Medio codificato è morto?
7 modi per riprendersi da un codice
Riepilogo
1. Comprendi la decisione di consentire la morte naturale: Quando si tratta di decessi previsti, le famiglie e gli operatori medici spesso scelgono di lasciare che il paziente muoia naturalmente invece di cercare di riportarli in vita attraverso gli sforzi di rianimazione.
2. Stop Life Support Se necessario: Se un paziente non mostra segni di miglioramento, molti pazienti e le loro famiglie decidono di fermare il supporto vitale.
3. Etica dei codici di chiamata: La decisione di chiamare un codice può essere ambigua e soggettiva, nonostante le linee guida e la letteratura medica che suggeriscono quando la rianimazione dovrebbe essere fermata. La familiarità con bassi tassi di successo dei codici può influire sulle decisioni per interrompere gli sforzi di rianimazione.
4. Influenza dei dati demografici e delle risorse dei pazienti: Gli interventi e la durata del codice possono essere influenzati da dati demografici, sesso o preoccupazioni per i pazienti per la disponibilità delle risorse.
5. Durata del codice più lunga e risultati migliorati: Prove recenti suggeriscono che una durata del codice più lunga è collegata a risultati migliori. Progressi nelle tecniche di rianimazione rendono difficile standardizzare la lunghezza della rianimazione e gli interventi avanzati.
6. Importanza delle discussioni sui piani di rianimazione: Di fronte all’aumento dell’incertezza clinica e morale, le conversazioni tra pazienti, famiglie e fornitori di medicina riguardanti i piani di rianimazione diventano cruciali.
7. Piani di rianimazione individualizzati: In alcuni casi, potrebbe essere necessario un piano di rianimazione personalizzato per alcuni pazienti.
Domande:
- Qual è la decisione presa per le morti previste?
La decisione è spesso presa per consentire la morte naturale e non chiamare un codice blu. - Perché i pazienti e le famiglie smettono di sostenere la vita?
Fermano il supporto vitale se non ci sono segni di miglioramento. - Cosa prende la decisione di chiamare un codice soggettivo?
Nonostante le linee guida, la decisione può essere influenzata dai pregiudizi personali e dalla familiarità con bassi tassi di successo dei codici. - In che modo i dati demografici e le risorse dei pazienti possono influenzare gli interventi del codice?
I dati demografici dei pazienti, il genere e le preoccupazioni per la disponibilità delle risorse possono influenzare la durata e gli interventi durante un codice. - Cosa suggeriscono prove recenti sulla durata e sui risultati del codice?
La durata del codice più lunga è stata collegata a risultati migliorati. - Perché le conversazioni sui piani di rianimazione sono importanti?
Sono importanti a causa della crescente incertezza negli aspetti clinici e morali della rianimazione. - Quando potrebbe essere necessario un piano di rianimazione personalizzato?
Potrebbe essere necessario un piano personalizzato per determinati pazienti.
Risposte:
- La decisione presa per i decessi previsti è di consentire la morte naturale e non chiamare un codice blu. I fornitori non cercano di riportare in vita il paziente in questi casi.
- I pazienti e le famiglie fermano il supporto vitale se non ci sono segni di miglioramento. È una scelta fatta quando le condizioni del paziente non migliorano nonostante gli interventi medici.
- La decisione di chiamare un codice può essere soggettiva perché le linee guida e la letteratura medica non forniscono sempre criteri chiari. La familiarità con bassi tassi di successo dei codici può influenzare le decisioni dei fornitori di interrompere gli sforzi di rianimazione.
- I dati demografici e le risorse dei pazienti possono influenzare gli interventi del codice. Fattori come il genere e le preoccupazioni sulla scarsità delle risorse possono influire sulla durata e l’intensità degli sforzi di rianimazione.
- Prove recenti suggeriscono che una durata del codice più lunga è associata a risultati migliori. Contrariamente alla convinzione che la RCP sia inutile dopo un certo periodo di tempo, gli studi hanno dimostrato che la RCP prolungata può portare a risultati neurologici favorevoli.
- Le conversazioni sui piani di rianimazione sono importanti a causa della crescente incertezza che circonda le pratiche di rianimazione. I pazienti, le famiglie e i fornitori di medici devono discutere e prendere decisioni informate sull’adeguatezza degli sforzi di rianimazione.
- Un piano di rianimazione personalizzato può essere necessario per alcuni pazienti. Le condizioni e le preferenze mediche di ogni individuo dovrebbero essere prese in considerazione per fornire cure su misura durante la rianimazione.
7 modi per riprendersi da un codice
Per le morti previste, le famiglie e i fornitori spesso decidono di consentire la morte naturale. Ciò significa che non viene chiamato un codice blu e I fornitori non cercano di riportare in vita il paziente. Quando il supporto vitale viene fermato: molti pazienti e famiglie decidono di fermare il supporto vitale se il paziente non sta migliorando.
Quanto tempo è abbastanza lungo e abbiamo fatto tutto ciò che dovremmo?—Thics of Calling Codes
Corrispondenza a Dr James N Kirkpatrick, Divisione di medicina cardiovascolare, Dipartimento di Etica medica e politica sanitaria, 3400 Spruce St., HUP 9021 Gates, Filadelfia, PA 19104, USA; [email protected]
La versione finale modificata dell’editore di questo articolo è disponibile su J Med Ethics
Astratto
‘Chiamata’ Un codice può essere un’impresa ambigua. Nonostante le linee guida e la letteratura medica che delinea quando è accettabile fermare la rianimazione, la cessazione del codice e decidere cosa non fare durante un codice, in pratica, è una forma d’arte. La familiarità con le prove classiche che suggeriscono che la maggior parte dei codici non ha successo può influenzare le decisioni su quando interrompere gli sforzi di rianimazione, in effetti mettendo in atto profezie che si autoavverano. Gli interventi e la durata del codice possono essere influenzati dai dati demografici dei pazienti, dal genere o da una preoccupazione per la gestione delle risorse scarse. Tuttavia, le prove recenti collegano una durata del codice più lunga con risultati migliori e i progressi nelle tecniche di rianimazione complicano i tentativi di standardizzare sia la lunghezza della rianimazione che l’applicazione di interventi avanzati. In questo contesto dell’aumento dell’incertezza clinica e morale, le discussioni tra pazienti, famiglie e fornitori di medicina sui piani di rianimazione assumono un maggiore grado di importanza. Per alcuni pazienti, a ‘su misura’ Il piano di rianimazione può essere in ordine.
INTRODUZIONE
La durata per gli sforzi di rianimazione sui pazienti con arresto cardiopolmonare comporta una notevole incertezza. L’etica della rianimazione spesso si concentra sulle discussioni sull’avvio o meno della rianimazione cardiopolmonare (CPR). 1-4 una volta iniziato la CPR, tuttavia ci sono altri dilemmi etici. Il processo è altamente soggettivo e può essere soggetto a distorsioni.
In questo documento, illustreremo la necessità di nuovi paradigmi nella rianimazione mostrando le attuali limitazioni della pratica della durata del codice. In tal modo, affronteremo recenti studi che dimostrano risultati migliori con tempi di rianimazione più lunghi, nuove tecnologie che hanno cambiato il campo della rianimazione e il potenziale per la distorsione nel decidere quando ‘chiamata’ un codice. Discuteremo quindi un quadro diverso per prendere decisioni sulla rianimazione che applica i concetti di pianificazione delle cure avanzate.
