La gomma da masticare aiuta Vertigo?
La gomma da masticare riduce la cinetosi indotta visivamente
Riepilogo:
Nel nostro studio, abbiamo studiato se la gomma da masticare può aiutare a ridurre i sintomi della cinetosi indotta visivamente (VIMS). Abbiamo assegnato 77 soggetti a tre gruppi sperimentali (controllo, gomma di menta piperita e gomma allo zenzero) e abbiamo fatto completare un volo in elicottero virtuale di 15 minuti usando un display montato sulla testa VR. Prima e dopo il volo, abbiamo valutato i VIM usando il questionario sulla malattia del simulatore (SSQ) e durante il volo abbiamo usato la scala rapida della motometraggio (FMS) per misurare i sintomi. Abbiamo scoperto che la gomma da masticare, in particolare la gomma della menta e la gomma allo zenzero, ridotta i punteggi di picco FMS rispetto al gruppo di controllo. Il gusto della gomma da masticare era anche associato a sintomi di VIMS più bassi. La gomma da masticare può fungere da metodo economico e accessibile per mitigare i VIM in varie applicazioni come l’istruzione o la formazione.
Punti chiave:
1. Le tecnologie di realtà virtuale (VR) spesso causano sintomi di cinetosi indotti visivamente (VIMS). Questi sintomi includono nausea, disorientamento e difficoltà oculomotorie.
2. I VIM possono limitare l’accettazione della realtà virtuale a fini di allenamento o clinici.
3. La gomma da masticare combina la stimolazione meccanica della regione mastoide con un’esperienza di sapore piacevole.
4. La stimolazione meccanica del mastoide e la diversione dell’attenzione sugli stimoli piacevoli possono migliorare i VIM.
5. La gomma da masticare può esercitare un effetto positivo sui VIM mediante stimolazione mastoide indiretta ed esperienza di sapore piacevole.
6. Il nostro studio includeva tre gruppi sperimentali: controllo, gomma di menta piperita e gomma allo zenzero.
7. I soggetti hanno completato un volo di elicottero virtuale di 15 minuti utilizzando un display montato sulla testa VR.
8. Abbiamo valutato i sintomi di VIMS usando il questionario sulla malattia del simulatore (SSQ) prima e dopo il volo.
9. Durante il volo, i sintomi sono stati misurati utilizzando la Scala della cinetosi rapida (FMS) una volta ogni minuto.
10. La gomma da masticare, in particolare la gomma di menta piperita e la gomma allo zenzero, ridotte i punteggi di picco FMS rispetto al gruppo di controllo.
Domande:
1. Ciò che viene indotta visivamente (VIMS)?
La cinetosi indotta visivamente si riferisce ai sintomi della cinetosi sperimentati quando gli stimoli visivi sono in contrasto con altri sensi, portando a nausea, disorientamento e difficoltà oculomotorie.
2. In che modo la gomma da masticare può aiutare a ridurre i sintomi di VIMS?
La gomma da masticare combina la stimolazione meccanica della regione mastoide e un’esperienza di sapore piacevole, che è stata trovata per migliorare i VIM. Fornisce un metodo facile da somministrare per contrastare i sintomi di VIMS.
3. Quali erano i tre gruppi sperimentali nello studio?
I tre gruppi sperimentali nello studio erano il gruppo di controllo, il gruppo di menta piperita e il gruppo di gomme allo zenzero.
4. Come sono stati valutati VIMS prima e dopo il volo in elicottero virtuale?
VIMS è stato valutato utilizzando il questionario sulla malattia del simulatore (SSQ) prima e dopo il volo in elicottero virtuale.
5. Come sono stati misurati i sintomi durante il volo virtuale?
I sintomi sono stati misurati durante il volo virtuale utilizzando la Scala della cinetosi rapida (FMS) una volta ogni minuto.
6. La gomma da masticare ha un effetto sulla riduzione dei sintomi di VIMS?
Sì, gomma da masticare, in particolare gomma di menta piperita e gomma allo zenzero, punteggi FMS ridotti rispetto al gruppo di controllo.
7. Qual era l’associazione tra i sintomi del gusto e VIMS?
I rating del gusto della gomma da masticare erano leggermente correlati con i punteggi SSQ e PEAGGE FMS, suggerendo che un gusto piacevole è associato a sintomi VIMS meno gravi.
8. Quali sono le potenziali applicazioni dell’utilizzo della gomma da masticare per mitigare i VIMS?
La gomma da masticare può essere un metodo economico, accettabile e facilmente accessibile per ridurre i VIM in varie applicazioni come l’istruzione o la formazione.
9. Quali sono alcune altre contromisure per VIMS?
Altre contromisure per i VIM includono la vibrazione della testa, la stimolazione meccanica della regione mastoide e la diversione dell’attenzione su odori piacevoli o musica.
10. In che modo la ricerca futura può esplorare ulteriormente l’influenza delle emozioni positive sui VIM?
La ricerca futura potrebbe studiare una combinazione di gomme da masticare e altri stimoli piacevoli, come la musica o il flusso d’aria, per indurre uno stato emotivo più forte positivo, riducendo potenzialmente i VIMS. Inoltre, altri rimedi naturali come la vitamina C potrebbero essere ulteriormente studiati.
11. Quali sono gli effetti collaterali delle contromisure mediche per la cinetosi?
Le contromisure mediche, come gli antistaminici e gli anticolinergici, possono causare effetti collaterali come sonnolenza, letargia e bocca secca.
12. Perché l’adattamento agli stimoli che inducono la nausea non è sempre adatto nelle impostazioni di uso terapeutico?
L’adattamento agli stimoli che inducono la nausea può richiedere molto tempo e scomodi per gli utenti in impostazioni di uso terapeutico.
13. Quanto è efficace l’adattamento nel ridurre la cinetosi?
L’adattamento è molto efficace nel ridurre i sintomi.
14. Qual è la teoria del conflitto sensoriale?
La teoria del conflitto sensoriale spiega la cinetosi come una mancata corrispondenza tra diversi input sensoriali, come segnali visivi e vestibolari.
15. Quali sono i possibili meccanismi dietro l’effetto della gomma da masticare sui VIMS?
I possibili meccanismi dietro l’effetto della gomma da masticare sui VIM includono la stimolazione mastoide indiretta attraverso la masticazione e l’esperienza emotiva positiva associata al piacevole sapore della gomma.
La gomma da masticare riduce la cinetosi indotta visivamente
Nel nostro studio, l’associazione tra gusto percepito come una sintomatologia piacevole e VIMS suggerisce che la modulazione emotiva ha un’influenza sui VIMS. Poiché più studi indicano tale direzione, l’influenza diretta delle emozioni positive dovrebbe essere ulteriormente esplorata. La ricerca futura potrebbe anche studiare una combinazione di gomma da masticare e altri stimoli piacevoli, come la musica o il flusso d’aria, per indurre uno stato emotivo più forte positivo potenzialmente riducendo i VIMS. Allo stesso modo, altri promettenti rimedi naturali come la vitamina C dovrebbero essere ulteriormente studiati.
La gomma da masticare aiuta Vertigo?
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La gomma da masticare riduce la cinetosi indotta visivamente
La cinetosi indotta visivamente (VIMS) è un effetto collaterale comune di esposizione alla realtà virtuale (VR). I suoi sintomi spiacevoli possono limitare l’accettazione delle tecnologie VR a fini di allenamento o clinici. È stata trovata la stimolazione meccanica del mastoide e la deviazione dell’attenzione a piacevoli odori o musica simili a stimoli. La gomma da masticare si combina sia in modo facile da somministrare che dovrebbe quindi essere una contromisura efficace contro i VIMS. Il nostro studio ha studiato se la stimolazione gustativa-motoria mediante la gomma da masticare porta a una riduzione dei sintomi di VIMS. 77 soggetti sono stati assegnati a tre gruppi sperimentali (controllo, gomma di menta piperita e gomma allo zenzero) e hanno completato un volo in elicottero virtuale di 15 minuti, utilizzando un display montato sulla testa VR. Prima e dopo l’esposizione VR, abbiamo valutato VIMS con il questionario sulla malattia del simulatore (SSQ) e durante il volo virtuale una volta ogni minuto con la rapida scala di cinetosi (FMS). Gomma da masticare (gomma di menta piperita: M = 2.44, SD = 2.67; gomma allo zenzero: M = 2.57, SD = 3.30) ha ridotto i punteggi FMS di picco di 2.05 (SE = 0.76) punti rispetto al gruppo di controllo (M = 4.56, SD = 3.52), P < 0.01, D = 0.65. Inoltre, i rating del gusto sono correlati leggermente negativamente con i punteggi SSQ e il picco FMS, suggerendo che il gusto piacevole della gomma da masticare è associato a meno VIMS. Pertanto, la gomma da masticare può essere utile come un modo economico, accettato e facile da accedere a mitigare i VIM in numerose applicazioni come l’istruzione o la formazione. Vengono discussi possibili meccanismi dietro l’effetto.
