Bitdefender ruba i dati
Protezione dell’identità digitale Bitdefender: domande frequenti
Riepilogo
In questo articolo, discutiamo della recente violazione dei dati su Bitdefender, in cui i nomi utente e le password sono stati rubati e trovati non crittografati. Esploriamo anche le funzionalità offerte da Bitdefender Digital Identity Protection e rispondiamo ad alcune domande frequenti sul servizio.
Punti chiave
1. Bitdefender ha recentemente sperimentato una violazione dei dati in cui sono stati rubati i dati dei clienti, inclusi nomi utente e password.
2. L’hacker afferma che le password rubate non erano crittografate ed erano difficili da decifrare se fossero state precedentemente crittografate.
3. La violazione ha influito su un numero limitato di account utente e password, che rappresentano meno dell’uno per cento dei clienti SMB.
4. Bitdefender ha risolto immediatamente il problema e implementato ulteriori misure di sicurezza per prevenire le violazioni future.
5. L’hacker ha richiesto un riscatto di $ 15.000, ma non è chiaro se il riscatto fosse pagato.
6. L’hacker ha affermato di aver preso il controllo di due server cloud Bitdefender e di aver acceduto a tutti gli accessi, affermando che non erano crittografati.
7. Le società di sicurezza, incluso Bitdefender, sono state prese di mira dagli hacker in passato, evidenziando le vulnerabilità nel settore.
8. Bitdefender Digital Identity Protection è un servizio che monitora la tua impronta digitale e ti avvisa di qualsiasi potenziale furto di identità o invasioni sulla privacy.
9. Il servizio offre funzionalità come visualizzazione dell’impronta digitale, monitoraggio dell’identità continua e avvisi in tempo reale.
10. BitDefender scansiona pubblicamente disponibili risorse offline e online per raccogliere informazioni sul tuo profilo pubblico e offre strumenti per rimuovere eventuali informazioni indesiderate.
Domande e risposte
1. Voglio che tu elimini tutti i dati personali che hai raccolto finora. Cosa devo fare?
Per eliminare i tuoi dati personali, è possibile contattare l’assistenza clienti di Bitdefender e richiedere loro di rimuovere le informazioni dal loro database.
2. Quali caratteristiche sono offerte in Bitdefender Digital Identity Protection?
Bitdefender Digital Identity Protection offre funzionalità come visualizzazione dell’impronta digitale, monitoraggio dell’identità continua e avvisi in tempo reale per i tentativi di furto di identità.
3. Dove hai trovato le informazioni dal mio profilo pubblico?
Bitdefender scansionali pubblicamente disponibili offline e risorse online per raccogliere informazioni sul tuo profilo pubblico. La fonte è elencata accanto a ogni informazione.
4. Come funziona il monitoraggio dell’impersone?
Se Bitdefender incontra un profilo che ha elementi comuni con la tua identità ma non è stato confermato per essere tuo, ti avvisheranno di una possibile imitazione.
5. Come posso rimuovere le informazioni indesiderate dal mio profilo pubblico?
Se trovi informazioni indesiderate nel tuo profilo pubblico, BitDefender fornisce strumenti per aiutarti a rimuoverlo. Puoi agire in base alla fonte delle informazioni.
6. È disponibile Bitdefender Digital Identity Protection per i clienti aziendali?
No, Bitdefender Digital Identity Protection è attualmente disponibile solo per singoli utenti e clienti SMB.
7. Cosa dovrei fare se ricevo un avviso su una violazione dei dati?
Se ricevi un avviso su una violazione dei dati, dovresti agire immediatamente per proteggere i tuoi account. Modifica le password, abilita l’autenticazione a due fattori e monitora i tuoi account per qualsiasi attività sospetta.
8. La protezione dell’identità digitale bitdefender può impedire il furto di identità?
Mentre la protezione dell’identità digitale Bitdefender non può garantire la prevenzione del furto di identità, può aiutarti a monitorare e rilevare eventuali rischi o tentativi potenziali.
9. Quante volte Bitdefender aggiorna il suo database?
Bitdefender aggiorna continuamente il proprio database per includere nuove violazioni dei dati e altre informazioni pertinenti che potrebbero influire sull’identità digitale.
10. Posso usare la protezione dell’identità digitale Bitdefender su più dispositivi?
Sì, la protezione dell’identità digitale Bitdefender può essere utilizzata su più dispositivi, inclusi smartphone, tablet e computer.
11. Quanto costa la protezione dell’identità digitale bitdefender?
Il costo della protezione dell’identità digitale Bitdefender varia a seconda del piano di abbonamento scelto. Puoi controllare il sito Web Bitdefender per i dettagli dei prezzi.
12. Può proteggere l’identità digitale bitdefender proteggere i miei account sui social media?
Bitdefender Digital Identity Protection può monitorare i tuoi account sui social media per eventuali segni di imitazione o altre attività sospette, ma non può proteggere direttamente i tuoi account dall’essere hackerato.
13. Bitdefender Digital Identity Protection compatibile con altri prodotti Bitdefender?
Sì, la protezione dell’identità digitale Bitdefender può essere utilizzata insieme ad altri prodotti Bitdefender per una protezione completa dalle minacce informatiche.
14. Posso accedere al mio account di protezione dell’identità digitale da qualsiasi posizione?
Sì, puoi accedere al tuo account Bitdefender Digital Identity Protection da qualsiasi posizione con una connessione Internet.
15. Posso annullare il mio abbonamento Bitdefender Digital Identity Protection in qualsiasi momento?
Sì, puoi annullare l’abbonamento a Bitdefender Digital Identity Protection in qualsiasi momento. Contatta l’assistenza clienti di Bitdefender per l’assistenza con l’annullamento dell’abbonamento.
Protezione dell’identità digitale Bitdefender: domande frequenti
Voglio che tu elimini tutti i dati personali che hai raccolto finora. Cosa devo fare?
La società anti-virus Bitdefender ammette la violazione, le richieste di hacker sono le password rubate non sono crittografate
Una parte dei dati dei clienti dell’azienda antivirus molto rispettata Bitdefender è trapelata online e, secondo l’hacker che ha preso i dati e ha cercato di estorcere l’azienda, i nomi utente e le password non sono stati crittografati.