La pratica di ‘Chiamare il codice’
Una decisione di interrompere un codice può costituire una profezia che si autoavvera. Molti fornitori di medicina sono a conoscenza dei dati che dimostrano che, anche negli sforzi di rianimazione eseguiti in un ambiente medico, circa l’85% dei pazienti che ricevono la RCP non lasciano in vita l’ospedale. 5, 6 Ciò che spesso non sanno è quali pazienti sono. Il noto fenomeno di Lazzaro, con il quale si verifica l’autoresuscitazione apparente
È stato raccomandato che, per l’arresto cardiaco fuori ospedale (OHCA), la cessazione della RCP negli adulti dovrebbe seguire i criteri specifici del sistema sotto controllo medico diretto. Vi sono dati clinici limitati per guidare questa decisione in OHCA neonatale e pediatrico e arresto cardiaco in ospedale. 8 Un ampio studio ha recentemente dimostrato che l’esecuzione della RCP per periodi più lunghi aumenta la possibilità di sopravvivere negli adulti in ambito ospedaliero e contraddice la nozione ampiamente ritenuta che la RCP è inutile dopo 10-20 minuti. 4 In questo studio, i pazienti sopravvissuti alla RCP prolungata avevano esiti neurologici simili rispetto a quelli che sopravvissero dopo una durata della RCP più breve, un fattore importante alla luce della preoccupazione che ‘riuscito’ La RCP, definita in modo stretto come il ritorno della circolazione spontanea (ROSC), può condannare un paziente a una vita con grave danno neurologico. 9
Le miriade di fattori che potrebbero, teoricamente, aiutare a guidare le decisioni sulla risoluzione della rianimazione sono spesso difficili da applicare in ambito clinico. Soprattutto nell’OHCA, le variabili come gli intervalli di collasso a trattamento sono importanti ma difficili per gli astanti stimare in modo accurato. L’uso del ritmo di presentazione è controverso, poiché può essere derivato da fonti inaffidabili come i monitor di campo, che potrebbero non registrare strisce di ritmo adeguate. I marcatori, come la troponina, sebbene gli indicatori sensibili della quantità di danno cardiaco, impiegano ore al picco e, pertanto, non sono clinicamente utili per prognosticarsi nell’impostazione di arresto.
Inoltre, le percezioni sul potenziale successo dei codici possono essere influenzate dallo stato sociale del paziente, dalle esperienze del fornitore, dalla paura del contenzioso o dalle preoccupazioni sulla prudente gestione delle risorse scarse. Non è chiaro in che misura a ‘Gestalt’ su un paziente’s Whences (in base a come il paziente guarda al leader del team di rianimazione e quale di questi fattori è integrato, anche a livello inconscio) svolge un ruolo nel porre fine alla RCP. Il potenziale per un pregiudizio inconscio basato su fattori socioeconomici e demografici solleva anche preoccupazioni sull’applicazione di standard minimi per la rianimazione. I fornitori di medicina possono avere maggiori probabilità di estendere gli sforzi di rianimazione per un paziente con una famiglia ben collegata e medica, al contrario di un paziente senzatetto, dipendente dalla droga senza amici e familiari al comodino. Le domande di equità riguardano lo stato socioeconomico del paziente e anche per invecchiare e infermità: chi sono più giovani e mostrano più vigore vengono codificati per periodi di tempo più lunghi? Sono pazienti più vecchi e fragili codificati per un periodo di tempo più breve? Considera la scelta di smettere di rianimazione di un 85enne con carcinoma metastatico rispetto a un ventenne con carcinoma metastatico.
Inoltre, anche in ambienti ospedalieri, i team di rianimazione potrebbero soddisfare il paziente per la prima volta durante la RCP. Questa mancanza di conoscenza del paziente’S Wishes, Comorbidies e Baseline Function/Health Stato può diminuire le capacità decisionali della lunghezza del codice e non riesce a integrare importanti fattori specifici del paziente e, pertanto, non può realizzare CPR ‘centrato sul paziente.’ 10 Coloro che hanno OHCA fanno affidamento sui soccorritori che hanno ancora meno probabilità di sapere qualcosa sul paziente.
In un’emergenza, le persone con poche informazioni di base sul paziente non sono in grado di considerare adeguatamente una questione cruciale e cruciale: la rianimazione prolungherà uno stato clinico irreversibile di sofferenza inutile, portando al consumo di scarse risorse mediche e all’esacerbazione intolebili di disabilità funzionali e cognitive? O restituirà un paziente a una qualità della vita accettabile? 11 Queste decisioni vengono prese meglio una volta che un paziente è stato stabilizzato (se possibile), quando gli obiettivi e i valori del paziente (spesso espressi da un decisore surrogato) e la traiettoria clinica possono informare le decisioni sulla ritenuta alla fonte e sul ritiro delle terapie.
Tecniche di rianimazione emergenti nuvolosa un’immagine già oscura
Le tecnologie emergenti promettono di offuscare il quadro etico migliorando i risultati della rianimazione. L’ipotermia terapeutica (TH) sta diventando uno strumento standard di rianimazione, anche citato dalle linee guida dell’American Heart Association per la rianimazione cardiopolmonare e le cure cardiovascolari di emergenza. 8,11-12 È noto da tempo che l’ipotermia ambientale, quando presente al momento dell’arresto cardiaco, migliora le possibilità di recupero senza danno neurologico. Queste osservazioni hanno portato a studi che convalidano l’uso di TH nei pazienti postarrest in coma. È interessante notare che i pazienti con buoni risultati in questi studi dimostrano un tempo medio di durata del codice di 25 minuti per ottenere ROSC. TH ha fornito significativi miglioramenti dei risultati neurologici per i sopravvissuti all’arresto cardiaco. Tuttavia, uno studio di Perman et al ha scoperto che una prognosi scarsa è stata documentata prematuramente, durante le fasi di raffreddamento o riscaldamento di th o entro 15 ore dopo il riscaldamento, in più della metà di 58 pazienti. Mentre piccoli numeri in questo studio hanno precluso la ricerca di una differenza statisticamente significativa e importanti fattori clinici non sono stati abbinati tra i gruppi, è notevole notare che 20/28 pazienti con documentazione precoce della prognosi scarsa sono morti, con sette che hanno avuto assistenza alla vita ritirata entro 72 ore dall’arresto. Dei 21 pazienti che non avevano la documentazione precoce della prognosi scarsa, 14 sopravvissero con un buon stato neurologico. 13 se la documentazione precoce della prognosi scarsa era semplicemente accurata o ha portato a un ritiro inappropriato delle misure di sostegno della vita (presto dopo l’arresto o altro), non può essere determinato.
L’uso del bypass cardiopolmonare di emergenza (ECPB) sta aumentando per i pazienti che subiscono un arresto cardiaco e non raggiungono ROSC. 14 ECPB impiega a ‘Heart-Lung’ macchina per supportare le funzioni circolatorie e respiratorie fino al recupero o un intervento che stabilizza il paziente. Il sangue viene ritirato da una grande cannula in una vena, entra in un dispositivo esterno, che quindi pompa il sangue attraverso un’altra cannula in una grande arteria. Questi dispositivi possono essere collegati a ossigenatori che funzionano come polmoni esterni. Il trasporto rapido in un centro cardiaco e l’uso di ECPB è stato sostenuto nell’arresto cardiorespiratorio sostenuto. 8 Questo intervento può modificare il paradigma standard per la durata del codice poiché rappresenta un’opzione per il recupero di pazienti che non rispondono al CPR tradizionale. 15
Alla luce di queste tecnologie, le decisioni di lunghezza del codice diventano ancora più complicate. È inappropriato definire 20 minuti di supporto per la vita cardiaca avanzata (ACLS) come ‘tutto ciò che potevamo’ Quando ECPB avrebbe potuto essere fatto? Se le nuove tecniche di rianimazione dovessero cambiare la percezione delle possibilità di successo, traducendosi in codici più lunghi, specialmente per alcuni gruppi di individui (cioè pazienti più giovani, pazienti che potrebbero diventare donatori di organi, pazienti con strati socioeconomici elevati, ecc.)?