Lavorando su un manoscritto?
introduzione
Le tecnologie di realtà virtuale (VR) e l’uso di display montati sulla testa (HMD) stanno crescendo in popolarità per una varietà di applicazioni, tra cui intrattenimento, istruzione e formazione sulla risposta alle emergenze (vedi, E.G., Ahir et al. 2020; Caserman et al. 2018; Grabowski e Jankowski 2015; Hartmann e Fox 2020; Kinateder et al. 2014). Sfortunatamente, molti utenti sperimentano sintomi di cinetosi lievi o gravi, come nausea, disorientamento o difficoltà oculomotorie (Kennedy et al. 1993; Moss e Muth 2011). Se questi sintomi non sono innescati dal solo movimento fisico, ma piuttosto coinvolgono stimoli visivi in contrasto con gli altri sensi, questo malessere viene definito motosessico indotto visivamente (VIMS) (per una panoramica, vedi Bronstein et al. 2020; Caserman et al. 2021; Golding and Gresty 2015; Keshavarz et al. 2014) o come cybersickness. La Bárány Society ha anche sviluppato criteri diagnostici più specifici per la cinetosi e VIM per le varie reazioni avverse e la loro presenza, durata e remissione (vedi Cha et al. 2021).
Le contromisure mediche includono farmaci, come antistaminici e anticolinergici, che sono efficaci nel ridurre la cinetosi, ma sfortunatamente causano anche gravi effetti collaterali come sonnolenza, letargia e bocca secca (Koch et al. 2018; Shupak e Gordon 2006). La contromisura comportamentale di maggior successo è l’adattamento agli stimoli che inducono la nausea attraverso un’esposizione prolungata (Heutink et al. 2019; Jannu 2015; Young et al. 2003). Sebbene l’adattamento sia molto efficace, può richiedere tempo e scomodo o ritenuto non accettabile dall’utente nelle impostazioni di uso terapeutico.
Per superare le limitazioni pratiche nelle moderne tecnologie VR a causa di VIMS, sono necessarie contromisure comportamentali innovative e facili da minister. Uno studio di BOS (2015) ha mostrato che la vibrazione della testa ha ridotto la quantità di malattia del 25% e la distrazione mentale del 19%, con un effetto combinato di entrambi i pari alla riduzione del 39%. Altri studi hanno dimostrato che la stimolazione meccanica della regione mastoide (Weech et al. 2018), Odori piacevoli (Keshavarz et al. 2015) e deviare l’attenzione su piacevoli stimoli musicali possono migliorare i Vims (Keshavarz e Hecht 2014). È probabile che anche la gomma da masticare abbia un impatto positivo, poiché può esercitare un effetto positivo mediante stimolazione mastoide indiretta effettuata attraverso la masticazione e allo stesso tempo da una piacevole esperienza di sapore. Di seguito, descriviamo la teoria del conflitto sensoriale e forniamo un modello in cui sono incorporati i possibili meccanismi di gomma su Vims.
Secondo la teoria del conflitto sensoriale della cinetosi (ragione 1978; Ragione e marchio 1975), Le discrepanze sensoriali tra informazioni visive, vestibolari e propriocettive portano a sintomi spiacevoli (vedi FIG. 1). Inoltre, gli autori hanno suggerito che il conflitto non si trova solo in input sensoriali incompatibili, ma anche nelle deviazioni dalle informazioni sensoriali passate e presenti. Nel modello visualizzato in FIG. 1, illustriamo quattro meccanismi come la masticazione della gomma potrebbe modulare l’emergere di VIM nel contesto dei conflitti sensoriali.
(1) Il processo meccanico di masticazione potrebbe stimolare la regione mastoide. (2) Gli ingredienti delle gengive da masticare, come lo zenzero, potrebbero avere un effetto su processi fisiologici come l’eccitazione o gli ormoni. (3) La gomma da masticare potrebbe allontanare l’attenzione dallo stimolo provocatorio. (4) La gomma da masticare potrebbe evocare uno stato emotivo positivo. Si noti che, secondo il modello, il comparatore genera un segnale di mancata corrispondenza non solo se un input sensoriale è in contrasto con un altro ma anche, se un input sensoriale congruente non corrisponde all’ingresso sensoriale previsto in base all’esperienza precedente.
Di seguito, diamo un’occhiata più da vicino a questi quattro potenziali meccanismi descritti in FIG. 1 per valutare la loro potenziale importanza basata sulla letteratura esistente.
Stimolare il sistema vestibolare (1) per ridurre il conflitto visibolare visivo nelle simulazioni di provocazione di VIMS è stato studiato usando la stimolazione vestibolare galvanica. Lo scopo di questa tecnica in genere è modificare l’input vestibolare attraverso segnali galvanici da elettrodi posizionati vicino al mastoide (Curthoys e MacDougall 2012; Day e Fitzpatrick 2005; Swaak e Oosterveld 1975). È stato dimostrato che la stimolazione galvanica sincronizzata e rumorosa dei nervi vestibolari può portare a una riduzione dei VIM (Cevette et al. 2012; Gálvez-García et al. 2015; Reed-Jones et al. 2007; Sra et al. 2019; Weech et al. 2020) ma causò piccoli sentimenti di disagio, come prurito e formicolio, in individui sani (Utz et al. 2011). Weech et al. (2018) hanno studiato l’effetto della rumorosa stimolazione vestibolare condotta con osso sui VIM, dimostrando che la stimolazione meccanica rumorosa del sistema vestibolare può anche ridurre i VIMS. Lo studio sopra menzionato di BOS (2015) aveva usato vibrazioni somministrate attraverso un poggiatesta, che erano ugualmente passivi. Se le vibrazioni prodotte attivamente sono comparabili, ci aspetteremmo che il processo meccanico di masticazione della gomma stimoli il sistema vestibolare in modo rumoroso, quindi a basso ponderazione degli afferenti vestibolari e riducendo il conflitto visivo-vetribulari se esposto a stimoli nauseab. Precedenti studi hanno dimostrato che la masticazione potrebbe essere misurata con sensori di vibrazione ossea posizionati vicino al mastoide (van der Bilt et al. 2010; Zhang e AMFT 2016). L’associazione di masticazione e stabilità posturale è stata dimostrata nel modo in cui la gomma mastica ha migliorato la stabilità posturale quando si trova in piedi su una superficie instabile senza input visivi (Alghadir et al. 2015). Tuttavia, il meccanismo con cui la gomma da masticare ha migliorato la stabilità posturale rimane poco chiaro.
Oltre agli effetti meccanici della gomma da masticare, può anche influenzare la cinetosi attraverso ingredienti attivi (2). Le gengive di masticazione medicata hanno dimostrato di essere un efficace sistema di rilascio di farmaci in molti campi di applicazione come sollievo dal dolore, prevenzione delle carie dentali, integrazione di vitamina o minerale e malattia da viaggio (Jain et al. 2019; Khatun e Sutradhar 2012; Kumari et al. 2020). La masticazione rilascia sostanze attive dalla gomma, che sono sistematicamente distribuite dopo l’assorbimento attraverso la mucosa orale. La maggior parte delle gengive da masticare in commercio contro la cinetosi contengono la dimenidrata antistaminica (Jacobsen et al. 2004; Skofitsch e Lembeck 1983). Poiché i dimenidrati portano a effetti collaterali, gli agenti più sicuri dovrebbero essere usati contro la cinetosi. Jarisch et al. (2014) hanno scoperto che la vitamina C era efficace nel sopprimere i sintomi del mal di mare su una zattera di vita. La radice di zenzero è un altro rimedio contro la cinetosi con meno effetti collaterali indesiderati, rispetto agli agenti di droga convenzionali (Pongrojpaw et al. 2007). Esistono alcune prove per la sua efficacia nel ridurre la cinetosi generale (Grøntved et al. 1988; Mowrey e Clayson 1982), nausea (Pongrojpaw et al. 2007) e Vims (Lien et al. 2003). Il meccanismo d’azione sembra essere che lo zenzero sopprime l’aumento dei livelli plasmatici di vasopressina, alleviando così le disritmie gastriche e la nausea (Kim et al. 1997; Lien et al. 2003). Tuttavia, altri studi non hanno riscontrato alcun effetto migliorativo dello zenzero sulla cinetosi (Schartmüller e Riener 2020; Stewart et al. 1991). In particolare, gli studi menzionati differivano notevolmente in termini di dosaggio di zenzero, sua somministrazione e misure dipendenti studiate. Nel complesso, gli effetti dello zenzero sono contraddittori e devono essere ulteriormente esplorati per quanto riguarda i VIM (per una panoramica, vedi Palatty et al. 2013).
La distrazione (3) può anche essere coinvolta nel senso che il compito motorio della gomma che mastica devia l’attenzione lontano dagli stimoli che inducono la nausea, sebbene lo sforzo mentale coinvolto nella masticazione delle gomme sia probabilmente molto piccolo. Si noti che il ruolo della distrazione nella genesi dei VIM è tutt’altro che chiaro. Vi sono entrambe prove di un effetto positivo della distrazione mentale (BOS 2015) e della contro-evidenza (Yen Pik Sang et al. 2003).