L’autore ha detto a Forbes tutti i dati che ha rubato non erano crittografati. Nomi utente e password visti dal tuo giornalista erano in testo semplice e sarebbero stati difficili da decifrare se precedentemente crittografato, data la qualità delle password. Le forze dell’ordine sono state chiamate ed è in corso un’indagine.
La società di sicurezza rumena ha dichiarato in una dichiarazione via e -mail di aver trovato un potenziale problema di sicurezza con un server e ha determinato che una singola applicazione è stata mirata: un componente della sua offerta di cloud pubblico. L’attacco non è penetrato nel server, ma “Una vulnerabilità potenzialmente abilitata l’esposizione di alcuni account utente e password”. L’attacco ha trapelato a “molto limitato” Numero di nomi utente e password, che rappresentano “Meno dell’uno per cento dei nostri clienti SMB”, Il portavoce ha detto.
“Il problema è stato immediatamente risolto e sono state messe in atto ulteriori misure di sicurezza per impedire che si ripresenta. Come ulteriore precauzione, è stato inviato un avviso di reimpostazione della password a tutti i clienti potenzialmente interessati,” Il portavoce ha aggiunto. “Ciò non influisce sui nostri clienti di consumatore o azienda. La nostra indagine ha rivelato che nessun altro server o servizi è stato influenzato.”
Come notato dal film del blog Hacker, lo scorso venerdì Detoxransome aveva richiesto a Bitdefender di pagare $ 15.000 o di vedere trapelato il suo database dei clienti. Durante il fine settimana, l’hacker ha scaricato alcuni dati online, che sembravano contenere più di 250 clienti’ Nome utente e password. Alcune e -mail hanno avuto .Estensioni del dominio Gov, indicando che i clienti del governo sono stati colpiti. Forbes comprende che il riscatto non è stato pagato, mentre Bitdefender non ha potuto offrire ulteriori dettagli a causa delle indagini in corso di polizia.
In una e -mail, Detoxransome ha dichiarato di aver preso il controllo di due server cloud Bitdefender e “Ho tutti gli accessi”. “Sì, non erano crittografati, posso dimostrarlo … Stavano usando Amazon Elastic Web Cloud che è noto per SSL [una forma di crittografia del web] Problemi.” Non c’erano prove che Amazon Web Services, che gestisce il Cloud di Elastic Calco. Il braccio cloud di Amazon ha una politica che afferma che fornisce l’infrastruttura e i clienti sono responsabili della sicurezza delle applicazioni.
Mentre non lo fa’sembrano essere state prese un’enorme quantità di dati, esso’S relativo a un hacker è stato in grado di afferrare nomi utente e password non crittografati da una società di sicurezza.
Ricercatori e hacker hanno comprovato le società di sicurezza vulnerabili ripetutamente negli ultimi mesi. Quest’anno ha visto violare la società anti-virus russa Kaspersky, sebbene ritenga che gli hacker sponsorizzati dal governo fossero responsabili come parte di un’operazione di sorveglianza, non criminali dopo denaro. Ci sono state affermazioni che Israele e gli agenti di intelligence statunitensi potrebbero essere stati coinvolti.
I documenti trapelati da Edward Snowden hanno anche mostrato che l’NSA aveva preso di mira un gran numero di società antivirus, tra cui Bitdefender. Giorni dopo quella rivelazione, un ricercatore di Google ha dettagliato i buchi in ESET Anti-Virus.
Anche il team di hacking, un fornitore di spyware per le forze dell’ordine,. Sembrava che l’individuo responsabile fosse un attivista che sperava di esporre la società italiana e la sua storia di vendita ai regimi con documenti discutibili sulle questioni relative ai diritti umani.
Se non è già chiaro, anche i fornitori di sicurezza sono vulnerabili al compromesso, qualunque sia la motivazione degli aggressori.
Protezione dell’identità digitale Bitdefender: domande frequenti
Bitdefender Digital Identity Protection è un servizio che monitora la tua impronta digitale. Perché le informazioni nel tuo profilo digitale si sovrappongono alla tua identità fisica, esso’è facile per i criminali informatici per sfruttare i dati che hanno su di te per rubare la tua identità, invadere la tua privacy, impersonarti per guadagno finanziario o danneggiare la tua reputazione.
Con Bitdefender Digital Identity Protection puoi assumere la proprietà dei tuoi dati personali. Scopri se le tue informazioni personali sono mai state trapelate su Internet e ricevi avvisi istantanei su eventuali nuove violazioni. Puoi anche verificare se la tua impronta digitale ti lascia a rischio di furto di identità o imitazione dei social media. I tuoi dati online privati possono essere esposti facilmente, ma puoi assicurarti che rimangano privati.
Quali caratteristiche sono offerte in Bitdefender Digital Identity Protection?
- Visualizzazione dell’impronta digitale: vedere esattamente quanta delle tue informazioni personali sono state rese pubbliche o rubate.
- Monitoraggio dell’identità continua: essere consapevoli se si trovano informazioni sensibili relative alla propria identità sui database Web e pubblici oscuri.
- Avvisi in tempo reale: ricevi avvisi sui tentativi di furto di identità come violazioni dei dati, acquisizioni di account e imitazioni dei social media.
Dove hai trovato le informazioni dal mio profilo pubblico?
Scansioniamo risorse che sono disponibili pubblicamente offline e online per ottenere queste informazioni. La fonte è elencata accanto a ogni informazione in modo da poter dire da dove viene e agire anche per rimuoverla se tu’essere interessato.
Come funziona il monitoraggio dell’impersone?
Quando incontriamo un profilo (di solito dai social network) che ha elementi comuni con la tua identità ma non è stato confermato per essere tuo, ti avviseremo della possibilità che un profilo appartenente a qualcun altro stia tentando di impersonarti. Mostreremo anche suggerimenti per le azioni da intraprendere nel caso in cui si tratti davvero di un tentativo di imitazione.
Cos’è un’identità digitale e perché è importante?
Proprio come nel mondo fisico, un’identità digitale è un mezzo per autenticarti da un sistema informatico per accedere ai servizi che questo sistema fornisce. Nomi utente e password sono tra i dati più comuni nelle identità digitali, ma aggiuntivi “Dati ombra” è richiesto, a seconda del servizio con cui ti iscrivi.