Pianificazione della RCP anticipata
Attualmente, la pianificazione delle cure anticipate relative alla rianimazione ruota attorno alla decisione se eseguire la RCP, ma è tempo di includere una discussione su quando fermarsi e cosa fare nel frattempo. Si può sostenere che le durate specifiche del codice riflettono i presunti valori del paziente, in quanto i pazienti vorrebbero solo brevi durate di tentativi di rianimazione, comunque. Sosteniamo che tali decisioni dovrebbero essere informate dalle discussioni con i pazienti, non solo alle ipotesi sui valori dei pazienti. Certamente, gli standard minimi per la durata della rianimazione possono eventualmente essere sostituiti dall’analisi dei dati provenienti da prove e database di osservazione che incorporano nuove tecniche di rianimazione, ma le ambiguità e, naturalmente, è probabile che il potenziale per i pregiudizi persisisca.
Con una crescente complessità di risultati e tecniche di rianimazione, la CPR non è più un ‘taglia unica.’ Una discussione sui dettagli della rianimazione (inclusa la durata) alla luce degli obiettivi, dei valori e delle aspettative complessive del paziente, dovrebbe accompagnare le discussioni sullo stato non rianimazione (DNR). Incorporare i dettagli di rianimazione nelle direttive anticipate, dalle forme di trattamento della vita in ospedale o dalle discussioni DNR con sceneggiatura non dovrebbe consistere in ‘Elenco delle scelte di lavanderia’ Presentato ai pazienti. Piuttosto, l’inclusione di misure di rianimazione nella pianificazione delle cure anticipate dovrebbe consistere in medici che suscitano valori e obiettivi del paziente e raccomandano un piano di rianimazione in coda. Alcuni pazienti potrebbero non desiderare prolungati ‘misure eroiche’, ma accetterebbe un singolo shock per tentare di ripristinare il ritmo. Un paziente che si sente fortemente che finire in uno stato vegetativo persistente costituirebbe un ‘destino peggio della morte’ potrebbe ancora ricevere CPR, ma la durata del codice potrebbe essere limitata a 20 minuti e non implicherebbe ECPB. Altri pazienti potrebbero accogliere volentieri ECPB per consentire loro di diventare donatori di organi.
Tali piani non dovrebbero includere misure che non abbiano un senso fisiologico (ad es. Scioccante un ritmo non scioccante, come Asysole) o che altrimenti sono altamente improbabili che ottengano risultati desiderati (in termini di sopravvivenza o qualità accettabile della vita). Inoltre, le misure di rianimazione che possono avere un effetto fisiologico temporaneo ma possono essere discusse e scartate poche possibilità di beneficio a lungo termine senza essere offerti formalmente. 16 esempi includono ECPB in un paziente con insufficienza cardiaca allo stadio terminale e carcinoma metastatico che non è candidato per il trapianto cardiaco o il supporto circolatorio meccanico permanente.
FUTILITÀ
Le idee su ciò che costituisce un intervento rianimativo inutile sono una componente cruciale in questo processo decisionale. Nelle parole poetiche di Edmund Pellegrino, ‘La nozione di buon senso che un tempo viene per tutti noi quando la morte o la disabilità supera i nostri poteri medici non può essere negato. Ciò significa che qualche modo operativo per prendere una decisione quando ‘Quando è troppo è troppo’ è necessario. È un segno della nostra mortalità che moriremo. Per ognuno di noi una certa determinazione dell’inutilità da qualsiasi altro nome diventerà una realtà.’ 17 Naturalmente, interventi inutili portano a risultati diversi dalla morte. I trattamenti possono essere considerati inutili se il paziente rimane in uno stato vegetativo permanente (sopravvivere biologicamente senza coscienza), il paziente non può sopravvivere al di fuori di un’unità di terapia intensiva (completamente preoccupata per il trattamento e non può raggiungere altri obiettivi di vita) o se il paziente subisce conseguenze negative (come un danno neurologico non interamente) ‘riuscito’ CPR. Alcuni commentatori riconoscono che esiste anche un aspetto ancora più soggettivo nella futilità medica, che può essere ricondotto al pensiero platonico -ascezzo, ‘Per coloro le cui vite erano sempre in uno stato di malattia interiore Asclepius non ha tentato di prescrivere un regime per rendere la loro vita una miseria prolungata …Non vale la pena vivere una vita di preoccupazione per la malattia e l’abbandono del lavoro.’ 18 I medici moderni possono sostenere che questa definizione si applica a molti pazienti visti su base regolare nel sistema medico, compresi i pazienti che vivono con malattie debilitanti croniche, passando da un appuntamento in appuntamento o dentro e fuori dall’ospedale. 19
Al fine di aiutare a guidare le decisioni sulle misure di rianimazione e alla luce delle conseguenze della risoluzione prematura del codice, il grado di certezza sull’inutilità dovrebbe essere superiore al solito per gli interventi terapeutici e idealmente affini ai test per la morte. Tuttavia, il perfetto ‘Metro inutilità’ Nell’arresto cardiopolmonare non esiste, lasciando spazio a Gestalt in decisioni sulla durata degli interventi di rianimazione. Questa ambiguità è una realtà da riconoscere apertamente. I pazienti e le famiglie possono definire inutilità in modo molto diverso rispetto ai fornitori di medicina. Pertanto, i modi in cui i fornitori di medicina, i pazienti e le famiglie definiscono e determinano e discutono l’inutilità della rianimazione richiedono ulteriori studi. Ad esempio, è stato suggerito che le politiche di inutilità medica potrebbero essere utilizzate per evitare di discutere di problemi di fine vita con i pazienti, per mascherare i problemi di razionamento o per evitare la rianimazione. 20
CONSIDERAZIONI PRATICHE
Il rispetto dell’autonomia è un obiettivo importante, ma dobbiamo garantire che i pazienti abbiano un’adeguata assistenza sotto forma di informazione, prospettiva e consulenza da parte di medici esperti che partecipano con loro nel processo decisionale condiviso. 21 pazienti e surrogati imparerebbero di più sulla rianimazione nel processo. Alcuni, forse la maggior parte, i pazienti potrebbero non preoccuparsi dei dettagli, ma questo è un presupposto che non dovremmo fare per tutti i pazienti. Senza non minimizzare l’inevitabilità della morte e dei potenziali aspetti negativi di un tentativo di rianimazione, dovremmo istituire una discussione più trasparente sulle misure di rianimazione alla luce dei valori dei pazienti, incorporando la terminazione del codice e la trattenuta e il ritiro degli interventi di rianimazione in direttive anticipate.
Poiché non tutti i pazienti hanno eseguito direttive anticipate, può darsi che un numero relativamente piccolo di pazienti abbia l’occasione per discutere della durata del codice e di altri aspetti della rianimazione durante la pianificazione delle cure anticipate. È una pratica comune, tuttavia, che i professionisti ‘stato del codice’ per i pazienti o i decisori surrogati al momento del ricovero in ospedale. Queste discussioni potrebbero considerare un quadro più ampio della rianimazione, non solo il ‘Codice completo o DNR’ Questo è così spesso frainteso e comunicato male. 20 Certo, un tale approccio corre il rischio di confondere alcuni pazienti (e clinici), come ‘si No’ è molto più facile da capire. Comunicare i dettagli del piano di rianimazione sarebbe di fondamentale importanza e rimarrebbe impegnativo, anche nell’era delle cartelle cliniche elettroniche. Il piano dovrebbe essere trasmesso per coprire i fornitori nello stesso modo in cui vengono descritti altri piani di assistenza ai pazienti. Resta da vedere se i team di codice possano ricevere, interpretare e attuare tali piani nell’ambito di una situazione di codice. I pazienti ambulatoriali richiederebbero la comunicazione dei piani attraverso set di ordini di trattamento della vita outospedalieri. 21 Diversi stati hanno autorizzato questi ordini, ma l’evidenza della loro adozione e efficacia è miscelata, anche senza la complessità aggiuntiva di un piano di rianimazione. 22,23
Tuttavia, un approccio su misura per la rianimazione, con una chiara raccomandazione da parte del fornitore, basato sia sul quadro clinico che su ciò che può essere raccolto dal paziente’i valori s, probabilmente supporterebbero sia il processo decisionale autonomo ed eviterebbero almeno alcune misure di rianimazione inutili e irrazionali quando un paziente è inadempiente a ‘Codice completo’. 24,25 progressi nella tecnologia di rianimazione suggeriscono che la visione tradizionale di ciò che dovrebbe essere fatto durante i codici e quando i codici dovrebbero terminare, sta diventando più ambiguo. È tempo di adottare ove possibile, un approccio più sfumato e trasparente alla corsa e ‘chiamata’ Codici.