Alcune prove esce che la modulazione emotiva (4) di piacevoli distrattori può svolgere un ruolo nella genesi dei VIMS. Ad esempio, la musica piacevole, gli odori e il flusso d’aria hanno dimostrato di ridurre i VIM (D’Amour et al. 2017; Keshavarz et al. 2015; Keshavarz e Hecht 2014; Peck et al. 2020; Ranasinghe et al. 2020). Supponiamo che una riduzione dei VIM si sia verificata negli studi menzionati, perché i piacevoli stimoli hanno evocato uno stato emotivo piacevole o uno stato d’animo positivo, che ha distratto i soggetti o ha deviato la loro attenzione dagli stimoli nauseaborici agli stimoli più piacevoli. Nel presente studio, il gusto potrebbe servire come un distrattore così piacevole, poiché la percezione del gusto viene elaborata tramite il sistema limbico e l’ipotalamo, le aree associate alle emozioni (Yamamoto 2008). Inoltre, le emozioni negative e la scarsa regolazione delle emozioni sono associate a una maggiore nausea nei pazienti con chemioterapia (Ashkhaneh et al. 2015; Olver et al. 2014). Inoltre, i gusti piacevoli percepiti di bevande somministrati hanno dimostrato di prevedere la nausea nei soggetti esposti a un tamburo optokinetico (Williamson et al. 2005).
Esistono alcune prove sul fatto che l’effetto della gomma da masticare la menta piperita può essere paragonabile a quello di un farmaco antiemetico (4 mg di ondansetron) per la nausea postoperatoria (Darvall et al. 2017). La volontà di provare a masticare la gomma contro la nausea postoperatoria e il vomito è risultata molto alta (84%), in particolare tra i pazienti più giovani (95%) (Darvall et al. 2019).
Nel presente studio, abbiamo studiato la gomma da masticare come una potenziale contromisura di Vims. Per quanto ne sappiamo, nessuno studio pubblicato a livello internazionale sulla gomma da masticare come contromisura per VIMS esiste. Lo scopo del presente studio era di esaminare l’impatto della gomma da masticare e del gusto piacevole sui VIMS. A causa della sua familiarità e della mancanza di effetti collaterali in contrasto con altre contromisure, la gomma da masticare potrebbe essere un controagente efficace e altamente accettato per i VIM in VR. Abbiamo esposto i soggetti a una simulazione VR in elicottero di 15 minuti, mentre masticavano una gomma da masticare la menta piperita, una gomma da masticare allo zenzero o nessuna gomma da masticare nel gruppo di controllo. Abbiamo raccolto valutazioni di VIM e piacevolezza del gusto per studiare l’impatto della gomma da masticare.
Nel loro insieme, la letteratura mostra prove che i VIM possono essere alleviati dalla stimolazione meccanica o galvanica rumorosa della regione mastoide. Pertanto, supponiamo che i soggetti sperimenteranno meno sintomi di VIMS durante la masticazione della gomma rispetto alla gomma non masticata. A causa dell’effetto migliorativo noto dei piacevoli odori sui VIM insieme agli effetti benefici precedentemente riportati del gusto piacevole sulla nausea, supponiamo che più piacevole è il gusto della gomma da masticare soggettivamente, meno VIMS viene riportato.
Se sia la menta piperita che lo zenzero che mastica la gomma sembrano piacevoli e influenzano i VIM in modo simile, stimolazione vestibolare (1), spostamento dell’attenzione (3) e modulazione emotiva (4) potrebbero essere tutti responsabili della riduzione dei VIMS. Tuttavia, se gli effetti di entrambe le gengive di masticazione sui VIM sono uguali, ma un sapore è più attraente, allora (4) può essere escluso. A sua volta, se la gomma allo zenzero è più efficace nel ridurre i VIM rispetto alla gomma della menta piperita, l’effetto preferirebbe essere attribuibile alla modulazione fisiologica (2) dal ingrediente attivo. Pertanto, a seconda del risultato, possiamo restringere i potenziali meccanismi.
Metodo
Progettazione dello studio
Abbiamo condotto sessioni sperimentali tra giugno e luglio 2020. Prima di iniziare a raccogliere i dati, abbiamo pre-registrato il protocollo di ricerca il 19/09/2020 sul sito Web https: // aspredicted.org/ con il numero #41329. Prima della partecipazione, i soggetti sono stati informati che stavano partecipando a uno studio di elicottero VR che ha studiato la prevenzione dei VIMS. Tuttavia, non li abbiamo informati sul tipo di prevenzione studiata nello studio fino alla fine dell’esperimento. Come compensazione, ai soggetti è stata offerta l’opportunità di partecipare a una lotteria (tre voucher da 20 euro per negozi diversi) o di ricevere credito del corso. Sono stati anche informati che la partecipazione era volontaria e che potevano decidere di interrompere lo studio in qualsiasi momento senza dare una ragione e senza conseguenze. Come ulteriore precauzione, abbiamo scelto una valutazione superiore a 15 sulla scala rapida della cinetosi (FMS) come valore di interruzione per interrompere l’esperimento. Tutti i soggetti inclusi nello studio hanno firmato un consenso informato. Il protocollo di ricerca è stato approvato dal comitato etico istituzionale (HSD Hochschule Döpfer University of Applied Sciences) ed è stato condotto in conformità con la Dichiarazione di Helsinki.
Abbiamo assegnato i soggetti in tre gruppi (controllo di controllo, menta piperita o zenzero) usando un approccio di randomizzazione stratificato. Durante il processo di assegnazione, abbiamo stratificato il genere e l’età in quanto potrebbero avere un’influenza sui VIM (vedi, E.G., Keshavarz et al. 2018; Shafer et al. 2017).
In un design tra soggetti, i soggetti hanno completato un volo in elicottero VR di 15 minuti nella posizione di un membro dell’equipaggio, sia senza masticare la gomma, masticando una gomma al gusto di menta peper. Per alcune analisi, abbiamo anche incluso il tempo (pre-post) o l’intero corso di tempo come fattore all’interno dei soggetti per esaminare l’interazione tra tempo e gruppo. Abbiamo valutato i VIM come la nostra variabile dipendente con misure di auto-relazione.
Le misure
Misure di vims
Tutti i questionari sono stati creati con uno strumento di rilevamento (Limesurvey) e compilati su un tablet in una versione offline. VIMS è stato misurato due volte, prima e dopo l’esposizione, usando il questionario sulla malattia del simulatore (SSQ) (Kennedy et al. 1993) e ogni minuto durante la simulazione usando l’FMS (Keshavarz e Hecht 2011). L’SSQ contiene 16 sintomi (i.e., mal di testa, nausea ed eyesain) valutato su scale Likert a 4 punti con la scelta di selezionare nessuna (0), lieve (1), moderata (2) o grave (3). I valori sono stati ponderati e sommati per il punteggio totale e la nausea delle sottoscale, l’angoscia oculomotoria e il disorientamento secondo le istruzioni di Kennedy et al. (1993). Uno studio di Bouchard et al. (2007) hanno scoperto che l’Alpha di Cronbach è 0.87. Abbiamo applicato l’SSQ prima e dopo l’esposizione VR per garantire che i gruppi non differissero nei punteggi di base.
Inoltre, abbiamo usato l’FMS (Keshavarz e Hecht 2011) come scala a singolo elemento per monitorare continuamente i sintomi di VIMS ogni minuto di esposizione VR. La scala varia da 0 (nessuna malattia) a 20 (Frank Nausea). I punteggi di picco FMS erano stati altamente correlati con le sottoscale SSQ nausea (R = 0.83), disorientamento (R = 0.80), oculomotore (R = 0.61) e il punteggio totale (R = 0.79) (Keshavarz e Hecht 2011). Abbiamo usato l’FMS oltre all’SSQ, perché fornisce una gamma più ampia di opzioni di risposta e la capacità di valutare i VIM durante l’esposizione. Secondo le istruzioni FMS, abbiamo chiesto ai soggetti di concentrarci sul disagio generale, sulla nausea e sul disagio dello stomaco e di ignorare altri sentimenti come l’eccitazione, la fatica, la noia e il nervosismo.
Inoltre, abbiamo usato il questionario di suscettibilità alla cinetosi (MSSQ) per garantire che i gruppi non differissero al basale in termini di partecipante’s Suscettibilità individuale alla cinetosi (Golding 2006). La forma corta dell’MSSQ, che è stata applicata nel nostro studio, chiede le precedenti occorrenze per la malattia in auto, autobus, treni, aerei, piccole barche, grandi navi, oscillazioni, giostre nei campi da gioco e attrazioni per il parco per il tempo libero. I soggetti possono valutare le loro esperienze selezionando da non applicabili/mai viaggiati (codificati con t), non si sono mai sentiti male (0), raramente si sentivano male (1), a volte si sentivano male (2) e spesso si sentivano male (3). Chiede separatamente le esperienze infantili prima dei 12 anni e le esperienze negli ultimi 10 anni. Il calcolo dei punteggi totali ha seguito le istruzioni di Golding (2006). In uno studio di validazione dell’MSSQ, la validità predittiva per la cinetosi ha mostrato una mediana di R = 0.51. L’alfa di Cronbach era 0.87 e l’affidabilità test -rest era in circolazione R = 0.90 (Golding 2006).
Altre misure
Ai gruppi sperimentali sono state poste ulteriori domande sul gusto e sulla durata del sapore di gomma da masticare. È stato usato un oggetto bipolare personalizzato per chiedere quanto sia stato piacevole il gusto della gomma da masticare, che vanno da molto spiacevole a molto piacevole (6). Ai soggetti è stato chiesto di prestare attenzione solo al gusto della gomma da masticare e non alla sua consistenza. Inoltre, abbiamo chiesto ai soggetti per quanto tempo hanno percepito il gusto della gomma da masticare per durare durante la simulazione (per niente, solo all’inizio della simulazione, fino al centro della simulazione, vicino alla fine della simulazione).
