nello spazio in studio.
I vantaggi dell’utilizzo di più coppie di monitor
Nell’uso di diversi tipi di monitor, un ingegnere può cambiare la loro percezione della pista e entrare nella mente e nelle orecchie dell’ascoltatore medio. La sfida di bilanciare un mix tra più sistemi di monitoraggio migliora le capacità di miscelazione del core come l’equalizzazione, la compressione e la corrispondenza di livello. I diversi monitor risponderanno in modo diverso a questi cambiamenti all’interno del mix e informeranno le decisioni prese durante il processo. Oltre alle abilità pratiche di base che utilizzano altoparlanti diversi possono anche aiutare a migliorare le capacità di miscelazione creativa. L’uso del riverbero e il ritardo in varie coppie di monitor reagiranno in diversi modi, con alcuni monitor che esagerano gli effetti maggiori di altri. Ciò è particolarmente vero quando le varie coppie sono distanziate in modo diverso (la spaziatura più ampia porta a una maggiore larghezza percepita e un po ‘meno al centro). Possiamo testare A/B il nostro mix cambiando tra i nostri set di monitor per ottenere una prospettiva diversa del mix. Questo aiuta con la traduzione del mix, che è il massimo vantaggio dell’utilizzo di più coppie di monitor per creare un mix che suoni alla grande su qualsiasi sistema su cui può essere riprodotto. Per saperne di più sui test A/B e mescola la traducibilità, controlla quanto segue i miei nuovi articoli di microfono:
• Test A/B e la sua importanza nella miscelazione (con 5 migliori test)
• Top 10 suggerimenti per migliorare la traduzione del mix
Sfondo su diverse dimensioni e tipi di altoparlanti
Quando si considerano diverse dimensioni dei monitor di studio, è importante ricordare che i coni di dimensioni diverse nel tweeter e nel woofer dei monitor (se sono altoparlanti a 3 vie, un cono a media frequenza può anche essere implementato) influenzerà il suono in diversi modi). Ogni cono deve oscillare alla frequenza desiderata, con il woofer che copre le frequenze di fascia bassa e il tweeter che copre le frequenze di fascia alta. Un cono più grande può replicare frequenze più basse in quanto può coprire la distanza necessaria. I coni più piccoli e più leggeri possono replicare frequenze più alte in quanto possono vibrare alla frequenza necessaria nell’estremità superiore dello spettro.
La dimensione dei coni influenzerà la risposta in frequenza, così come il crossover, che è il circuito implementato per dividere il segnale in arrivo in bande di frequenza specifiche del driver in modo efficace. Questi fattori giocano tutti nella risposta in frequenza complessiva di una determinata coppia di monitor. Una risposta in frequenza diversa, combinata con posizionamenti diversi, darà all’ingegnere una riproduzione alternativa dell’audio che viene miscelata. Per saperne di più su crossover e driver, dai un’occhiata ai seguenti articoli di microfono:
• Cos’è una rete crossover degli altoparlanti? (Attivo passivo)
• Cosa sono i conducenti degli altoparlanti? (Come funzionano tutti i tipi di driver)
• Differenze tra altoparlanti di fascia media, tweeter e woofer Per quanto riguarda i diversi tipi di monitor di studio, sia tradizionali che non tradizionali, l’ideale per i monitor di riferimento è avere una riproduzione di frequenza completamente piatta per consentire all’ingegnere di avere un segnale imparziale. Tuttavia, gli ascoltatori casuali non ascolteranno il mix sui monitor di riferimento in studio in studio. Piuttosto, la maggior parte ascolterà la musica sugli altoparlanti della loro auto, la loro TV o addirittura l’altoparlante sul loro telefono. Ognuno di questi esempi non tratterà il suono allo stesso modo. Articoli Correlati:
• Come funzionano gli altoparlanti Bluetooth e come collegarli
• Sono soundbar migliori degli altoparlanti TV?
• Gli altoparlanti migliori fanno una grande differenza nella qualità del suono? In effetti, ogni altoparlante influenzerà un suono in modo diverso poiché non ci sono due altoparlanti hanno esattamente la stessa riproduzione di frequenza. È indispensabile per gli ingegneri mescolare questo in considerazione e ascoltare e analizzare il mix su ciò che un audiofilo chiamerebbe “cattivi altoparlanti.” Gli altoparlanti seguono un set di parametri acustici utilizzati per misurare le caratteristiche udibili dell’altoparlante. La differenza tra solo uno di questi parametri può comportare un suono completamente diverso da un altoparlante all’altro. Passiamo a questi parametri nella sezione seguente.