Note
Interessi conflittuali Nessuno.
Revisione della provenienza e pari Non commissionato; Esternamente la revisione dei peer.
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7 modi per riprendersi da un codice
Alcuni drogati di adrenalina potrebbero apprezzare la corsa, ma la maggior parte degli infermieri temono il paziente codificante. I pazienti muoiono quando codificano o si ammalano abbastanza da aver bisogno di un trasferimento a livelli più alti di cura. I codici significano che i pazienti stanno morendo e questo può essere spaventoso per l’infermiera. Naturalmente, gli infermieri sono professionisti. Vai in quella stanza, segui i protocolli ACLS e fai il tuo lavoro. Indipendentemente dal risultato, fai il tuo lavoro.
Ma in che modo i codici influiscono sugli infermieri? Come ti riprendi da qualcosa di così stressante, così emotivo e così potenzialmente devastante? È n’t facile e alcune infermiere non si riprendono mai completamente, portando alla fatica della compassione se le emozioni non sono trattate correttamente. Per questo motivo, è importante seguire queste 7 strategie per recuperare dopo aver sperimentato un codice.
1. Affrontare i dettagli.
Alla domanda su come si occupano di codici, la maggior parte degli infermieri risponde che fanno le scartoffie. Sembra che i pazienti non’T anche morire a meno che non venga tracciato! Seriamente, la quantità di grafici e responsabilità dopo un codice sono enormi. Dalla pulizia della stanza alla chiamata della famiglia, un codice può richiedere molto tempo per riprendersi quando viene avvicinato da un livello puramente pragmatico. Non importa come si è rivelato il codice, dovrai fare qualcosa tramite documentazione e questo può aiutare a ritardare il vero recupero che arriva più tardi.
2. Prenditi del tempo per le emozioni.
Sì, devi prenderti del tempo per le emozioni. Infermiere Don’t Avere tempo per il pranzo. Infermiere Don’avere il tempo di urinare e gli infermieri non’avere il tempo di andare a piangere. Esso’Non è ok, ma potrebbe essere necessario ritardare le tue emozioni mentre continui a prenderti cura del resto del tuo incarico. Puoi’T interrompere il turno perché avevi un codice, ma ad un certo punto dovrai affrontare le tue emozioni. Qualcosa di traumatico ti è appena successo. Se indossi’T Affrontare quei sentimenti di perdita, rabbia, paura o colpa, ti mangia via. Consenti a te stesso di piangere. Consenti a te stesso di urlare. Elimina quelle emozioni, perché possono essere tossiche quando negano.
Di quali gradi avrai bisogno per raggiungere i tuoi obiettivi di carriera infermieristica?
3. Debriefing.
Dopo aver gestito le scartoffie, il passo successivo è debriefing. Il tuo manager probabilmente vorrà sapere cosa è successo e potresti ritrovarti a parlare con i tuoi compagni infermieri del codice. Solo un’infermiera sa com’è stare accanto a una persona, un paziente che sta rapidamente perdendo la vita. Nessun altro può capire quella sensazione e le persone migliori con cui condividere quella sensazione sono altre infermiere. Assistente’abbi paura di parlarne. Don’devi rompersi, ma assicurati di passare attraverso quello che è successo. Potrebbe essere necessario guardare ciò che hai fatto bene o male, ma la parte importante è far sentire la tua storia dalle persone che hanno maggiori probabilità di capire cosa stai passando.
4. Affidati alle credenze.
Per molte infermiere, le loro convinzioni personali entrano in gioco quando si occupano delle conseguenze di un codice. Quando ti senti come se non avessi nessun altro posto da girare, puoi rivolgerti alla tua fede per il supporto. Alcune infermiere sentono che il risultato è fuori di mano. Forse non sei’t religioso, però, e quello’s una posizione valida come qualsiasi altra. Puoi ancora esaminarlo da una prospettiva delle tue convinzioni. Puoi concentrarti sulla traccia quella persona’La vita aveva preso, come le loro vite avevano influenzato le persone che toccavano e quanto sia speciale essere lì per una persona mentre facevano il loro ultimo respiro.
5. Ascoltare la musica.
La musica ha un modo di toccare le emozioni che altri metodi non possono. Può attirare il dolore o pompare. Quando hai a che fare con le conseguenze di un codice, puoi ascoltare la musica e lasciare che le parole o la melodia ti portino via. Forse hai bisogno dei toni più morbidi e più felici di Michael Bublé, o di sforzi e arrabbiati di unghie da nove pollici. Aiuta ad abbinare il tuo umore alla tua musica. Se ti senti petto che la persona sia morta, potresti provare più musica ispiratrice. Lascia che ti tiri le tue emozioni e ti aiuti a esprimerle, anche se è solo al tuo volante.
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6. Riflettere silenziosamente.
La riflessione è importante. Sì, ha qualcosa a che fare con il rilascio delle tue emozioni, ma la riflessione è davvero quella di diventare silenziosa. A volte, devi lasciare che i tuoi sentimenti turbinano nella tua testa e puoi’fallo con tutto il rumore del tuo mondo di lavoro. La meditazione è probabilmente la migliore forma di riflessione silenziosa, ma è solo un modo formale di riflessione. Potresti avere altrettanto facilmente una tazza di tè dopo il lavoro e pensare a ciò che hai vissuto. Se lo sopprimi, l’emozione uscirà in altri modi, come l’odio per il tuo lavoro. Prenditi il tempo per guardare la situazione in modo calmo, esplorandola e affrontando le parti del codice che sono salienti per te. Potresti anche scrivere in un diario per arrivare alla radice di come ti senti. I codici possono risvegliare molte emozioni in te e la riflessione silenziosa è un ottimo modo per calmare quei sentimenti.
7. Condividere.
La condivisione è terapeutica, ma devi stare attento a chi condividi poiché Hippa è una preoccupazione e non’voglio violare un paziente’S Privacy. Tuttavia, il codice è successo a te, è un evento traumatico ed è parte della tua narrazione. Pertanto, è qualcosa che deve essere condiviso e discusso. Ancora una volta, tenerlo dentro porterà solo a sentimenti compensativi, come rabbia, dolore o apatia. Con chi condividi? Puoi condividere con i tuoi cari, ma a volte non’t Abbastanza capire. Il modo migliore per condividere è avere una sessione di chat con un infermiere o un amico, qualcuno di cui ti puoi fidare. Siediti con loro e rivedi il codice, quindi rivedi come ti fa sentire. Potresti sentirti come se stessi facendo un grosso problema per qualcosa di comune, ma ogni codice ha la possibilità di buttarti fuori dal tuo gioco. Non sei debole o un “cattiva infermiera” per aver bisogno di affrontare le conseguenze di un codice. Sei umano e ciò significa che meriti la stessa compassione e comprensione che dai ai tuoi pazienti.
Codice Blue Hospital
Un annuncio del Codice Blue Hospital significa che un adulto sta avendo un’emergenza medica, di solito un arresto cardiaco o respiratorio. L’annuncio ti dice anche dove si trova l’emergenza. Il personale dell’ospedale è addestrato per rispondere.