Oltre ai suddetti questionari, dopo l’esperimento, abbiamo anche raccolto i dati del questionario per un altro progetto di ricerca e abbiamo somministrato la valutazione multidimensionale della consapevolezza interocettiva (MAIA) (Mehling et al. 2012), scala Somatic-Symptom 8 (SSS-8) (Gierk et al. 2014; Versione tedesca: Löwe e Voigt 2015), misura dell’impegno tecnologico (Neyer et al. 2012) e questionario sulla presenza IGROUP (IPQ) (Schubert 2003).
Partecipanti
Secondo l’analisi di potenza A-priori con G-Power versione 3.1.9.2 (Faul et al. 2009), una dimensione del campione di N = 74 sarebbe sufficiente (con alfa = 0.05, potenza = 0.80) per rilevare le dimensioni degli effetti (ηP 2 = 0.099 corrisponde a Cohen’S F = 0.33) Simile a quelli riportati da Keshavarz et al. (2015) per l’interazione di tempo e odore, usando l’FMS (Keshavarz e Hecht 2011). Anticipando alcuni abbandoni e aborti precoci, abbiamo reclutato 90 partecipanti utilizzando un elenco di e -mail della HSD Hochschule Döpfer University of Applied Sciences and Social Media. I partecipanti sono stati assegnati a uno dei tre gruppi (controllo, menta piperita e zenzero).
I criteri di esclusione erano noti problemi di salute come i danni degli organi vestibolari e le malattie degli occhi che limitano la visione e non possono essere corretti alla visione normali (E.G., tramite occhiali o lenti a contatto). Una condizione preliminare necessaria era una visione normale o corretta alla normale, che è stata testata in anticipo con un grafico Vision EN ISO 8596/7. Per quanto riguarda la gomma da masticare e i suoi ingredienti, abbiamo proiettato in intolleranza al fruttosio e/o al sorbitolo. Al momento dello studio o prima, nessun farmaco di cinema avrebbe dovuto essere consumato. Inoltre, l’estrema paura delle altezze era un criterio di esclusione, poiché abbiamo usato una simulazione di elicotteri per indurre VIMS.
Apparato e stimoli
Durante l’esperimento, i soggetti erano seduti su una sedia fissa senza braccioli, avevano un telecomando per presentatore nelle loro mani e indossavano un VR-HMD attraverso il quale veniva visualizzato il volo in elicottero virtuale. La simulazione è stata implementata utilizzando VBS 3 (Boemia Interactive Simulations, N.D.), un ambiente per generare corsi di formazione 3D virtuale per il personale di emergenza. Il PC che abbiamo usato conteneva una CPU Xeon E5-1620 0 (3.60 GHz) Processore (Intel, Santa Clara, Stati Uniti), 32 GB (DDR3) di RAM e una scheda grafica GeForce GTX 1080 (con memoria GDDR5x da 8 GB) (Nvidia, Santa Clara, Stati Uniti). Il sistema operativo era Windows 10 Pro (versione 10.0.18363). Come VR-HMD, abbiamo usato Vive Cosmos (HTC, Taoyuan), che offre una risoluzione di 1440 × 1700 pixel per occhio con un tasso di aggiornamento a 90 Hz, un campo visivo diagonale di 110 ° (HTC, N, n.D.) e un meccanismo per regolare la distanza interpupillare (IPD). A causa della visiera di flip-up, il cosmo vive può essere indossato con gli occhiali. Il suono dell’elicottero è stato consegnato tramite cuffie integrate sugli ear e il volume è stato impostato su 70 nelle impostazioni di Windows durante l’esposizione VR.
Abbiamo creato una simulazione ispirata a un addestramento per la ricerca e il salvataggio per gli equipaggi di elicotteri, in cui l’equipaggio scansiona il paesaggio per le persone ferite o scomparse. Il soggetto è stato trasportato in elicottero usando la modalità di pilota automatico lungo un percorso fisso intorno alla costa di una penisola. I waypoint erano destinati a implementare il percorso, in modo che l’elicottero volasse lo stesso percorso lungo i waypoint per ogni soggetto. Per completare un compito di ricerca visiva, hanno guardato fuori dalla porta posteriore destra dell’elicottero e hanno scansionato il paesaggio per i segni con anelli di Landolt su di loro. L’attività era premere un pulsante “Sì” su un telecomando di presentazione quando hanno riconosciuto un anello di Landolt con un’apertura in alto in un set di 14 anelli Landolt e premere un pulsante “No” quando non lo hanno fatto (vedi Fig. 2).
Abbiamo usato questo compito per garantire che i soggetti stessero guardando fuori dall’elicottero e non in esso, il che avrebbe generato VIM NO o insufficienti. L’intera simulazione conteneva 30 prove, ognuna con 14 segni di anello di Landolt incorporati nell’ambiente, che erano visibili per 6 s. I soggetti hanno completato dieci prove consecutive e, dopo una pausa, i successivi dieci. Durante la pausa, l’elicottero ha continuato a volare attraverso il paesaggio e i soggetti non sapevano quando sarebbe apparso il prossimo set di anelli Landolt (vedi FIG. 2). Per consentire ai soggetti di riconoscere gli anelli Landolt, l’elicottero è volato più lentamente durante le prove e più velocemente durante le pause. Ciò ha provocato una miscela di movimenti lisci e traballanti durante il volo. Abbiamo condotto uno studio preliminare con sette soggetti (Metà = 28.43 anni; SD = 3.64) per verificare se la simulazione ha evocato VIM sufficienti. Abbiamo scoperto che questo era il caso con un punteggio di picco medio FMS di 6.29 (SD = 5.02).
Gengive masticate selezionate
Per selezionare le gengive da masticare per il presente studio, abbiamo confrontato tre gengive da masticare in un pre-test con 11 soggetti (Metà = 26.89 anni; SD = 3.45): una gomma da masticare masticale apparentemente neutra, una gomma da masticare menta e una gomma da masticare allo zenzero. I soggetti hanno valutato la gomma mastografica come spiacevole, non neutra di gusto e molto più dura di coerenza rispetto alle altre gengive per masticare. Per questo motivo, e anche perché le gengive da masticare commerciali sono generalmente aromatizzate, abbiamo deciso di includere solo una menta piperita e una gomma da masticare allo zenzero del marchio semplicemente gomma (New York City, Stati Uniti) nel nostro studio. Queste gengive da masticare sono prive di plastica, biodegradabili, senza contenuto sintetico o dolcificante aggiunto (semplicemente gomma, n.D.). Secondo le informazioni sul pacchetto, le gengive da masticare contenevano rispettivamente oli essenziali di menta piperita e zenzero. La quantità di menta piperita e olio di zenzero non può essere determinata dal sito Web o dalla confezione. Per lo studio, le gengive masticate sono state rimosse dalla confezione originale e riconfezionate in pacchetti marroni neutri, in modo che il tipo di gomma non fosse identificabile. Per l’identificazione, i pacchetti sono stati contrassegnati con un codice. Il nostro pre-test ha confermato che le gengive masticate erano simili in termini di coerenza e volume.
Procedura
Prima dell’esperimento, i soggetti sono stati informati sulla procedura e sulla possibilità di interrompere lo studio in qualsiasi momento senza conseguenze. Tutti i soggetti hanno firmato un consenso informato scritto, superato con successo un test di visione e completato un questionario demografico, il pre-SSQ e MSSQ. Successivamente, lo sperimentatore ha spiegato i compiti da eseguire durante l’esposizione VR, hanno presentato l’FMS in forma scritta e quindi distribuito la gomma da masticare. Ai soggetti è stato chiesto di metterlo in bocca e masticarlo durante la simulazione. Quindi, hanno indossato il VR-HMD e hanno iniziato il volo in elicottero virtuale nella posizione di un membro dell’equipaggio. Proprio all’inizio, gli fu detto che potevano regolare l’IPD usando la ruota sul lato del VR-HMD se l’immagine non era nitida. Durante il volo di elicottero virtuale di 15 minuti, i soggetti sono stati esposti al movimento visivo che induce la malattia e hanno completato l’attività di ricerca visiva (Landolt Anelli). Nel frattempo, è stato chiesto loro di valutare verbalmente la loro malattia ogni minuto, usando il singolo oggetto FMS. Lo sperimentatore ha controllato visivamente se i soggetti hanno masticato la gomma e hanno ricordato loro di farlo quando necessario. Hanno quindi completato il post-SSQ e le domande su quanto piacevoli e percepiti hanno percepito il gusto. Infine, i soggetti sono stati informati e hanno lasciato il laboratorio una volta che i sintomi sperimentati durante l’esperimento si sono attenuati. Si noti che è possibile trovare informazioni sulle precauzioni di Covid-19 nei materiali supplementari.
Analisi e progettazione statistica
Dopo aver raccolto tutti i dati, abbiamo escluso sei soggetti dal set di dati a causa di pre-punteggi totali SSQ estremamente elevati, che sono stati identificati come valori anomali in un’analisi SPSS Boxplot (1.5 intervalli interquartili dalla mediana, che erano punteggi SSQ di 44.88 o superiore). Dopo l’esperimento, ai soggetti è stato chiesto di commentare la loro esperienza e di affermare se avevano seguito tutte le istruzioni. Abbiamo notato tutte le ragioni per la non conformità. Successivamente, due revisori indipendenti (senza accesso ai dati) hanno giudicato la gravità del pregiudizio e hanno deciso quali soggetti dovevano essere esclusi dall’analisi. Qui, tre soggetti ammessi di aver rilasciato false dichiarazioni relative al pre e post-SSQ, due soggetti avevano lamentele a causa dell’eccessivo calore generato dalla VR-HMD, un soggetto indicava la reattanza e una resistenza a conformarsi a causa dell’impostazione militare della simulazione VR e un soggetto non masticava la gomma. Pertanto, questi sette soggetti sono stati esclusi dalle analisi dei dati. Secondo la nostra analisi di potenza A-priori, una dimensione del campione di 74 sarebbe sufficiente. Pertanto, con 77 soggetti rimanenti nel nostro campione, il potere è ancora adeguato.