Per una banca, questi dati ombra includono l’indirizzo di casa, la data di nascita, il numero di previdenza sociale e la cronologia degli acquisti. Per un ospedale, i dati d’ombra includerebbero la storia medica, il gruppo sanguigno e qualsiasi altra condizione di cui soffri. Ogni servizio che viene violato aiuta i criminali informatici a completare l’immagine mancante e meglio dipingerti come persona.
Cos’è una violazione?
Si verifica una violazione quando i criminali informatici rubano la tua identità, invadono la tua privacy, ti impersona per guadagno finanziario o danneggia la tua reputazione. Perché le informazioni nel tuo profilo si sovrappongono alla tua identità fisica, esso’è facile per loro sfruttare ulteriormente i dati che hanno su di te.
Quando finisci di leggere questa riga, 520 persone avranno le loro informazioni private trapelate online a causa di una violazione dei dati. Ci vorranno le aziende colpite per identificare il problema e informarlo, e qualche mese in più fino a quando le vittime non iniziano a sentire i suoi effetti. Nell’ultimo decennio, le violazioni dei dati sono diventate la nuova normalità. Le informazioni sui clienti sono state esposte così spesso che i criminali informatici ora siedono su più informazioni sulle vittime rispetto ai governi.
Come trovi i miei dati violati?
Per trovare dati rubati, scansioniamo gli angoli scuri del web usando vari metodi. Una volta trovati i dati, utilizziamo un sistema proprietario per la risoluzione dell’identità per scoprire l’identità dell’individuo violato in modo da poter avvisare la persona della violazione anche se la violazione stessa include informazioni scarse o obsolete.
Quali informazioni personali vengono generalmente raccolte quando si verifica una violazione?
Più comunemente, le violazioni includono informazioni sugli utenti’ Email, password, nomi e nomi utente, numeri di telefono e indirizzi fisici. I loro dati esposti creano un effetto palla di neve che alla fine porta alla perdita, alla vendita o al commercio di intere identità digitali sul Web oscuro.
In che modo la protezione dell’identità digitale bitdefender è diversa dai suoi concorrenti?
Tre fattori chiave hanno stabilito la protezione dell’identità digitale Bitdefender a parte il resto:
- Esso’s l’impronta digitale più completa sul mercato.
- Monitora la tua imitazione sui social media.
- Offre azioni chiare per ridurre i rischi per la privacy.
Cosa succede se aggiungo più identità?
Puoi aggiungere fino a 10 indirizzi e -mail e 5 numeri di telefono per monitorare la tua identità. Se aggiungi informazioni su più persone, la tua identità sarà inaccurata. Si prega di aggiungere solo informazioni sulla tua identità. Se è necessario proteggere un’altra identità, acquista un altro abbonamento BitDefender Digital Identity Protection e lo attiva in un account BitDefender separato.
Cosa dovrei fare quando viene rilevata una minaccia?
Le violazioni dei dati, i possibili tentativi di imitazione e le nuove informazioni di identificazione personale compaiono nella sezione minacce. Per stare al sicuro, seguire le nostre fasi di bonifica: tocca ogni collegamento ed esegui l’azione suggerita, quindi segna il passaggio come fatto.
Puoi cancellare le mie informazioni dal Web Surface & Dark?
No, offriamo consapevolezza sulla tua impronta digitale (dati esposti su Surface Web) e passaggi di bonifica per violazioni dei dati (dati esposti su Dark Web).
Il piano copre il monitoraggio e il punteggio del credito?
No, Bitdefender Digital Identity Protection non include il monitoraggio e il punteggio del credito.
Come trovi una corrispondenza tra le informazioni che ho fornito e altri account che non ho’T fornito?
Utilizziamo un motore di risoluzione di identità proprietaria che collega frammenti di informazioni di identità trovate online e li combina in un singolo profilo di identità.
Volevo fornire dati personali diversi durante il processo di onboarding. Come lo cambio?
Per modificare i dati inseriti durante il processo di onboarding, contatta BitDefender’S Support Team.
Quanto tempo archivi i miei dati personali?
I dati personali che formano l’identità vengono archiviati fintanto che l’abbonamento alla protezione dell’identità digitale Bitdefender è attiva. Se Don’Il rinnovo e la tua abbonamento scade, terremo i tuoi dati per altri 6 mesi. Se decidi di riattivare l’abbonamento, il monitoraggio dell’identità riprende dal momento in cui hai cancellato l’abbonamento. Puoi anche contattarci in qualsiasi momento per richiedere la rimozione dei tuoi dati dal nostro sistema anche se l’abbonamento è inattivo.
Voglio che tu elimini tutti i dati personali che hai raccolto finora. Cosa devo fare?
Per cancellare tutti i tuoi dati personali, contatta il nostro team di supporto. Noi’Sarò più che felice di aiutarti con la tua richiesta.
Cosa posso fare per proteggere la mia identità digitale?
Mentre proteggere la tua identità digitale può sembrare un po ‘schiacciante, puoi prendere diversi passi per renderlo più sicuro o, almeno, per limitare l’entità di una violazione dei dati. Fortunatamente, una combinazione di buone pratiche e monitoraggio costante può aiutarti a navigare in catastrofi digitali.
• Noi possiamo’t Sotto sottolineare l’importanza di password complesse e monouso. Ogni volta che ti iscrivi a un servizio, scegli una password forte e unica. Assistente’Non preoccuparti di memorizzarlo: la maggior parte dei browser può generare e archiviare la password in modo crittografato. I browser si sincronizzano tra i dispositivi che possiedi in modo che possano compilare automaticamente la password quando è necessario accedere a un dispositivo diverso. Se uno dei tuoi account viene compromesso, gli aggressori che hanno accesso al tuo nome utente e password proveranno a inserire queste credenziali in tutti i principali servizi nella speranza di averli riutilizzati. Questo attacco, noto come “ripieno di credenziali,” è la causa numero uno del compromesso di account massiccio.