- Appuntamenti 216.444.6503
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Cos’è un codice blu?
Un codice blu fa parte di un sistema di codice di emergenza. Colori o termini diversi significano cose diverse.
In Ohio, il codice blu in un ospedale significa lì’s un’emergenza medica che coinvolge un adulto. Potresti sentire un annuncio se tu’essere in ospedale al momento di un’emergenza.
L’annuncio del codice blu può includere suoni di avvertimento. Includerà una posizione. Il posto può essere un numero di pavimento o una descrizione del reparto come l’unità di terapia intensiva (ICU). Si chiama un’emergenza che coinvolge un bambino “Codice rosa.”
Di solito, il codice blu significa che qualcuno è andato in arresto cardiaco o respiratorio. Il codice indica che la persona malata può’essere spostato.
Cosa succede durante un codice blu?
Ogni ospedale ha una propria politica per eventi blu di codice. Alcuni posti assegnano dazi per un codice blu ai dipendenti clinici all’inizio di ogni turno. Altri posti possono avere una politica che richiede a tutti coloro che sono vicini all’emergenza per riferire al codice blu. Tuttavia, altri potrebbero avere un codice blu o una rianimazione dedicata.
Avere questi codici diversi consente agli ospedali di essere preparati per le emergenze. Ogni membro del personale dovrebbe conoscere il proprio ruolo. Se tu’Re un operatore sanitario, dovresti sapere come fare la rianimazione cardiopolmonare (CPR) e come usare un defibrillatore anche se tu’non far parte di una squadra blu di codice. Potrebbero essere necessari da tre a cinque minuti affinché una squadra di codice arrivi nella posizione, secondo una stima. Questo significa’è importante che tutti mantengano le loro abilità attuali.
I team blu del codice possono utilizzare più di un metodo per far rivivere qualcuno. Questi metodi includono CPR, intubazione, defibrillatore e farmaci. Potrebbero esserci persone assegnate a ciascuna di queste attività, con il processo coordinato da una persona. IL “carrello da schianto” detiene tutte le forniture necessarie nelle situazioni blu di codice.
CPR
La maggior parte della CPR coinvolge compressioni toraciche, che mantengono il sangue che si muove verso gli organi fino a quando il tuo cardiaco normale non si ripresenta. La persona che fa la CPR mette entrambe le mani, con le dita intrecciate, sul petto della persona che’s in arresto cardiaco. Il donatore di CPR spinge verso il basso con una pressione ferma controllata a un ritmo regolare sull’altro’petto S. Ottenere la RCP può raddoppiare o addirittura triplicare la tua possibilità di sopravvivere.
Gli operatori sanitari usano l’intubazione per aiutare qualcuno che non è’t respirare. Un fornitore inserisce un tubo attraverso la bocca, o talvolta naso e giù nella trachea (via aerea/trachea). Il tubo mantiene aperte le vie aeree in modo che l’aria possa superare. Il tubo può connettersi a una borsa che è sgonfiato a mano per respirare per te o una macchina che fornisce l’ossigeno.
Prima e durante l’intubazione, un altro operatore sanitario può darti aria attraverso una sacca e una ventilazione della maschera o ossigeno attraverso una maschera.
Defibrillatore
Il team di codice blu può utilizzare un defibrillatore esterno automatizzato (AED). Chiunque può usare questo dispositivo. Fornisce uno shock salvavita a una persona in arresto cardiaco. Se usato nel modo giusto, lo shock potrebbe essere in grado di ripristinare un ritmo cardiaco normale.
Molti luoghi pubblici hanno aggiunto DAE perché chiunque può usarli. La maggior parte dei DAE ha istruzioni di facile utilizzo su di essi-e le macchine leggono le istruzioni ad alta voce, ma un dispatcher 911 può anche aiutarti a utilizzare il DAE.
Farmaci
In alcuni casi, il team di codice blu utilizzerà i farmaci, più comunemente epinefrina e amiodarone. L’epinefrina colpisce le contrazioni muscolari e l’ampliamento delle vie aeree. L’amiodarone è un antiarritmico, quindi funziona rimettere il cuore in un ritmo di cuore sicuro. Altri farmaci che possono essere utilizzati includono vasopressina e lidocaina. Un team blu di codice può utilizzare altri farmaci in determinate situazioni.
Gli annunci blu del codice dell’ospedale si riferiscono solo ai pazienti?
NO. Quando senti il codice blu in un annuncio ospedaliero, può fare riferimento a chiunque. Può significare che un paziente o un visitatore o anche qualcuno che lavora lì sta vivendo un’emergenza medica. Si stima che l’1% dei casi di arresto cardiaco accadrà alle persone che non sono’T pazienti – stanno visitando o lavorano in ospedale, comprese le aree di parcheggio e altri spazi.
Il codice blu significa che qualcuno è morto?
L’annuncio blu del codice non lo fa’significa che qualcuno è morto. Tuttavia, ciò significa che qualcuno è in pericolo di morire.
Ci sono altri codici di emergenza?
SÌ. L’obiettivo di utilizzare i codici è informare tutti coloro che devono essere consapevoli di un problema o di preoccupazione senza spaventare le persone che non sono a rischio. Il personale sanitario nella tua zona ti farà sapere se ci sono problemi di cui devi essere a conoscenza.
Mentre lì’S nessun set standard di codici, molti ospedali nei seguenti paesi usano generalmente gli stessi colori per significare la stessa cosa:
- Il u.S.
- Canada.
- Australia.
- Nuova Zelanda.
Ecco alcuni dei codici utilizzati in Ohio, secondo l’Ohio Health Care Association:
Codice di emergenza | Emergenza (evento) |
---|---|
Codice Adam | Abduzione di un bambino o di un bambino. |
Codice blu | Emergenza medica che coinvolge un adulto. |
Codice rosa | Emergenza medica che coinvolge un bambino. |
Codice Brown | Paziente adulto mancante. |
Una nota della Cleveland Clinic
Ascoltare un annuncio blu in codice in ospedale o in altre strutture sanitarie può essere un po ‘allarmante. Può aiutare a sapere che lì’S un team di fornitori di servizi sanitari qualificati che si muovono rapidamente per aiutare.
Medio codificato è morto?
I pazienti muoiono quando codificano o si ammalano abbastanza da aver bisogno di un trasferimento a livelli più alti di cura. I codici indicano che i pazienti stanno morendo, E questo può essere spaventoso per l’infermiera. Naturalmente, gli infermieri sono professionisti.
Contenuti spettacolo
Cosa significa DNR medico?
Non rianimare l’ordine
Un DNR è una richiesta di non avere CPR se il tuo cuore si ferma o se smetti di respirare. Puoi usare un modulo di direttiva anticipata o dire al tuo medico di non’voglio essere rianimato. Il medico metterà l’ordine DNR nel diagramma medico.
Cosa succede al tuo corpo quando codifica?
Cosa succede durante l’arresto cardiaco? Durante l’arresto cardiaco, una persona’s il cuore smette di battere e presto diventano incoscienti. La loro respirazione si ferma e gli organi cessano di funzionare. Se la CPR non viene eseguita entro due o tre minuti dall’arresto cardiaco, la lesione cerebrale può peggiorare.
Cosa significano tutti i codici in ospedale?
Emergenza medica (codice blu) Minaccia di bomba (codice viola) Infrastruttura e altre emergenze interne (codice giallo) Minaccia personale (codice nero) Emergenza esterna (codice Brown)
Puoi vivere dopo il codice blu?
Per le morti previste, le famiglie e i fornitori spesso decidono di consentire la morte naturale. Ciò significa che non viene chiamato un codice blu e I fornitori non cercano di riportare in vita il paziente. Quando il supporto vitale viene fermato: molti pazienti e famiglie decidono di fermare il supporto vitale se il paziente non sta migliorando.