Risultati
Caratteristiche del campione e differenze di base
I 77 soggetti (43 femmine, 34 maschi) con un’età media di 34 anni.01 anni (SD = 14.15) incluso nelle analisi sono stati distribuiti tra i tre gruppi di controllo (N = 27), menta piperita (N = 27) e zenzero (N = 23) come visualizzato nella Tabella 1.
La Figura 3 mostra il corso temporale completo delle valutazioni FMS. L’ANOVA misto che includeva ogni punto temporale ha rivelato un effetto principale significativo per il corso del tempo, Huynh -Feldt corretto F(4.23, 312.64) = 20.01, P < 0.001, ηP 2 = 0.21, indicando l’aumento dei punteggi FMS nel tempo dell’esposizione VR. Non abbiamo trovato un effetto principale significativo del gruppo, F(2, 74) = 2.29, P = 0.109, ηP 2 = 0.06, ma una significativa interazione del corso e del gruppo, Huynh Feldt ha corretto F(8.45, 312.64) = 2.30, P = 0.019, ηP 2 = 0.06, indicando linee divergenti. I contrasti di Helmert hanno mostrato una differenza significativa tra i gruppi di gomme da masticare e il gruppo di controllo di 0.97 (SE = 0.45), P = 0.035, D = 0.10 ma nessuna differenza significativa tra la menta piperita e il gruppo di zenzero (P = 0.937) nel corso del tempo FMS.
Gusto piacevole
Le valutazioni del gusto non differivano significativamente tra la menta piperita (M = 4.26, SD = 1.43) e le gomme da masticare zenzero (M = 3.83, SD = 1.64), F(1, 48) = 0.99, P = 0.324, ηP 2 = 0.02, e indicano che i soggetti percepivano entrambe le gengive masticarie come piuttosto piacevoli. Nel gruppo di menta piperita, 17 soggetti su 27 hanno identificato correttamente il sapore della gomma da masticare (menta, menta piperita e mentolo). Nel gruppo di zenzero, su 23 soggetti, solo cinque hanno identificato correttamente il sapore come zenzero.
Per l’analisi di correlazione, entrambi i gruppi di gomme da masticare sono stati inclusi in questa analisi. Il gusto piacevole era correlato negativamente con i VIMS, R(48) = – 0.24, P = 0.050, nota 1 misurata dal punteggio totale SSQ, ma non era correlato ai punteggi di picco FMS, R(48) = – 0.14, P = 0.159. Tuttavia, quando abbiamo chiesto ai soggetti per quanto tempo hanno percepito il gusto della gomma da masticare, quattro soggetti hanno affermato di non percepire affatto il gusto durante la simulazione. Abbiamo escluso questi soggetti dall’analisi e ricalcolato l’analisi utilizzando il set di dati modificato. Abbiamo quindi rilevato correlazioni negative significative sia per il punteggio totale SSQ, R(44) = – 0.31, P = 0.020 e FMS medio di picco punteggio, R(44) = – 0.27, P = 0.037, suggerendo che quando viene percepito un gusto piacevole, è associato a meno VIMS.
Discussione
Lo scopo del presente studio era di studiare l’impatto della gomma da masticare e del gusto piacevole sui VIMS. I nostri risultati hanno mostrato che la gomma da masticare è stata efficace nel ridurre i sintomi di VIMS durante un’esposizione VR di elicottero di 15 minuti. Le gengive per la menta piperita e lo zenzero erano ugualmente efficaci, rispetto al non masticare la gomma durante l’attività. Inoltre, abbiamo trovato una relazione negativa significativa tra gusto piacevole e VIMS, nel senso che più piacevole è stato percepito il gusto, sono stati riportati i sintomi di VIMS meno gravi.
Masticare la gomma per ridurre i VIMS
Abbiamo descritto quattro possibili meccanismi per l’effetto alleviante della gomma da masticare sui VIM (vedi FIG. 1): (1) stimolazione rumorosa meccanica di (o interferenza con) il sistema vestibolare, (2) modulazione fisiologica da parte di ingredienti attivi, (3) distrazione dovuta a uno spostamento dell’attenzione e (4) modulazione emotiva indotta da un gusto piacevole. Considerando che entrambi i tipi di gomma da masticare erano ugualmente efficaci nel ridurre i VIM e che il gusto era percepito come altrettanto piacevole, sosteniamo che l’effetto era più probabile a causa della stimolazione vestibolare della masticazione e/o delle emozioni positive indotte dal gusto, piuttosto che a causa dello zenzero come un ingrediente attivo. Pertanto, il meccanismo (2) può essere escluso a meno che non si possa trovare un credibile meccanismo fisiologico per la menta, che è alla pari con quella postulata per lo zenzero (vedi sotto). L’effetto osservato della gomma da masticare sui sintomi di VIMS è in linea con i risultati di Darvall et al. (2017) che hanno dimostrato che la gomma da masticare ha ridotto la nausea postoperatoria. Nel loro studio, hanno anche usato una normale gomma di menta piperita senza un ulteriore ingrediente attivo. Un probabile meccanismo per l’effetto della gomma da masticare potrebbe essere che la masticazione ha stimolato il sistema vestibolare attraverso la vibrazione mastoide. Non possiamo dire con certezza se il processo meccanico di masticazione ha ridotto i sintomi, perché non abbiamo incluso una condizione neutrale. Tuttavia, è una spiegazione ragionevole, poiché studi precedenti hanno dimostrato che la stimolazione del mastoide attraverso la vibrazione condotta ossea (Weech et al. 2018) così come le vibrazioni somministrate attraverso un poggiatesta (BOS 2015) portano a una riduzione dei sintomi di VIMS. Poiché la vibrazione del sedile è risultata inefficace nel ridurre i VIM (D’Amour et al. 2017), la vibrazione alla testa sembra essere essenziale per stimolare il sistema vestibolare.
Poiché l’instabilità posturale è considerata una conseguenza del conflitto sensoriale (vedi BOS 2011), la scoperta che la masticazione delle gomme migliora la stabilità posturale, come descritto da Alghadir et al. (2015), può anche essere considerato nel contesto dei conflitti sensoriali. Pertanto, la masticazione delle gomme può migliorare la stabilità posturale riducendo il conflitto visivo -versibolare, nonostante le opinioni opposte (E.G., Stoffregen e Riccio 1991).
Questo lascia il meccanismo (3) e (4) da considerare. Un’altra possibile spiegazione per l’effetto positivo della menta piperita e dello zenzero che mastica la gomma su Vims potrebbe essere distrazione attraverso il compito motorio della gomma da masticare. Dal momento che i risultati precedenti sulla distrazione mentale a causa del cambio di attenzione sono contraddittori e la gomma da masticare non è così distratta mentalmente come il compito di memoria delle lettere audio utilizzata nello studio da BOS (2015), tendiamo a credere che uno spostamento dell’attenzione sull’azione della masticazione della gomma non svolga un ruolo importante.
Il meccanismo (4), al contrario, deve essere considerato più da vicino. La gomma aromatizzata da masticare avrebbe potuto servire come un piacevole stimolo che evocava un umore positivo. Il meccanismo sottostante sta nel modulare l’emozione negativa dallo stimolo avverso in uno più piacevole, come discusso negli studi che applicavano musica piacevole, odori o flusso d’aria come contromisure (D’Amour et al. 2017; Keshavarz et al. 2015; Keshavarz e Hecht 2014; Peck et al. 2020). Nel nostro caso, questo potrebbe essere causato da un gusto piacevole o da piacevoli ricordi di esperienze passate quando mastica la gomma. La nostra scoperta che i soggetti hanno riportato meno vim quando il gusto della gomma da masticare è stato percepito come più piacevole supporta ulteriormente questa ipotesi. Si noti che nei dati attuali e in quelli riportati da Keshavarz et al. (2015), la piacevolezza degli stimoli ha avuto un effetto solo quando è stata percepita consapevolmente, suggerendo che il meccanismo (4) ha una dimensione cognitiva.
Quando si considerano tutti i possibili meccanismi (vedi FIG. 1), favoriamo la probabilità meccanismi in basso a causa della stimolazione meccanica indotta dall’azione masticata (1) e dalla modulazione emotiva (4), e forse ad entrambi all’unisono. La modulazione fisiologica da parte degli ingredienti attivi dello zenzero (2) e la semplice attenzione si sposta dai sintomi di nausea (3) sono meno convincenti.