Parametri degli altoparlanti
Distorsione armonica totale (THD) è una misurazione, in punti percentuali, di quanto il contenuto di frequenza di un segnale distorce in un altoparlante. 0% di distorsione armonica totale significa che l’ingresso del segnale dell’onda sinusoidale sarà esattamente uguale all’output. Gli altoparlanti di qualità inferiore avranno una percentuale più elevata di distorsione armonica totale, portando ad alcune armoniche del segnale di colorare falsamente. Risposta di frequenza si riferisce alla sensibilità dipendente dalla frequenza dell’altoparlante/monitor. Qualunque cosa diversa da una risposta perfettamente piatta (praticamente impossibile) colorata il segnale. La gamma di frequenza di un oratore deve anche essere presa in considerazione, con 20Hz-20KHz più desiderabile. Sensibilità è quanto forte sarà l’altoparlante quando viene dato una certa quantità di potenza dell’amplificatore. Idealmente, le molteplici coppie di monitor dovrebbero essere impostate in modo che la discrepanza del volume non sia troppo grande tra le coppie. Questo darà all’ingegnere un’immagine sonora più chiara (spesso più forte suona meglio, soggettivamente parlando). Per saperne di più sulla sensibilità degli altoparlanti, controlla il mio articolo la guida completa alla sensibilità e alle valutazioni di efficienza degli altoparlanti.
Utilizzo di più coppie di dimensioni e tipi diversi
Come qualsiasi attrezzatura hardware in un ambiente da studio, diversi monitor producono sapori sonori diversi al mix. L’uso di monitor di dimensioni diverse è la chiave per percepire il mix in modi diversi, soprattutto quando si tratta della fascia bassa. L’uso di un monitor con un woofer da 8 “come Yamaha HS8 (link per controllare il prezzo su Amazon) darà una riproduzione molto più chiara e concisa rispetto a un monitor con un monitor woofer da 5” come Yamaha HS5 (link per controllare il prezzo su Amazon). Ciò è confermato nella specifica di entrambi i diffusori, con l’HS8 che raggiunge 38Hz e l’HS5 che raggiunge solo 54Hz. Molti ingegneri usano altoparlanti che non sono monitor di studio tradizionali. Al di fuori delle cuffie Studio come l’audio Technica M50X (link per controllare il prezzo su Amazon), molti ingegneri utilizzeranno apparecchiature di consumo come sistemi di altoparlanti per auto e auricolari Bluetooth per testare un mix e approfondire la percezione dell’ascoltatore. L’implementazione più comune e conveniente di questo metodo utilizzato dagli ingegneri dello studio è usare una coppia di “Mini-monitor,” che sono altoparlanti per computer desktop economici, per vedere come un non audiophile percepirebbe il mix. Articolo correlato: come funzionano gli altoparlanti del computer? (Integrato e esterno) La creazione della sezione Monitor di uno studio con altoparlanti di diverse dimensioni consente all’ingegnere di percepire la musica in modi diversi e garantire un mix più traducibile e universale. Il divulgamento dai tuoi soliti monitor consentirà un modo più completo di miscelare, essendo in qualche modo in grado di bypassare le carenze di altoparlanti di consumo ampiamente disponibili. Yamaha è presente negli articoli di marchio più importanti nel mio nuovo microfono. Dai un’occhiata a questi articoli qui!
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Posizionando diverse coppie di monitor
Un’altra ragione, probabilmente meno importante, è il posizionamento di più coppie di monitor in una configurazione in studio. Ciò che si intende per questo è il posizionamento degli altoparlanti è appositamente progettato per spingere il suono dei 2 monitor direttamente alla testa dell’ingegnere usando il “triangolo equilatero” tecnica, per cui i monitor sono equidistanti l’uno dall’altro in quanto sono dall’ingegnere di miscelazione. Poiché le coppie di monitor sono posizionate più a parte (non esistono due serie di monitor possono occupare lo stesso spazio contemporaneamente), il triangolo diventa sempre più isoscele. Finché ogni monitor ha la stessa distanza dall’ingegnere, l’equilibrio di panoramica non verrà espulso. Tuttavia, il centro può sembrare diverso, così come le interazioni dell’onda sonora con la stanza.
Determinare la coppia perfetta di monitor di studio per il tuo studio può fare una scelta difficile. Per questo motivo, ho creato la guida dell’acquirente di monitoraggio in studio completo del mio nuovo microfono. Dai un’occhiata per aiutare a scegliere i migliori monitor in studio per la tua configurazione.