Cosa significa quando un paziente ha codificato?
Quando un paziente viene descritto come avente “codificato,” Questo generalmente si riferisce a arresto cardiaco. In tal caso, sono indicate misure urgenti di salvavita. Ciò può accadere all’interno e all’esterno delle strutture mediche.
Qual è il codice dell’ospedale per la morte?
Un medico o un’infermiera in genere chiama codice blu, avvisare la squadra del personale dell’ospedale’s assegnato a rispondere a questa specifica emergenza di vita o morte.
Puoi sopravvivere dopo la codifica?
La nostra esperienza ha rivelato a tasso di sopravvivenza alle dimissioni ospedaliere dopo la RCP di 32.2%. In una recente revisione di 25 anni della RCP in ospedale, la sopravvivenza globale alla dimissione era 14.6%(n = 12961; intervallo, 3%-27%). Una revisione di 30 anni di CPR in ospedale ha riportato una sopravvivenza media da scarico di 15.0% (n = 19955).
Cosa fai con un codice del paziente DNR?
Le persone che scelgono questo stato del codice vogliono essere concesse una morte naturale. Se una persona sceglie uno stato del codice DNR, La CPR non verrà eseguita. Care di comfort significa che verranno forniti solo trattamenti medici che promuovono il comfort. Se una persona sceglie la cura del comfort, la CPR non verrà eseguita.
Perché le persone ottengono DNRS?
Generalmente, un DNR viene eseguito quando un individuo ha una storia di malattie croniche o malattie terminali, come la malattia polmonare cronica o le malattie cardiache, che in passato o che in futuro richieda una rianimazione cardiopolmonare (CPR) e il paziente non desidera più essere rianimata a causa delle preoccupazioni che l’uso ..
Perché gli ospedali spingono DNR?
Molti optano per i DNR perché Temono che una complicazione li lascerà incoscienti o incapaci di controllare le proprie cure. Temono di essere collegati indefinitamente a macchine e tubi.
CHE COSA’S Codice grigio in ospedale?
Un ospedale può usare il codice grigio se qualcuno, incluso un paziente, è essere Aggressivo, abusivo, violento o che mostra un comportamento minaccioso.
Cosa significa il codice 5 in ospedale?
paziente con condizione in rapido cambiamento. Codice argento: arma/ostaggio. Codice 5: Riparo sul posto. Situazione non sicura.
Cosa significa il codice rosso in ospedale?
“Codice rosso” E “Codice blu” sono entrambi termini che vengono spesso usati per fare riferimento a a arresto cardiopolmonare, ma possono essere somministrati altri tipi di emergenze (ad esempio minacce di bombe, attività terroristica, rapimenti infantili o vittime di massa) “Codice” Designazioni anche.
Quanto può durare un codice blu?
Nella mia esperienza, il periodo di tempo per continuare un codice può variare ampiamente e dipende principalmente dal medico che esegue il codice. L’ho visto per ultimo 15 minuti (che è ragionevole) e l’ho visto durare per 50 minuti quando il ritmo iniziale era la fibrillazione ventricolare.
Quanto costa un codice blu?
Il costo di un codice blu (solo spese dirette) era $ 366. Concludiamo che il risultato a seguito della rianimazione in questo ospedale universitario si confronta favorevolmente con l’esperienza degli altri e che il costo diretto è modesto in relazione ai risultati ottenuti.
Quanto dura una persona su un ventilatore dopo un intervento chirurgico a cuore aperto?
Quei pazienti che sopravvivono sono estubati in meno di 14 giorni o richiedono una ventilazione meccanica prolungata oltre quel punto. A nostro avviso, i pazienti dovrebbero essere somministrati 1 settimana recuperare e una prova di svezzamento dal ventilatore.
Quanto tempo rianimano qualcuno?
20 minuti è un periodo di tempo comune. La vasopressina impiega circa 20 minuti per iniziare a causare una reazione. Un soccorritore dovrebbe continuare a tentare la rianimazione almeno così tanto prima che si aspettassero un risultato. 20 minuti sarebbero quindi il tempo minimo di tempo che si tenta di rianimazione.
Qual è la differenza tra DNR e codice completo?
Un ordine di non rianimare (DNR) è l’opposto di un codice completo. Un paziente che è un DNR non desidera prendere misure di rianimazione. I pazienti che non desiderano essere rianimati devono avere un ordine DNR firmato da un medico autorizzato nella loro cartella clinica. I pazienti si fanno un DNR per molte ragioni.
Qual è il tempo medio che un paziente covidi è su un ventilatore?
Quanto tempo qualcuno in genere rimane su un ventilatore? Alcune persone potrebbero aver bisogno di essere su un ventilatore per alcune ore, mentre altre potrebbero richiedere una, due o tre settimane. Se una persona deve essere su un ventilatore per un periodo di tempo più lungo, potrebbe essere richiesta una tracheostomia.
Può il tuo cuore smettere di battere su un ventilatore?
Il ventilatore fornisce abbastanza ossigeno per far battere il cuore per diverse ore. Senza questo aiuto artificiale, il cuore smetterebbe di battere.
Quali sono i diversi livelli di DNR?
Attualmente ci sono due tipi di ordini DNR: 1) “Care di comfort DNR,” e 2) “DNR Comfort Care – Arresto.” All’emissione di entrambi gli ordini, le forme standard di identificazione sono previste nella regola OAC 3701-62-04.
Qual è il codice ICD 10 per la morte?
2022 Codice di diagnosi ICD-10 cm R99: Causa mal definita e sconosciuta della mortalità.
DNR non significa fluidi IV?
NO. UN “non rianimare” L’ordine non è sinonimo di “Non trattare.” Un ordine DNR copre specificamente solo CPR. Altri tipi di trattamento, come fluidi endovenosi, idratazione artificiale o nutrizione o antibiotici devono essere discussi separatamente con un medico se un paziente desidera anche rifiutarli.
Perché lo stato del codice è importante?
Documentare lo stato del codice è importante in prevenire la rianimazione indesiderata e migliorare i risultati della sicurezza dei pazienti. Fornisce un ambiente più prevedibile per pazienti, famiglie e fornitori.
DNR significa che non intupisce?
DNR significa quello Verrà eseguito alcun CPR (compressioni toraciche, farmaci cardiaci o posizionamento di un tubo di respirazione). Un dni o “Non intubare” Ordine significa che possono essere utilizzate compressioni toraciche e farmaci cardiaci, ma non verrà inserito alcun tubo di respirazione.
È doloroso essere rianimati?
Nell’improbabile evento di un paziente palliativo in realtà sopravvissuto alla RCP, in genere non riprenderanno la coscienza e se lo fanno, Hanno un forte dolore dall’impatto della procedura sul loro corpo.
È dnr uguale all’eutanasia?
Scrivere un ordine DNR per un paziente con una condizione incurabile che non si trova in un processo di morte consolidato è una forma di eutanasia passiva. I medici che firmano un ordine DNR non possono essere consapevolmente consapevoli di intraprendere l’eutanasia passiva.
Cos’è il tatuaggio DNR?
Tatuaggi che affermano “Non rianimare” sono comunemente abbreviati d.N.R. e situato sul petto. Questi sono una storia diversa rispetto ai tatuaggi di allerta medica. In questo caso, il tatuaggio è spesso molto visibile a chiunque possa darti la RCP, ma non sono necessariamente legalmente vincolanti.
Gli anziani non possono rianimare?
Un DNR è un ordine medico firmato scritto da un medico. DNR sta per non rianimare e Dice agli operatori sanitari e al personale medico di emergenza di non fare la RCP sul tuo adulto più anziano se smettono di respirare o se il loro cuore smette di battere. Il DNR è solo una decisione sulla RCP (rianimazione cardiopolmonare).
Perché un medico dovrebbe chiedere di DNR?