Rimedio naturale per Vims
Nel nostro studio, non abbiamo riscontrato ulteriori effetti benefici dello zenzero sui VIM, rispetto al sapore di menta piperita. Questo è contraddittorio con i risultati di Lien et al. (2003), che hanno esposto 13 soggetti alla vezione circolare e ha scoperto che la somministrazione di polvere di zenzero ha ridotto i livelli plasmatici di vasopressina e la nausea. Hanno somministrato 1 o 2 g di polvere di zenzero, che potrebbe o meno essere stata una dose maggiore che assorbita attraverso la gomma da masticare che abbiamo usato. Poiché il produttore di quest’ultimo non ha specificato la quantità di zenzero che conteneva e la gomma da masticare non è stata prodotta per scopi medici, le differenze nella quantità di ingrediente attivo potrebbero spiegare i risultati variabili. Un’altra grande differenza è il metodo di somministrazione. Poiché le gengive di masticazione medicata sono state complevate nel complesso nel rilascio sistemico di ingredienti attivi, facili da somministrare e altamente accettati (Kumari et al. 2020), non crediamo che l’amministrazione tramite masticazione di gomma spieghi l’effetto nullo dello zenzero nel nostro studio. Rispetto alle capsule, il tasso di assorbimento del farmaco attraverso la gomma da masticare è ancora più veloce e le concentrazioni sieriche sono simili nelle gengive masticate di caffeina e dimenidinate (Kamimori et al. 2002; Skofitsch e Lembeck 1983). Tuttavia, sono stati trovati risultati contraddittori e ambigui per il suo effetto anti-emetico sulla cinetosi. Palatty et al. (2013) lo attribuiscono a differenze nell’origine, tempo del raccolto e metodo di estrazione dello zenzero. Sia così com’è, il ruolo dello zenzero, poiché una contromisura per Vims rimane poco chiaro. Poiché la somministrazione di zenzero è a basso costo e non provoca effetti collaterali negativi noti, lo zenzero può essere tentato individualmente come rimedio per VIMS.
implicazioni pratiche
La VR è una tecnologia emergente che potrebbe essere utilizzata in numerose applicazioni importanti, come nella formazione del personale di emergenza o degli equipaggi di elicotteri. L’uso di VR Technologies offre l’opportunità di formare insieme l’intero equipaggio prima di entrare nella costosa e intensa formazione per gli elicotteri. I nostri risultati convalidano l’uso della gomma da masticare come una contromisura di facile utilizzo contro i VIM con grande accettazione e completamente liberi dagli effetti collaterali associati a farmaci più potenti, come la sonnolenza indotta.
Abbiamo condotto un primo studio che esplora il potenziale di masticare la gomma per mitigare i VIM in VR. La gomma da masticare è non invasiva, conveniente, accettata e facilmente accessibile per ridurre i VIM. La maggior parte della malattia che utilizza la realtà virtuale è causata da un conflitto visivo -versibolare, che non è completamente eliminato dalla gomma da masticare. Pertanto, la gomma da masticare non è abbastanza potente da eliminare completamente i VIM. Dopotutto, i gruppi di gomme da masticare hanno sperimentato un aumento dei VIM, ma contribuisce al benessere generale degli utenti. Ad esempio, una gomma da masticare potrebbe essere utilizzata per i primi passi della realtà virtuale per rendere più comodo l’adattamento agli stimoli nauseali. Va notato che gli effetti benefici della gomma da masticare possono o meno generalizzare a casi di nausea nel mondo reale nell’allenamento in elicottero, come la carsickness, che non è necessariamente correlata ai VIM nei simulatori (vedi Bos et al. 2021).
Limitazioni e direzioni future
Nel presente studio, abbiamo messo in evidenza il ruolo della gomma da masticare nei VIM e dei suoi possibili meccanismi sottostanti. Siamo stati in grado di escludere alcuni di questi meccanismi, tuttavia, l’esatto meccanismo attraverso il quale la gomma da masticare allevia i sintomi di VIMS rimane poco chiaro. In particolare, poiché il nostro studio non è stato progettato per distinguere tra gli effetti meccanici della masticazione e l’esperienza del sapore, rimane per studi futuri per studiare gli effetti della masticazione e del gusto separatamente per differenziarsi ulteriormente tra i meccanismi sottostanti.
A causa delle necessarie esclusioni, la dimensione del campione era in definitiva inferiore al numero di soggetti reclutati, con conseguenti differenze minori tra i gruppi. Il gruppo di zenzero era leggermente più piccolo e con soggetti meno maschili rispetto agli altri gruppi. Va notato, tuttavia, che i gruppi non differivano significativamente rispetto alla distribuzione del sesso, dell’età o della suscettibilità. Nota 2
Le differenze relative al trattamento tra i gruppi sono risultate significative per i punteggi FMS, ma non per tutte le sottoscale SSQ. Invece di mettere in discussione gli effetti ottenuti con i dati FMS, riteniamo che l’SSQ mostri la sua massima sensibilità solo ad alto livello di VIMS. Ai livelli più moderati ottenuti qui, l’FMS è più sensibile e quindi la misura più appropriata per due motivi. Innanzitutto, la scala è saldamente ancorata ad entrambe le estremità con una gamma di opzioni di risposta da 0 a 20. I punteggi SSQ sono più o meno classifiche ordinali. In secondo luogo, abbiamo solo due punteggi SSQ pre e post-esposizione, mentre VIMS è stato valutato tramite FMS una volta al minuto. Non sorprende quindi che l’FMS abbia catturato i cambiamenti di VIMS che non sono stati rilevati dall’SSQ. Al contrario, l’FMS non può differenziarsi tra le categorie dei sintomi e solo l’SSQ è stato in grado di rivelare l’importanza del disorientamento come sintomo principale.
La nostra simulazione ha prodotto sintomi di VIMS relativamente lievi (FMS Media Peak per il gruppo di controllo: M = 4.56, SD = 3.52), sebbene il nostro pre-test con un piccolo campione avesse mostrato sintomi più forti (picco medio FMS: M = 6.29, SD = 5.02). Pertanto, i nostri risultati possono applicarsi solo alla riduzione dei sintomi di lievi VIMS. In una simulazione che innesca VIM più forti, ci aspetteremmo effetti più grandi. Tuttavia, resta da studiare se la gomma da masticare ha effetti comparabili su VIM più gravi. Studi di replica con diverse applicazioni, dimensioni campioni più grandi e diversi tipi di gomma da masticare sarebbero altamente desiderabili per confermare gli effetti rilevati. In particolare, sarebbe interessante che i soggetti scelgano la loro gomma da masticare preferita per creare una piacevole distrazione ancora più forte come Peck et al. (2020) ha fatto con la musica auto-selezionata.
Nel nostro studio, l’associazione tra gusto percepito come una sintomatologia piacevole e VIMS suggerisce che la modulazione emotiva ha un’influenza sui VIMS. Poiché più studi indicano tale direzione, l’influenza diretta delle emozioni positive dovrebbe essere ulteriormente esplorata. La ricerca futura potrebbe anche studiare una combinazione di gomma da masticare e altri stimoli piacevoli, come la musica o il flusso d’aria, per indurre uno stato emotivo più forte positivo potenzialmente riducendo i VIMS. Allo stesso modo, altri promettenti rimedi naturali come la vitamina C dovrebbero essere ulteriormente studiati.
Conclusione
Nel presente studio, abbiamo scoperto che sia una menta piperita che una gomma da masticare al gusto di zenzero sono state in grado di alleviare significativamente i VIM in un volo di elicottero virtuale, rispetto a un gruppo di controllo che non masticava la gomma. Contrariamente alla nostra ipotesi, il principio attivo nello zenzero non ha mostrato alcun effetto benefico aggiuntivo. Inoltre, abbiamo rilevato una significativa relazione negativa tra la piacevole piacevolezza del gusto e i vims. Tra i diversi meccanismi che potrebbero essere responsabili degli effetti positivi della gomma aromatizzata da masticare sulla cinetosi, consideriamo la stimolazione vestibolare meccanica attraverso l’azione masticata e la modulazione emotiva come i candidati più probabili. Il primo può far sì che il segnale vestibolare riceva meno peso, il secondo può comportare una piacevolezza sperimentata. Ulteriori indagini sui meccanismi sottostanti su come la gomma da masticare possa ridurre il conflitto visivo -versibolare aiuterà a sviluppare contromisure ancora migliori per i VIM per migliorare l’accettazione degli utenti della tecnologia VR in numerosi campi di applicazione come l’istruzione, la formazione o le impostazioni cliniche.
Appunti
Il non turno P Il valore è inferiore a .05 (P = .04982).
Un’ulteriore analisi di regressione multipla tra cui età, sesso e suscettibilità alla cinetosi come variabili di controllo ha portato allo schema identico dei risultati relativi agli effetti di gruppo.
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Finanziamento
Finanziamento di accesso aperto abilitato e organizzato da Projekt Deal. Dal momento che il Fraunhofer Institute for Communication, Information Elaboraing and Ergonomics riceve un finanziamento di base dal Ministero della Difesa federale, il nostro lavoro è stato parzialmente supportato da questi fondi.