• Utilizzare un secondo fattore di autenticazione. La maggior parte dei servizi richiede password monouso, una tantum inviata tramite SMS o autenticatori mobili come parte del processo di accesso. Abilita questa funzione ogni volta che è disponibile. Dovresti anche scegliere autenticatori mobili piuttosto che brevi messaggi come secondo fattore poiché alcune aziende potrebbero iscriverti per le comunicazioni commerciali tramite SMS una volta che hanno il tuo numero di telefono. Inoltre, un attaccante di alto profilo tenterebbe di ottenere il controllo della tua scheda SIM portando il tuo numero, se il potenziale guadagno finanziario è abbastanza significativo da giustificare lo sforzo.
• Tenere le informazioni che fornisci alle aziende al minimo assoluto. Più dati sul tuo file, più dati persi per gli hacker quando si verifica una violazione. Compila solo informazioni obbligatorie per la creazione dell’account e, se possibile, mantieni il tuo numero di telefono privato. Assistente’T Memori le informazioni sulla carta di credito con i commercianti se puoi evitarlo.
• Monitora regolarmente le tue informazioni personali. Alcune aziende offrono protezione dell’identità digitale, un servizio che cerca informazioni private (come il tuo nome, indirizzo e-mail e numeri di telefono) sia su Internet che su Dark Web. Questo è estremamente importante, poiché ricevi una notifica non appena i tuoi dati sono trapelati. In questo modo, puoi agire rapidamente per contenere il danno (modificare la password, bloccare o annullare le carte di credito e così via).
Cos’è un’impronta digitale?
Il roaming di Internet crea un percorso che rimane quando si chiude il browser Web o firmare da un servizio. Questa raccolta di dati è la tua impronta digitale e serve a creare un profilo nel mondo online che non è necessariamente associato alla tua persona.
La tua impronta digitale (nota anche come ombra digitale) è la somma dell’intera attività su Internet. Viene generato quando visiti un sito Web, accedi a un servizio o utilizza un’applicazione Web. La tua attività online è in genere tracciata attraverso i cookie, ma anche le tue azioni hanno un contributo significativo.
Considera che quando si atterra su una pagina Web, le informazioni minime divulgate al proprietario includono l’indirizzo IP, che può regalare la posizione geografica, il sistema operativo e il browser Web utilizzati. Tuttavia, è possibile aggiungere ulteriori dati.
Qualsiasi marchio che lasci nel mondo online viene registrato e aggiunge alla tua impronta digitale. Reazioni ai post sui social media, commenti a articoli, sondaggi fatti, abbonamenti a newsletter, voti, foto condivise e altre forme di espressione online creano un’impronta che può essere utilizzata per identificarti nel mondo reale.
Le società specializzate (broker di dati) raccolgono questi panni in un profilo ricco che contiene dati demografici completi, interessi, comportamento di acquisto e affiliazioni. A seconda dei dettagli che lasci online e alla portata del broker di dati, il profilo può anche includere informazioni sensibili che sono meglio mantenute private.
Qual è la rete oscura?
The Dark Web fa parte di Internet che può essere raggiunto utilizzando una tecnologia software specifica che offre l’anonimato. I siti Web in questo spazio sono aperti all’accesso pubblico ma non sono indicizzati dai motori di ricerca Web. I loro indirizzi IP sono nascosti, il che rende difficile imparare dove sono ospitati.
Spesso, questo spazio è un nascondiglio per i criminali informatici che vendono e scambiano beni rubati o illegali (digitali o fisici). Sul punto di. In molti casi, queste informazioni derivano dalle violazioni dei dati, sebbene il web scuro non sia l’unico posto per negoziare tali beni.
Tipicamente associato ad attività illegali, anche la rete oscura ha i suoi usi legittimi. Attivisti e informatori spesso si basano su di esso per l’anonimato, così come altri utenti che temono la sorveglianza. Le pubblicazioni e i servizi di comunicazione affidabili hanno anche specchi sul web oscuro per essere accessibili anche dai paesi in cui è bloccato l’accesso normale alle loro risorse.
Questa comunicazione anonima tra gli utenti e i server di destinazione è possibile attraverso migliaia di computer in una rete che inoltra il traffico l’uno verso l’altro per crittografarlo e anonimo da un punto a un altro. In genere, questo viene fatto utilizzando il software TOR, ma esistono altre soluzioni.
A differenza dei normali siti Web, le posizioni sulla rete oscura non hanno un nome di dominio leggibile dall’uomo, termina con il .estensione della cipolla e don’T caricare direttamente nei browser normali. Molto spesso, il browser TOR viene utilizzato per connettersi alla rete TOR e accedere alle risorse che trasmette.
A seconda di ciò che stai cercando, raggiungere determinati siti Web sul web oscuro può essere difficile a meno che tu non abbia già il loro indirizzo. Motori di ricerca specializzati che indicizzano i contenuti da questa parte del Web possono essere utili ma non tutti gli operatori dei servizi nascosti vogliono essere visibili in modo che i loro contenuti e risorse rimangono disponibili per un numero inferiore di utenti.
Il tuo software antivirus ti spia?
Inutile dire che il software antivirus affidabile svolge un ruolo cruciale nella sicurezza IT. Man mano che il malware continua a diventare più sofisticati e prolifici (oltre 350.000 campioni di malware vengono rilasciati ogni singolo giorno), allo stesso modo gli utenti e gli imprenditori devono disporre di protezione per fermare queste moderne minacce digitali.
Tuttavia, i prodotti antivirus non sono immuni ai problemi di privacy. Mentre l’industria antivirus è apparentemente dalla parte del bene, molti prodotti antivirus si comportano in un modo che viola gli utenti’ Privacy. Che si tratti di intercettare il traffico web, vendono dati sulla cronologia del browser o consentono l’accesso backdoor alle agenzie governative, molti prodotti antivirus sono colpevoli di mettere a repentaglio la cosa che sono progettate per proteggere: i tuoi dati.
Ecco cinque modi in cui il software antivirus può interferire con la tua privacy.
1. Vendo i tuoi dati a inserzionisti di terze parti
Per fornirti la protezione di cui hai bisogno per mantenere il tuo sistema al sicuro, il tuo software antivirus deve sapere molto su di te. Tiene d’occhio i programmi che si apri per assicurarti’non eseguire accidentalmente software dannoso e monitora il tuo traffico web per impedirti di accedere a siti Web ingannati che potrebbero provare a rubare le credenziali di accesso. Potrebbe anche prendere automaticamente file sospetti che trova sul tuo computer e caricarli in un database per ulteriori analisi. Ciò significa che il tuo software antivirus potrebbe raccogliere ed elaborare molti dei tuoi dati personali se lo desiderasse.