La decisione di non rianimare (DNR/DNAR) fa parte della pratica nella cura del cancro degli anziani. I medici emettono tali ordini Quando un paziente soffre di malattie irreversibili e del paziente’s la vita sta per finire.
È un braccialetto DNR legalmente legalmente?
Innanzitutto, tatuaggi DNR e altre forme di Direttive anticipate non legalmente vincolanti, non ci si deve fidare. In secondo luogo, per quegli individui che dispongono di forti preferenze contro la rianimazione, è necessario una forma di documentazione legalmente vincolante che è inseparabile dal corpo.
Cos’è il codice rosa in ospedale?
Lo scopo di un codice blu (arresto cardiaco) o codice rosa (arresto cardiaco pediatrico/neonatale) è identificare un individuo (paziente o visitatore) che richiede una rianimazione cardiopolmonare o un intervento medico di emergenza.
Cos’è un codice giallo?
Un avviso giallo in codice significa Nessun pericolo immediato all’interno dell’edificio o nel campus, ma è sorta una situazione che richiede a tutti gli studenti e tutto il personale di rimanere in classe.
Cos’è il codice viola in ospedale?
Trovato anche in: Wikipedia. Un messaggio annunciato su un ospedale’S Sistema di indirizzi pubblici che avvertono il personale di. (1) Una minaccia di bombe che richiede evacuazione. (2) una persona o un paziente violento in ospedale.
Cos’è il codice ospedaliero nero?
Il codice nero in genere significa C’è una minaccia bomba per la struttura. Gli ospedali sono le istituzioni più comuni che utilizzano codici di colore per designare le emergenze. Le forze dell’ordine, le scuole e altri tipi di strutture sanitarie (come case di cura qualificate) possono anche utilizzare variazioni su questi codici di emergenza.
Cos’è il codice oro in ospedale?
• Codice oro: Minaccia bomba. • Codice Elopement grigio. • Codice verde: persona combattiva. • Codice arancione: materiali pericolosi. Fuoriuscita/rilascio.
Cos’è un codice bianco?
Codice bianco – Persona violenta.
Cosa significa Code Orange in un ospedale?
Un messaggio su un ospedale’S Sistema di indirizzi pubblici che avvertono il personale di. (1) una minaccia di bomba. (2) una fuoriuscita radioattiva. (3) una persona potenzialmente violenta con problemi mentali in ospedale; Spettacolo di forza necessaria.
Cosa significa il codice 66 in ospedale?
Un messaggio annunciato su un ospedale’S Sistema di indirizzi pubblici Avverte.e. il paziente deteriorato.
Cos’è un codice 3 in un ospedale?
Codice 3 – Lavoro di routine. Procedere senza luci o sirena.
Quanto tempo il cervello rimane vivo dopo che il cuore si ferma?
Il cervello può sopravvivere per fino a circa sei minuti Dopo che il cuore si ferma. Il motivo per imparare la rianimazione cardiopolmonare (CPR) è che se la CPR viene avviata entro sei minuti dall’arresto cardiaco, il cervello può sopravvivere alla mancanza di ossigeno. Dopo circa sei minuti senza CPR, tuttavia, il cervello inizia a morire.
Il codice blu è serio?
Il codice blu è gravemente quanto entra in ospedale. Un paziente è in arresto cardiaco o respiratorio e ha bisogno di cure immediate e salvavita.
Quanto tempo fai la CPR prima di chiamare il tempo della morte?
[26] [27] Questa raccomandazione ha portato a molti dipartimenti di attuazione delle regole per la risoluzione della rianimazione che includono la fornitura almeno 20 minuti di CPR in scena.
Quanto costa rianimare qualcuno?
Il costo per paziente sopravvissuto per scaricare aumenta esponenzialmente quando il tasso di sopravvivenza alla dimissione diminuisce. Questo costo era $ 117.000 per un tasso di sopravvivenza per una dimissione del 10%, $ 248.271 per un tasso dell’1%e $ 544.521 per un tasso di 0.2%.
Quanto costa programmare in un ospedale?
Il costo dei servizi di codifica medica varia a seconda del numero di pazienti osservati al giorno, del numero di medici e del fornitore scelto. In genere, i servizi di codifica addebitano per ora, ad una tariffa media di intorno $ 36 all’ora.
Chi arriva a una risposta rapida?
Modello | Personale | Doveri |
---|---|---|
Team di risposta rapida | Backup di infermiera di terapia intensiva, terapista respiratorio e medico (cure critiche o ospedalieri) | Rispondere alle emergenze di follow-up sui pazienti dimessi dall’ICU valutare in modo proattivo i pazienti con reparto ad alto rischio educano e fungono da collegamento al personale del reparto |
Quanto serio viene messo su un ventilatore?
Ti aiuta anche a espirare l’anidride carbonica, un gas dannoso di cui il tuo corpo ha bisogno per sbarazzarsi. Anche mentre ti aiutano a respirare, I ventilatori a volte portano a complicazioni. Questi problemi possono derivare dal ventilatore stesso o da cose che hanno maggiori probabilità di accadere quando tu’essere su un ventilatore.
Cosa significa estubare un paziente?
L’estubazione si riferisce a Rimozione del tubo endotracheale (ETT). È l’ultimo passo per liberare un paziente dalla ventilazione meccanica. Valutare la sicurezza dell’estubazione, la tecnica di estubazione e la gestione delle postextubation sono descritti in questo argomento.
Si spezzano le costole per un intervento chirurgico a cuore aperto?
La chirurgia a cuore aperto richiede l’apertura della parete toracica per rendere il cuore più facile per il chirurgo da raggiungere. Per accedere al cuore, I chirurghi tagliavano attraverso lo sterno (a ossa) e spargi le costole. A volte le persone chiamano questo cracking il petto.
Puoi rianimare qualcuno il cui cuore si è fermato?
La rianimazione cardiopolmonare (CPR) è una procedura di emergenza che può aiutare a salvare una persona’s la vita se il loro respiro o il loro cuore si ferma. Quando una persona’S Heart smette di battere, sono in arresto cardiaco.
Per quanto tempo puoi essere morto e tornare in vita?
La circolazione sanguigna può essere fermata in tutto il corpo sotto il cuore per almeno 30 minuti, con lesioni al midollo spinale che è un fattore limitante. Gli arti distaccati possono essere riattaccati con successo dopo 6 ore di circolazione del sangue a temperature calde. Osso, tendine e pelle possono sopravvivere fino a 8-12 ore.
Fa male quando il tuo cuore si ferma?
Nel tempo, mentre il cuore va senza ossigeno, il muscolo inizia a morire. Una volta che muore, non è in grado di recuperare. Di solito, quando qualcuno ha un infarto, il sintomo principale è il dolore toracico. Tuttavia, alcune persone possono avere solo un piccolo disagio al torace o nessun dolore al torace.
Essere su un ventilatore significa morte?
“Essi’Relegare sul ventilatore e non necessariamente morire a causa di un ventilatore.” Un tasso di mortalità dell’88% è particolarmente elevato, tuttavia. I ventilatori hanno effetti collaterali.
Quali sono le probabilità di sopravvivere a Covid su un ventilatore?
Conclusione. La sopravvivenza a lungo termine di pazienti ventilati meccanicamente con raggiungimento di Covid-19 gravi Più del 50% e può aiutare a fornire stratificazione del rischio individualizzata e potenziali trattamenti.
Cracking del codice: spiegare le decisioni di fine vita
Di Katie E. Golden, MD
Come medici di emergenza, aiutiamo spesso i pazienti e le loro famiglie a prendere decisioni importanti sulle loro cure di fine vita di fronte a una malattia potenzialmente letale. Il dipartimento di emergenza non è mai l’ambiente ideale per introdurre discussioni così critiche: i pazienti sono in genere troppo malati per pensare in modo chiaro o addirittura comunicare i loro desideri, le loro famiglie sono in difficoltà emotiva per la possibile perdita di una persona cara e la pressione aggiuntiva di una decisione sensibile al tempo può posizionare una lente distorta sulla decisione. È un peccato quanto spesso evitiamo discussioni e istruzione sull’assistenza di fine vita fino ai momenti prima della possibile morte.