Informazioni sull’autore
Autori e affiliazioni
- Human Systems Engineering (MMS), Fraunhofer Institute for Communication, Information Processing and Ergonomics (FKIE), Zanderstr. 5, 53111, Bonn, Germania Mara Kaufeld e Katharina de Coninck
- Hochschule Döpfer University of Applied Sciences, Colonia, Germania Katharina de Coninck e Jennifer Schmidt
- Muenster School of Health, FH Muenster University of Applied Sciences, Münster, Germania Jennifer Schmidt
- Psychologisches Institut, Johannes Gutenberg-University Mainz, Mainz, Germania Heiko Hecht
- Mara Kaufeld
6 modi per trattare le vertigini e 3 modi per prevenirlo
Le vertigini possono derivare da molte condizioni: bassa pressione sanguigna, emicrania, infezioni dell’orecchio e malattia di Meniere, in cui l’accumulo di fluidi nell’orecchio interno innesca un falso senso di movimento. Ma il problema è più spesso causato da una condizione chiamata vertigine di posizionamento parossistica benigna (BPPV), che si verifica quando piccole particelle di cristallo nell’orecchio interno si sciolgono e interrompono il senso della posizione del corpo. BPPV può avvenire a qualsiasi età ma è più comune nelle persone di età pari o più. Mentre di solito è temporaneo e innocuo, può aumentare il rischio di caduta (ecco cosa dice la tua mancanza di equilibrio su di te.) Vedi un medico se ti senti spesso le vertigini o se il problema è accompagnato da febbre, dolore toracico o vomito. (Infiammazione cronica inversa e guarire più di 45 malattie con L’intera cura del corpo!)
40: Percentuale della popolazione americana che sperimenterà vertigini o un disturbo dell’equilibrio
MISURE PREVENTIVE
1. Idratazione
La riduzione del volume del sangue dalla disidratazione può farti sentire leggero quando si cambia improvvisamente le posizioni. (La disidratazione può anche fare queste 9 cose strane al tuo corpo.) Le donne dovrebbero bere 9 tazze di liquido al giorno; Uomini, 11 tazze. “Bevi ogni volta che puoi, compresa l’acqua con i pasti”, afferma Maura Cosetti, direttore del Cochlear Implant Center presso l’Infittamento e orecchio del Monte Sinai di New York.
2. Esercizio
Il tuo senso di equilibrio si basa sui segnali dell’orecchio interno, degli occhi e di altre parti del corpo. “L’esercizio fisico rafforza l’equilibrio stimolando diverse parti del corpo a lavorare insieme al cervello”, afferma Steven Eliades, assistente professore di Otorhinolaryngology presso la Perelman School of Medicine dell’Università della Pennsylvania. (Oltre i 40? Ti consigliamo di fare questi 5 esercizi ogni settimana.)
3. Scelte alimentari
Evitare i trigger dietetici può aiutare a ridurre al minimo le vertigini. Gli alimenti contenenti la tiramina di aminoacidi (carni affumicate, vino rosso) possono precipitare emicranie, una causa frequente di vertigine. L’alcool sopprime la funzione del sistema vestibolare dell’orecchio interno e il sale contribuisce al gonfiore dell’orecchio interno che si verifica nella malattia di Meniere.
Questo è il tuo corpo sull’alcool:
14 rimedi casalinghi per vertigini
Ci sono molti rimedi casalinghi per Vertigo, ma alcuni di loro non sono efficaci. In effetti, potrebbero persino peggiorare il problema.
Ma ci sono opzioni per il trattamento di vertigini a casa che funzionano bene e sono al sicuro. Sono anche economici e facili da fare.
In questo articolo, condividerò con te i miei migliori esercizi di vertigini a casa che puoi iniziare a provare subito.
Cos’è Vertigo
Vertigo è di solito una condizione in cui l’orecchio interno non ottiene abbastanza informazioni sulla gravità e se il tuo corpo è sbilanciato in relazione ad esso. Questo provoca vertigini o sensazioni di rotazione.
Vertigini e vertigini colpiscono il 40% della popolazione. Le donne hanno 4 volte più probabilità di avere vertigini rispetto agli uomini.
I sintomi della vertigine includono:
- Vertigini
- Sensazioni di rotazione: ti sentirai come se la stanza giri o stai girando
- Sentendomi come se potessi cadere e non potevi alzarti dritto
- Nausea
- Vomito
- Mal di testa
- Perdita dell’udito o squillare nelle orecchie
Questi sintomi possono durare ovunque da secondi a minuti a ore.
Ogni volta che si sente vertigini e altri sintomi compaiono, trova immediatamente un posto dove sedersi per evitare che cada o altri incidenti.
Quando inizi a sperimentare vertigini o vertigini, ci sono alcuni rimedi da provare a casa.
Quali sono i rimedi casalinghi per Vertigo?
Ci sono una varietà di rimedi naturali da provare a casa per Vertigo. Alcuni riposizionano esercizi che tenteranno di spostare i cristalli che colpiscono le orecchie interne.
Altri rimedi domestici implicheranno la regolazione di alimenti e bevande per aiutare a ridurre il gonfiore o l’accumulo di liquidi nell’orecchio interno.
Ci sono anche erbe e integratori che possono aiutare a calmare i nervi e rilassare i muscoli per condizioni sottostanti per aiutare con vertigini.
1. Manovra epley
La manovra di Epley è anche conosciuta come “Repositamento di Canalith”, quindi è meglio per le persone con BPPV, mostrando un’efficacia del 90% in uno studio . Questo rimedio rimuoverà i cristalli dall’orecchio interno.
Per eseguire la manovra Epley a casa, segui questi passaggi di seguito. Se il problema è con l’orecchio giusto:
- Inizia sedendosi in posizione verticale sul bordo del letto. Metti un cuscino dietro di te mentre presto sdraiarai. Dovrebbe essere abbastanza lontano dietro di te che le tue spalle appoggiano sul cuscino, quindi la tua testa può girare liberamente.
- Gira la testa di 45 gradi a destra.
- Con la testa ancora girata, appoggiati rapidamente al cuscino. Tenere questa posizione per 30 secondi.
- Girare la testa a sinistra di 90 gradi (come-se hai iniziato ruotando di 45 gradi a sinistra da guardare dritto in avanti). Tenere per 30 secondi.
- Gira tutto il corpo e testa a sinistra, mentre tieni comunque la testa nella stessa posizione. Dovresti guardare il pavimento in questa posizione. Tenere per 30 secondi.
- Ritorna lentamente in posizione verticale, guardando direttamente. Tieni lì per circa 30-60 secondi.
La manovra di Epley è meglio fare prima di andare a letto. Lo esegui tre volte di seguito. Potresti sentire vertigini durante i movimenti, perché i cristalli si muovono.
Se l’orecchio sinistro è il problema, invertire semplicemente le direzioni sopra. Qui’è un buon video tutorial su come eseguire la manovra epelle e perché aiuta.
2. MANEUVER SEMONT-TOUPET
La manovra Semont-Toupet è anche una serie di movimenti simili all’epile e altrettanto efficaci, ma con meno flessibilità del collo necessario.
Per l’orecchio giusto, segui questi passaggi:
- Inizia sedendosi in piedi sul bordo del letto con un cuscino dietro di te.
- Gira la testa a sinistra di 45 gradi e sdraiati sul lato destro. Tenere per 30 secondi.
- Mentre tieni la posizione della testa a sinistra, gira rapidamente per sdraiarsi sul lato sinistro. Dovresti guardare il pavimento. Tenere per 30 secondi.
- Siediti lentamente in posizione verticale e mantieni il livello della testa, in attesa di 5 minuti.
Puoi anche eseguire la manovra di Semont-Toupet tre volte al giorno.
Se vuoi farlo per l’orecchio sinistro, semplicemente invertire le direzioni per la svolta della testa e i lati su cui ti sdraia.
Ecco un buon video che mostra i movimenti per il lato sinistro e come eseguirli.
3. ACUPRESSURA
I punti di digitopressione sono punti di pressione situati lungo alcuni meridiani del corpo. Sono usati per trattare varie condizioni come vertigini, nausea, mal di testa, insonnia, ansia, stress e altro ancora.
Ci sono molti diversi punti di digitopressione sul corpo a cui puoi applicare la pressione e massaggiarti. Altri punti potrebbero aver bisogno di assistenza da qualcun altro.
Ecco alcuni punti di digitopressione che possono aiutare i sintomi di vertigini:
- Vescica 60 punti – Questo è nella depressione tra il tendine di Achille e l’osso della caviglia esterno. Aiuterà ad alleviare vertigini e sintomi di nausea, insieme al mal di collo e al mal di schiena.
- Rene 1 punto – Questo punto di pressione è al centro della suola del piede, circa un terzo della strada dalle dita dei piedi. Applicare pressione e massaggiare delicatamente questo punto ti aiuterà a rilassarsi e calmare la mente. Aiuterà con i tuoi sintomi di nausea e vertigini.
- Pericardio 6 punti – Trovato sul lato interno del polso e dell’avambraccio, questo punto aiuterà con nausea e cinetosi.
- Stomaco 36 punti – Questo punto è di quattro larghezze delle dita sotto il fondo della goldio e una larghezza delle dita all’esterno dello stinco. La digitopressione qui offrirà sollievo da stress e nausea.
- Epatto 3 punti – Situato nel divario tra le dita grandi e seconde, questo punto di pressione aiuta ad alleviare la nausea, il mal di testa e il dolore intorno all’occhio.
Se sei incinta o hai determinate condizioni di salute, assicurati di parlare con il medico prima di utilizzare qualsiasi tipo di digitopressione o terapia di massaggio.
4. Mezza trama o manovra adottiva
La manovra a mezza solanzatura è una serie di movimenti semplici e rapidi che vengono eseguiti a terra sulle ginocchia.
- Inginocchiarsi sul pavimento con la schiena in posizione verticale. Guarda lo sguardo verso il soffitto e tieniti per alcuni secondi.