Con un grande potere viene una grande responsabilità.
Mentre alcuni fornitori di antivirus sono piuttosto coscienziosi con i loro utenti’ Dati e lo usano solo quando assolutamente necessario, altri sono molto meno scrupolosi.
Avg – Alcuni anni fa AVG è venuto sotto il fuoco quando la società ha annunciato modifiche alla sua politica sulla privacy che gli consentirebbe di vendere i suoi utenti’ Search and Browser Cronologia dati a terzi (i.e. inserzionisti) per monetizzare il suo software antivirus gratuito. Certo, AVG è’t l’unica azienda antivirus a monetizzare i suoi utenti’ dati.
Avast – Avast’S APP ANDROID FRATUALI POPOLARE INVIA INFORMAZIONI PERSONAMENTE INIDABILI come la tua età, sesso e altre app installate sul dispositivo su inserzionisti di terze parti. Come ha spiegato un portavoce AVG a Wired, “Molte aziende fanno questo tipo di raccolta ogni giorno e non dicono ai loro utenti.”
Dai servizi VPN gratuiti agli antivirus gratuiti, il vecchio adagio suona vero: se tu’non paga per il servizio, tu’è probabilmente il prodotto.
2. Decripting traffico web crittografato
La maggior parte dei prodotti antivirus moderni include una sorta di protezione del browser che impedisce di accedere a siti Web noti di phishing e malware. Tuttavia, farlo è più facile a dirsi che a causa del fatto che così tanti dati vengono ora trasferiti tramite il protocollo di trasferimento ipertestuale (HTTPS).
HTTPS è il protocollo utilizzato dal browser Web quando si comunica con i siti Web. IL “S” in https sta per “sicuro” e indica che i dati inviati sulla connessione sono crittografati, il che ti protegge dagli attacchi man-in-the-middle e nei tentativi di spoofing. Oggi, il 93 percento di tutti i siti Web aperti in Google Chrome viene caricato su HTTPS, rispetto al 65 percento nel 2015. Se si desidera sapere se un sito Web utilizza HTTPS, controlla semplicemente l’URL o cerca un’icona di lucchetto nella barra degli indirizzi.
La rapida adozione di HTTPS ha contribuito a rendere il web un posto più sicuro, ma ha anche introdotto un problema interessante per le aziende antivirus. Normalmente quando visiti un sito Web HTTPS, il browser controlla il sito Web’certificato SSL per verificarne l’autenticità. Se tutto controlla, viene stabilita una connessione sicura, il tuo sito Web si carica e puoi sfogliare il tuo cuore’Contenuto, sicuro nella consapevolezza che il sito Web è legittimo.
Ma lì’è solo un problema. Perché la connessione è crittografata, lì’S Alla fine non c’è modo per il software antivirus di sapere se il sito Web che stai cercando di visitare è sicuro o dannoso.
La maggior parte dei prodotti antivirus utilizza l’intercettazione HTTPS per superare questo problema. Ciò comporta l’installazione di un server proxy locale che crea certificati SSL falsi. Quando visiti un sito Web HTTPS, la tua connessione viene instradata attraverso il tuo antivirus’ Proxy Server, che crea un nuovo certificato SSL e controlla la sicurezza del sito’sta cercando di accedere. Se il tuo software antivirus giudica il sito Web per essere al sicuro, il sito si carica normalmente. Se il sito Web non è sicuro, il proxy visualizzerà un avviso nel browser.
Reindirizzando i tuoi dati tramite un proxy, il tuo antivirus sta decripando i dati inviati su connessioni crittografate – dati che dovrebbero solo essere visibili a te e al sito Web HTTPS.
Ci sono alcune ramificazioni qui:
- Perché il tuo antivirus sta fingendo i certificati SSL, lì’non è in alcun modo essere il 100 % che il sito Web visualizzato nel browser sia il vero affare. Alla fine del 2017, il ricercatore di Google Project Zero Tavis Ormandy ha scoperto un grande bug in Kaspersky’software S. Al fine di decrittografare il traffico per l’ispezione, Kaspersky presentava i propri certificati di sicurezza come autorità di fiducia, nonostante il fatto che i certificati fossero protetti solo con una chiave a 32 bit e poteva essere bruto forzato in pochi secondi. Ciò significava che tutti i 400 milioni di utenti di Kaspersky erano criticamente vulnerabili all’attacco fino a quando la compagnia non ha patchato il difetto.
- La maggior parte dei prodotti antivirus interroga la sicurezza di un lato server URL, il che significa che la società potrebbe potenzialmente tracciare le tue abitudini di navigazione se lo desiderassero.
- Aumenta il rischio di attacchi di phishing e exploit man-in-the-middle.
Un team di ricercatori ha persino pubblicato un documento sulle preoccupazioni inquietanti della sicurezza dell’intercettazione di HTTPS da parte di società antivirus popolari, dove hanno notato:
Come classe, i prodotti di intercettazione [soluzioni antivirus che intercettano HTTPs] riducono drasticamente la sicurezza della connessione. Più per quanto riguarda il 62% del traffico che attraversa una Middlebox di rete ha ridotto la sicurezza e il 58% delle connessioni Middlebox ha gravi vulnerabilità. Abbiamo studiato antivirus popolari e proxy aziendali, scoprendo che quasi tutti riducono la sicurezza della connessione e che molti introducono vulnerabilità (E.G., Impossibile convalidare i certificati). Mentre la comunità della sicurezza sa da tempo che i prodotti di sicurezza intercettano le connessioni, abbiamo ampiamente ignorato il problema, credendo che solo una piccola parte delle connessioni sia interessata. Tuttavia, scopriamo che l’intercettazione è diventata sorprendentemente diffusa e con conseguenze preoccupanti.