I pazienti e le loro famiglie meritano sia il tempo che aiutano a navigare le loro opzioni in ambito di una condizione terminale prima che un’emergenza medica premi il problema. Questo articolo è il primo di una serie di articoli dedicati ad aiutare le persone a comprendere tali decisioni e garantire che le loro cure mediche siano allineate con i loro valori e priorità.
Inizierò con una spiegazione di ‘stato del codice’ e il concetto di ‘Dnr.’ Anche se questa non è certamente la domanda più importante per comprendere meglio un paziente’s i desideri o obiettivi di cura, le circostanze nell’ED richiedono spesso il primo. Cosa vuoi che facciamo se il tuo cuore smette di battere o non puoi più respirare? In altre parole, cosa vuoi che facciamo se stai per morire?
Cos’è un ‘stato del codice’?
Un paziente’S ‘stato del codice’ essenzialmente dice ai medici se vogliono essere rianimati. La rianimazione è una parola fantasiosa che include essenzialmente tutti i trattamenti salvavita che riportano un paziente dalla morte apparente (aka quando sono incoscienti e non hanno un impulso). Ciò richiede in genere diversi interventi immediati per supportare sia i polmoni che il cuore, dato che entrambi gli organi sono necessari per mantenere in vita un paziente. Questi trattamenti includono:
● Compressioni toraciche (CPR)
● Defibrillazione (una scossa elettrica al cuore)
● Potenti farmaci che mantengono il pompone del cuore (come l’epinefrina, a volte indicata come adrenalina)
● Intubazione e ventilazione meccanica (comunemente indicata come una macchina di supporto vitale).
Se un paziente non vuole essere rianimato se sta morendo, il loro stato del codice è ‘Dnr/dni’, che rappresenta ‘Non rianimare, non intubare.’ In genere questi due concetti vanno di pari passo (se non’voglio il ‘R’, Don’voglio il ‘IO’ entrambi), ma lascia’S Passa attraverso e spiega esattamente cosa intendiamo per rianimazione e intubazione.
Cosa è ‘Dnr’?
DNR sta per ‘Non rianimare.’ IL ‘rianimazione’ ci riferiamo a in ‘Dnr’ Fai riferimento in particolare ai trattamenti utilizzati per riavviare il cuore, che include CPR, defibrillazione e epinefrina.
Cosa fa il ‘R’ assomigliare?
Il processo di rianimazione sembra molto diverso nella realtà rispetto al modo in cui è ritratto in TV. Mentre la maggior parte delle persone immagina che implichi uno shock rapido e pulito al petto (preferibilmente consegnato da un bel medico di George Clooney), il vero quadro della rianimazione è molto più prolungato e disordinato. (E io, per esempio, non assommo niente a George Clooney.) I pazienti e le loro famiglie dovrebbero comprendere diversi punti chiave sulla rianimazione:
● Spesso ci vuole molto tempo per ricominciare il cuore, il che può spesso significare 30 minuti o più di CPR continuo.
● CPR richiede una quantità significativa di forza sul torace al fine di mantenere efficacemente il pompare il sangue attraverso il cuore. Ciò può provocare più fratture delle costole se eseguite correttamente, in particolare in pazienti enderly o fragili.
● Una scossa elettrica al cuore non è sempre efficace e alcuni pazienti richiedono diversi round di shock se funziona.
● Mentre il paziente è spesso incosciente durante la RCP e le scosse elettriche, si tratta di trattamenti dolorosi e possono provocare lesioni significative al paziente. Alcune costole rotte sono certamente un piccolo prezzo da pagare per una vita salvata, ma i pazienti dovrebbero comprendere i dettagli di questi trattamenti quando decidono se vogliono o meno la rianimazione.
Cosa è ‘Dni’?
DNI sta per ‘Non intubare.’ L’intubazione è una procedura eseguita se un paziente ha difficoltà a respirare o non può farlo da solo. Richiede che posizioniamo un tubo di respirazione lungo il paziente’S Airway e nei polmoni, quindi collegare il tubo a una macchina di supporto vitale. L’intubazione è quasi sempre parte del processo CPR e viene eseguita mentre il paziente riceve CPR o immediatamente dopo se il CPR riavvia correttamente il cuore. (Nota a margine: questa procedura non è solo riservata ai pazienti che ‘codice’, e viene spesso eseguito per i pazienti per i pazienti che non sono in grado di respirare bene da soli.)
Cosa fa il ‘IO’ assomigliare?
L’intubazione richiede i seguenti passaggi:
● Se il paziente è consapevole, somminishiamo un farmaco che è altamente sedante in modo che si sentano a proprio agio durante la procedura.
● Dopo che il paziente è incosciente, diamo loro un farmaco che paralizza brevemente i loro muscoli. Ciò impedisce loro di stringere la mascella o imbavagliarsi sul tubo di respirazione mentre passa la gola e nei polmoni.
● Una volta che il tubo di respirazione viene posizionato correttamente in posizione (utilizzando un dispositivo speciale che consente al medico di aprire la mascella e vedere le vie aeree), il tubo è collegato a una macchina per la respirazione o ‘ventilatore meccanico.’
● Il paziente viene avviato con un parto costante (o ‘gocciolare’) di farmaci sedanti in modo che rimangono incoscienti e comodi mentre la macchina fa la respirazione per loro.
Proprio come la RCP, i pazienti e le loro famiglie dovrebbero sapere diverse cose sulla procedura:
● I pazienti devono rimanere sul farmaco sedante durante il ventilatore, poiché è piuttosto scomodo avere una macchina esterna responsabile del respiro. Ciò significa essenzialmente che il paziente non è in grado di parlare o comunicare mentre è intubato.
● È difficile sapere per quanto tempo un paziente dovrà rimanere sul ventilatore per riprendersi e possono essere da giorni a settimane o addirittura mesi prima che siano abbastanza forti da essere ‘estubato’. Nei casi più gravi, il paziente non recupera mai la capacità di respirare da solo.
● L’intubazione è una procedura intrinsecamente pericolosa, in quanto richiede il medico paralizza temporaneamente il paziente (e quindi toglie la loro capacità di respirare da soli) prima di proteggere il tubo di respirazione. Ci sono diverse complicazioni che possono sorgere procedura a media procedura che rendono difficile posizionare con successo il tubo. Ciò potrebbe provocare un periodo prolungato senza ossigeno, che può successivamente causare danni agli organi e persino morte cerebrale. Mentre queste complicazioni sono rare, sono possibili anche con medici qualificati ed esperti che eseguono correttamente la procedura.
● La complicazione più comune, ma meno pericolosa, è un danno ai denti o alla gola durante la procedura. Sebbene non pericolosi per la vita, i pazienti a volte possono soffrire di denti scheggiati, dolore alla gola o danni alle corde vocali che rendono difficile o doloroso parlare dopo l’intubazione.
La rianimazione può sembrare spaventosa e cupa, e queste descrizioni non sono certamente destinate a dissuadere un paziente dall’essere ‘Codice completo’ (l’opposto di DNR/DNI). Come medici, non vogliamo altro che salvare i nostri pazienti e renderli di nuovo bene. Per i pazienti con una malattia terminale, tuttavia, è importante per noi essere trasparenti sulle loro opzioni di trattamento in modo che possano prendere la decisione migliore per se stessi. A volte il modo migliore che ci prendiamo cura dei nostri pazienti è concentrarci sul miglioramento della qualità, non della quantità, dei loro giorni.
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