- Piega in avanti e tocca il pavimento con la testa. Infila la testa e il mento dentro, verso le ginocchia. Tenere per 30 secondi o fino a quando Vertigo si attenua.
- Girare la testa verso l’orecchio che è colpito. Se è il tuo orecchio destro, gira la testa a destra di 45 gradi. Dovresti affrontare il tuo gomito destro. Tenere per 30 secondi.
- Rimanere a quattro zampe, senza riportare la testa al centro, alzare rapidamente la testa per essere livellati con la schiena raddrizzata. Tenere per 30 secondi.
- Alza la schiena e alzati rapidamente in modo da essere in posizione verticale, ma ancora in ginocchio. Mantieni la testa girata per gli stessi 45 gradi in tutto. Tenere per 30 secondi.
- Alzarsi lentamente.
Puoi eseguire questa routine alcune volte durante il giorno. Attendere almeno 15 minuti prima di ogni volta per consentire al tuo corpo di riposare.
Ecco un buon video di panoramica della manovra di mezza somarda e perché funziona trattare Vertigo.
5. Esercizio di Brandt-Daroff
L’esercizio di Brandt-Daroff è un altro modo efficace per trattare la vertigine riposizionando i cristalli all’interno dell’orecchio interno.
Eseguire i seguenti passaggi:
- Inizia sedendosi di nuovo in posizione verticale sul bordo del tuo letto.
- Girare la testa a sinistra di 45 gradi, quindi sdraiati sul letto sul lato destro. Tieni premuto per 30 secondi o più fino a quando le vertigini si attenuano.
- Siediti di nuovo con la testa tornato al centro.
- Gira la testa a destra di 45 gradi, quindi sdraiati sul letto sul lato sinistro. Tieni premuto per 30 secondi o più fino a quando le vertigini si attenuano.
- Siediti con la testa di ritorno al centro.
Puoi eseguire questo esercizio fino a 3 volte al giorno, con 5 ripetizioni ogni volta.
Qui’S un buon video sull’esercizio di Brandt-Daroff per aiutarti con il tuo BPPV Vertigo.
6. Ginkgo biloba
L’erba cinese Ginkgo Biloba ha dimostrato di ridurre i sintomi del vertigine. Gestierà il flusso sanguigno al cervello per aiutare con l’equilibrio e i problemi di vertigini. Anche le foglie di Ginkgo sono state usate a lungo per migliorare la memoria e la concentrazione.
Ginkgo è disponibile in forma di capsula e liquido. Prendere da 120 a 240 milligrammi al giorno può aiutare a ridurre i sintomi di vertigini.
7. Gestione dello stress
Lo stress e l’ansia possono innescare cause di vertigini e aumentare la gravità dei sintomi. Gestire i livelli di stress può aiutare ad alleviare e prevenire la vertigine.
Tecniche di gestione dello stress come meditazione, tecniche di respirazione profonda e altri metodi di rilassamento possono aiutare a facilitare lo stress e l’ansia.
8. Yoga
Lo yoga ha molti vantaggi, tra cui la riduzione dello stress e il miglioramento dell’equilibrio e la flessibilità. Alcune delle pose di yoga più semplici possono offrire un sollievo dai sintomi vertigini, ma ci sono alcuni movimenti che possono peggiorare i sintomi.
È meglio evitare le pose che hanno bisogno che tu si pieghi improvvisamente in avanti. Buone pose da provare includono le pose di bambini e cadavere.
9. Sonno
Dormire sufficiente è importante quando gestisci vertigini. Quando non dormi abbastanza, il tuo corpo non produce abbastanza serotonina, il che aiuta a regolare l’umore e i sentimenti di benessere. Ciò può portare a sintomi di vertigini più gravi e più stress.
10. Idratazione
Bere molta acqua può aiutare a mantenere il tuo corpo idratato. Il tuo corpo ha bisogno di acqua per funzionare correttamente. La disidratazione può aumentare gli episodi e i sintomi di vertigini, tra cui mal di testa, affaticamento, nausea, costipazione e vertigini.
11. Tè allo zenzero
La radice di zenzero è noto per ridurre i sintomi di vertigini. È stato scoperto che il tè allo zenzero è utile per alleviare la nausea e il vomito associati alla cinetosi.
12. mandorle
Le mandorle contengono elevate quantità di vitamine A, B ed E, insieme a magnesio e fibre. Sono anche ricchi di antiossidanti che proteggono dai danni dei radicali liberi. Una manciata di mandorle ogni giorno può aiutare ad alleviare Vertigo.
13. Oli essenziali
Gli oli essenziali sono composti naturali derivati dalle piante e possono essere utilizzati per aiutare a gestire i sintomi di vertigini. Gli infusatori vengono solitamente utilizzati per gli oli essenziali.
Le migliori opzioni di olio essenziale per vertigini e nausea sono lo zenzero, la menta piperita, il limone e la lavanda. Tutti possono avere reazioni leggermente diverse a determinati oli, quindi potrebbe essere necessario sperimentare un po ‘per vedere cosa funziona meglio per i tuoi sintomi.
14. Aceto di mele e miele
L’aceto di mele contiene acido acetico, un composto antisettico che può aiutare a combattere batteri e virus. In combinazione con il miele, possono aumentare l’energia e aiutare con il flusso sanguigno del cervello per aiutare a gestire i sintomi di vertigini.
Cosa causa Vertigo?
La causa del vertigine non è sempre nota. Potrebbe essere dovuto a uno squilibrio o l’accumulo di fluido nell’orecchio interno. Potrebbe essere causato da danni ai nervi nell’orecchio interno. Oppure potrebbe essere un sintomo di un’altra condizione medica come la malattia di Meniere o la sclerosi multipla.
La causa più comune di vertigine è l’infiammazione o il danno al nervo vestibolare che aiuta il corpo a mantenere l’equilibrio. Ciò può portare alla pressione nell’orecchio interno che
Un’altra causa di vertigini è BPPV, vertigini posizionale parossistica benigna. BPPV è la raccolta di canaliti, minuscole particelle di calcio, nell’orecchio interno. Quei canaliti vengono allentati dalla loro posizione normale e fanno sì che l’orecchio interno invisca segnali errati al cervello sulla gravità, portando a uno squilibrio.
Quando vedere un dottore
Se si verificano frequenti attacchi di vertigini, è tempo di visitare il medico. Se hai avuto vertigini da più di due settimane o se pensi che stia peggiorando, allora è anche il momento di cercare cure.
Il medico può diagnosticare vertigini in base ai sintomi e alla storia. Lui o lei farà domande sulla frequenza con cui ti senti vertiginoso, sia che dura solo pochi minuti o più ore e che si verifichi mentre si alza o si sdraia.
Il medico potrebbe anche chiedere altri sintomi che stai vivendo, come formicolio o intorpidimento negli arti, vertigini, sentirsi svenuti o problemi di udito. Saranno in grado di diagnosticare se ci sono condizioni mediche sottostanti che causano il tuo vertigine.
Il medico è in grado di prescrivere farmaci o trattamenti che possono aiutare a controllare la vertigine, specialmente quando i rimedi domestici non aiutano.
TRATTAMENTO VERTIGO ALL’ASSEGGIO FAQ
La gomma da masticare aiuta Vertigo?
L’atto di masticare la gomma non aiuta direttamente il vertigine, ma la deglutizione della saliva creata dalla masticazione è ciò che in realtà aiuta con la pressione nell’orecchio interno. Uno studio ha mostrato che il 40% dei partecipanti che ha affermato che la deglutizione ripetuta della gomma da masticare ha aiutato con il loro vertigine, acufene e udito.
Può fare il cervo causare vertigini?
È stato dimostrato che l’accumulo di eccesso di cerchio ha causato vertigini in alcune persone. Il cerchio può causare blocchi nell’orecchio o spingere contro il timpano, portando alla persona che si sente sbilanciata e vertigini.
Scuotere la testa aiuta Vertigo?
Swire la testa può potenzialmente aiutare ad alleviare il vertigine perché i canaliti (particelle di calcio) possono essere allentati e rimossi dall’orecchio interno. Una volta rimossi quei canaliti, i sintomi di vertigini e vertigini dovrebbero scomparire. Ma invece di scuotere selvaggiamente la testa, è meglio provare la manovra di Epley, Semple-Toupet o Half-Somersault.
Quali alimenti dovresti evitare con vertigini?
Ci sono alcuni alimenti che sono stati collegati a innescare i sintomi di vertigini. Questi includono caffeina, alcol, cioccolato, formaggi invecchiati e carni trasformate. L’assunzione di sale o zucchero può anche innescare vertigini e sintomi di vertigini.
Un bagno caldo aiuta vertigini?
Una vasca calda o una doccia non aiuta i sintomi di vertigini e può effettivamente peggiorarli. L’acqua calda aumenterà la pressione sanguigna e porterà a vertigini. Fare una doccia o un bagno caldo è il migliore in quanto c’è meno rischio che l’acqua aumenti la pressione sanguigna.
- Healthline: https: // www.Healthline.com/sanità/casa-rimedies-per-vertigo
- WebMD: https: // www.webmd.com/cerebra
- Notizie mediche oggi: https: // www.MedicalNewstoday.com/articoli/320492
- Tutti i quotidiani HTTPS: // www.EverydayHealth.com/home-remedies-alternative-trattamento-vertigo/
- Neuroequilibrium: https: // www.Neuroequilibrio.in/vertigini-esercita e case-rimedie/