VPN.Anche AC ha esaminato il problema e ha scoperto che le suite antivirus che eseguono l’intercettazione HTTPS interrompono anche il pinning della chiave pubblica HTTP (HPKP):
HPKP è una tecnologia che consente agli operatori di siti Web “Ricordare” Le chiavi pubbliche dei certificati SSL nei browser, che applicano l’uso di chiavi pubbliche specifiche per siti Web specifici. Ciò riduce il rischio di attacchi MITM utilizzando certificati SSL non autorizzati. Ma la scansione HTTPS e l’HPKP possono’T Lavorare insieme, quindi se un sito Web ha abilitato HPKP, quando si accede il supporto per HPKP per quel sito sarà disabilitato nel browser.
VPN.AC ha trovato questo il caso di ESET, Kaspersky e Bitdefender:
Mancia: Evita il software antivirus che utilizza l’intercettazione/scansione HTTPS o semplicemente disabilitalo “caratteristica” all’interno del tuo antivirus.
3. Installazione di programmi potenzialmente indesiderati sul tuo computer
Anche se il tuo antivirus non lo fa’Togare una minaccia diretta per la tua privacy, potrebbe essere raggruppato con il software che lo fa. Come suggerisce il nome, i programmi potenzialmente indesiderati o i cuccioli in breve, sono applicazioni che potresti non desiderare sul tuo computer per vari motivi.
Mentre loro’Sono tecnicamente non dannosi, di solito cambiano l’esperienza dell’utente in qualche modo indesiderabile, se quello’S Visualizzazione di annunci pubblicitari, commutazione del motore di ricerca predefinito o risorse di sistema di Hogging.
Molti prodotti antivirus gratuiti sono dotati di cuccioli come barre degli strumenti del browser, adware e plug -in che è possibile consentire inavvertitamente l’installazione mentre si fa clic rapidamente attraverso il processo di installazione.
Ad esempio, versioni gratuite di Avast E Comodo Prova a installare i propri browser Web basati su cromo, che potresti o meno sul tuo computer. Nel frattempo, Avg Antivirus Free installa automaticamente SafePrice, un’estensione del browser che afferma di essere in grado di aiutarti a trovare i migliori prezzi durante lo shopping online. Sfortunatamente, può anche leggere e modificare tutti i tuoi dati sui siti Web visitati.
Qualche anno fa Emsisoft ha scoperto che la maggior parte delle suite antivirus gratuite erano in bundle con i cuccioli. Ecco i colpevoli:
- Comodo AV gratuito
- Avast libero
- Panda AV gratuito
- Adware libero
- Avira gratuito
- Antivirus zonealarm gratuito + firewall
- AVG gratuito
I cuccioli non sono’T intrinsecamente dannoso, ma possono seriamente invadere la tua privacy. Alcuni cuccioli seguiranno la cronologia della tua ricerca o il comportamento del browser e venderà i dati a terzi, mentre altri possono compromettere il tuo sistema’S Sicurezza, influenza le prestazioni del sistema e ostacola la produttività. Tieni le applicazioni indesiderate dal computer leggendo attentamente le opzioni di installazione durante il processo di configurazione e installa solo il software e le funzionalità di cui è necessario.
4. Cooperare con i governi
Esso’S teoricamente possibile che il software antivirus possa essere sfruttato per aiutare le agenzie governative a raccogliere informazioni sugli utenti. La maggior parte del software di sicurezza ha privilegi di accesso molto elevato e può vedere tutto ciò che’S memorizzato su un computer, che è necessario per far sì che il software mantenga il sistema. Esso’è facile vedere come questo potere potrebbe essere utilizzato da feste nefaste per spiare individui, aziende e governi.
Kaspersky Lab, una società di sicurezza informatica con sede in Russia i cui prodotti rappresentano circa 5.Il 5 % dei prodotti software antivirus in tutto il mondo, è stato coinvolto in un grande scandalo sulla privacy un paio di anni fa. Secondo il Washington Post, Kaspersky Software ha utilizzato uno strumento che era principalmente per proteggere gli utenti’ computer, ma potrebbero anche essere manipolati per raccogliere informazioni non correlate al malware. Kaspersky è l’unica grande azienda antivirus che instrada i suoi dati attraverso i fornitori di servizi Internet russi, che sono soggetti alla Russia’Sistema di sorveglianza S.
Nel settembre 2017, la U.S. Il governo ha vietato alle agenzie federali di utilizzare il software Kaspersky Labs a seguito di accuse sulla cooperazione tra Kaspersky e Agenzie di intelligence russe. Poco dopo, l’FBI ha iniziato a fare pressione sui rivenditori nel settore privato per smettere di vendere prodotti Kaspersky e il governo britannico ha emesso un avvertimento ai dipartimenti governativi sui rischi di sicurezza dell’utilizzo del software Kaspersky.
Certo, sarebbe ingenuo pensare che questo problema sia limitato al software russo. Di recente sono state sollevate preoccupazioni simili sull’attrezzatura Huawei con “Backdoors nascosto” installato.
“L’antivirus è l’ultima porta sul retro,” ha spiegato Blake Darché, un ex N.S.UN. Operatore e co-fondatore di Area 1 Security, come citato dal New York Times. “Fornisce un accesso coerente, affidabile e remoto che può essere utilizzato per qualsiasi scopo, dal lancio di un attacco distruttivo alla conduzione dello spionaggio su migliaia o anche milioni di utenti.”
5. Minare la sicurezza e dare agli hacker l’accesso a dati privati
A volte, il software di sicurezza fa il contrario del suo intento desiderato minando la tua sicurezza.
Uno di questi casi si è verificato con la Royal Bank of Scotland (RBS), che offriva Thor Foresight Enterprise ai suoi clienti bancari aziendali. Nel marzo 2019, Pen Test Partners ha scoperto un “estremamente serio” Difetto di sicurezza con il software che ha lasciato i clienti RBS vulnerabili:
Il ricercatore della sicurezza Ken Munro ha detto alla BBC: “Siamo stati in grado di accedere a una vittima’S Computer molto facilmente. Gli aggressori avrebbero potuto avere il controllo completo di quella persona’S e -mail, cronologia di Internet e dettagli bancari.”
“Per fare questo abbiamo dovuto intercettare l’utente’traffico Internet ma è abbastanza semplice da fare se si considera il Wi-Fi pubblico non garantito là fuori, e questo’S spesso troppo facile per compromettere i set up Wi-Fi a casa.
“Heimdal Thor è un software di sicurezza che funziona ad un alto livello di privilegio su un utente’SACCHIO S. Esso’s essenziale che sia tenuto ai più alti standard possibili. Riteniamo che siano falliti molto.”
Mentre Heimdal è stato veloce nel patch della vulnerabilità in pochi giorni, solleva un punto interessante. Questo è quando il tuo software di sicurezza sta effettivamente minando la tua sicurezza.
Scegli saggiamente il tuo software antivirus
Nel migliore dei casi, le aziende antivirus utilizzano i tuoi dati in modo responsabile per perfezionare i loro prodotti e fornirti la migliore protezione da malware possibile.
Nel peggiore dei casi, vendono i tuoi dati agli inserzionisti di terze parti, installano software fastidiosi sul tuo sistema e collaborano con agenzie governative per spiare le tue informazioni personali.
Quindi, come ordini il meglio dal resto?
- Paga per il tuo software antivirus. La maggior parte dei prodotti antivirus gratuiti sarà molto più liberale con i tuoi dati rispetto al software premium poiché la società deve in definitiva monetizzare i propri servizi in qualche modo.
- Leggi l’accordo di licenza per l’utente finale. Sapere cosa tu’ti starai prima di installare il prodotto. Prenditi un momento per leggere l’accordo di licenza e/o la società’S Privacy Information per scoprire cosa intende fare l’organizzazione con i tuoi dati.
- Leggi le opzioni di installazione: Esso’è facile fare clic ciecamente attraverso “Prossimo” Quando si installa un nuovo software. Ciò può comportare l’installazione di barre degli strumenti del browser, adware e tutti i tipi di altri cuccioli, che possono invadere la tua privacy in vari modi.
- Personalizza le impostazioni della privacy. Alcuni software antivirus ti consentiranno di personalizzare le impostazioni della privacy come le statistiche sull’uso, il comportamento di navigazione e se caricare file dannosi per l’analisi. Regola queste impostazioni per massimizzare la tua privacy.
- Leggi i rapporti AV. Alcuni analisti indipendenti rilasciano rapporti su come le aziende antivirus gestiscono i tuoi dati. Prenditi il tempo per leggere questi rapporti e recensioni per comprendere meglio un’azienda’s reputazione e come gestisce la privacy.
Esso’è importante notare che questo articolo non è’T una chiamata di rally per abbandonare tutto il software antivirus in nome della privacy, perché ci sono alcuni buoni giocatori là fuori.
Il software antivirus è una parte essenziale della moderna sicurezza IT e svolge un ruolo fondamentale nella protezione dei dati contro malware, phishing e una pletora di altri attacchi digitali che rappresentano una vera minaccia per gli utenti quotidiani.
Mentre alcuni fornitori di antivirus sono invasivi e dovrebbero essere evitati, ci sono ancora alcune aziende che si sforzano di proteggere i loro utenti’ Privacy. Emsisoft, ad esempio, si è guadagnato una reputazione per fornire una protezione affidabile senza compromettere i propri utenti’ Privacy. Clamav è un’altra opzione per la privacy che è completamente open source.
Quindi fai i compiti, valuta attentamente le tue opzioni e ricorda che non tutte le soluzioni antivirus sono create uguali quando si tratta di rispettare la tua privacy.
Informazioni su Sven Taylor
Sven Taylor è l’editore principale e fondatore di Restore Privacy, un gruppo di difesa della privacy digitale. Con una passione per la privacy digitale e le informazioni accessibili, ha creato RestorePrivacy per fornirti informazioni oneste, utili e aggiornate sulla privacy online, sulla sicurezza e su argomenti correlati.
Interazioni dei lettori
Commenti
- John Doe 7 marzo 2023
Ciao, quali anti-virus dovrei usare allora? Grazie
- Super Sven 8 maggio 2023
@ John Doe Consiglio uno di questi: ESET Internet Security, Emsisoft, Sophos Home e Kaspersky. Kaspersky è decisamente russo e dipende dal fatto che si voglia fidarsi o no. Molti si fidano. Uso e posso facilmente raccomandare la sicurezza Internet ESET, anche molto leggera sul sistema, la luce delle piume. Anche la casa di Emsisoft e Sophos è fantastica. Sophos è buono se uno ha più PC in casa, altrimenti Emsisoft. Altri sono problematici perché generano molte notifiche popup e cercano di aumentare duramente gli altri prodotti di cui non è necessario o è troppo pesante sulle risorse del sistema come Bitdefender.
Super Sven 8 maggio 2023
@John Doe Altri strumenti di sicurezza e privacy vanno di pari passo con antivirus, come Adblockers, VPN, Gestione password, filtro DNS, ricerca privata, e -mail sicura e messaggero sicuro, browser sicuro, backup, strumento di monitor di rete, sistema operativo aggiornato e alternative private e sicure.
Midnight Moon �� 30 dicembre 2022
Ciao sven signore,
Rivedi anche i software antivirus, specialmente per PC Windows.
Proprio come nel settore del settore VPN c’è molta negligenza e cattiva etica tra molti siti Web di revisione VPN e esperti di VPN durante la notte, una storia simile va per i software antivirus. Una semplice ricerca su Google sui migliori software antivirus è sufficiente per indicare che queste recensioni sono in qualche modo sponsorizzate o qualcosa del genere in quella linea. Mentre le società antivirus forse non possiedono siti Web come Kape, molto probabilmente acquistano o pagano il primo posto sui siti Web di revisione antivirus. Ciò è stato confermato anche nella sezione dei commenti da parte di un YouTuber che in precedenza aveva lavorato nell’industria antivirus e raccontava come avrebbero pagato ai siti Web per i migliori posti nella loro lista di antivirus o siti Web stessi usati da loro.
[Nico Knows Tech https: // youtube.com/@nicoknowstech%5d
Un antivirus ha un accesso privilegiato al sistema tra cui tutti i file sul sistema e persino il traffico Internet come controlli antivirus per traffico e siti Web dannosi e quindi proprio come una VPN che ha accesso a tutta la nostra storia di navigazione, un antivirus è un software sensibile e la fiducia è un fattore importante insieme al genere e alla qualità che offre.
Personalmente come utente raccomando ESET ed Emsisoft. Kaspersky è anche un buon antivirus se non sono coinvolti problemi di fiducia. Bitdefender offre un’ottima protezione ma cerca duramente di upsell. Lo stesso per Avast e Avg e Norton, per fare più soldi che cercano di utenti di upsell e NAG. McAfee e Avira hanno una scarsa protezione delle minacce avanzate e lasciando alcuni software antivirus vanno bene come Fsecure o Sophos, l’elenco scende in collina da qui. Mentre Windows Defender è migliorato negli ultimi due anni, non è ancora abbastanza buono.
Si prega di consigliare il 30 ottobre 2022
Puoi elencare i programmi antivirus che sono sicuri da utilizzare con la classifica?
- Dingy Duck 7 novembre 2022
Ciao, quando si tratta di software antivirus in base alla mia esperienza e all’esperienza di altri, ESET ed Emsisoft sono gli unici software antivirus che consiglio.
Avrei anche raccomandato Kaspersky, è un prodotto di alto livello, ma a causa della situazione geopolitica in corso, ho pensato che potrei usarlo personalmente poiché le accuse non sono dimostrate, ma esita a raccomandarlo con tutto il cuore. Ma consiglio sicuramente ESET o Emsisoft. Windows Defender è okish ma ci sono molte istanze in cui non riesce a proteggere dal malware, indipendentemente da ciò che i risultati dei comparativi AV e di altri laboratori di test dicono. Per un lavoro altamente rischioso, consiglio di eseguire l’account utente di Windows senza privilegi amministrativi e di utilizzare la macchina virtuale. Don’raccomandare Avast e AVG (sia lo stesso) che Norton, Bullguard, Avira (tutti e cinque consolidati), così come Bitdefender, e McAfee principalmente perché sono nagware e disturbano sempre gli utenti attraverso le loro pratiche di vendita e cercano sempre di aumentare qualcosa e anche perché sono pesanti delle risorse, quindi non consigliate non consigliate. Altrimenti per quanto riguarda la protezione non sono cattivi ma piuttosto buoni, ma come ho detto sono pesanti delle risorse e se stessi si comportano come adwares. Ci sono anche poche altre opzioni abbastanza buone come MalwareBytes e F Secure. Ci sono qualche altro antivirus mezzo decente come Panda Dome, Trend Micro, K7 Security, Comodo, ma non io’raccomandali in quanto ci sono opzioni migliori che offrono una migliore protezione con meno falsi positivi. Altre opzioni popolari come 360 sicurezza totale e pochi altri che non io’che voglio nominare sono cattivi e la tua sicurezza effettivamente subisce un colpo quando si installa e li usi sopra il difensore di Windows già medio e predefinito. .
Knock Knock il 7 novembre 2022
Anche una buona igiene di sicurezza informatica è essenziale se non l’uso di un buon antivirus. Non installare e utilizzare app e software rotti su PC e Android, altrimenti né una scansione totale del virus non un antivirus contribuirà a prevenire possibili infezioni e conseguenti perdite pesanti.
Ancora una volta, la prevenzione è la migliore cura, il malware proviene generalmente da pubblicità siti Web pesanti, in particolare un sito Web per adulti e simili siti Web, attraverso bastoncini USB infetti, facendo clic su link malware in e -mail e SMS o applicazioni di chat o social media e reindirizzamenti sui browser e anche siti Web compromessi. Il malware moderno è un software molto sofisticato e molto avanzato che richiede molte risorse e tempo per svilupparsi e spesso gli attori di stato sono coinvolti. È meglio evitarli perché a volte possono infettare i dispositivi Windows e Android così profondamente che persino un ripristino del sistema ha vinto’t Risolvere il problema quando le unità e il firmware della scheda madre vengono infettate.
Alice 7 dicembre 2022
1.G-Data
2.F-Secure
3.Emsisoft
Lola 22 ottobre 2022
SÌ! Ora voglio usare Kaspersky!!
Ha qualche problema grave??
- Jim 6 novembre 2022
Non c’è bisogno di preoccuparsi poiché l’elaborazione dei loro dati avviene in Svizzera, IT’s migliore di tutti gli altri AV là fuori in termini di prestazioni rapide e valutazioni dei test di laboratorio.
- Fred 28 novembre 2022
Bit Defender è spyware che hanno cercato di reclutarmi per vendere
E installalo sui dispositivi con una e -mail falsa.
LA 6 agosto 2022
Il software antivirus viene anche utilizzato per censurare i siti Web che non’t Supportare la narrazione ufficiale del governo. E quando ho provato a contestare il modo in cui Norton ha classificato un determinato sito Web ho ricevuto un messaggio di errore, “Non siamo in grado di elaborare la tua richiesta.” Come troviamo il software antivirus che non lo fa’t Supportare il fascismo?
Will Wheaton il 23 luglio 2022
Allora, cosa usiamo ora allora?
Per antivirus, che deosnt raccoglie l’indirizzo IP o i dati?
- Ben 31 luglio 2022
assistente’Sono davvero più sapendo più, anche Webroot rende indispensabile che stiano raccogliendo e usando i tuoi cookie a modo loro e se non stai bene con questa fermata usando il loro software … Ah duh, ho appena pagato per questo. stanno lavorando con l’FBI e raccogliendo dati da tutti
- Will Wheaton il 4 agosto 2022
Anche quel clamav, l’immunet ha una protezione in tempo reale, molto luce. Ma la sua base Cisco.
G Data non vendono alla terza parte. Ma ne raccolgono un po ‘
Will Wheaton 20 luglio 2022
Emisoft raccoglie anche ip addy. Se si legge attraverso l’informativa sulla privacy.
J North 13 giugno 2022
Questo è un articolo eccellente.
Inoltre, lascia solo l’isteria politica: Kaspersky è solo un’altra impresa commerciale che non è peggiore di qualsiasi società di software orientale o occidentale in generale. Kaspersky Isn’là fuori per servire la tua privacy su un piatto d’oro a KGB o altro. Guarda e leggi una propaganda politica meno psicotica e la tua capacità di pensare critico tornerà in pochissimo tempo.
- Igor Doblovsky 29 agosto 2022
Grazie, compagno. Niente da vedere qui – Don’t Fare paura dell’orso russo!
Mikola Imeet Vovku 2 giugno 2022
Ragazzi, Sven, per favore fai una recensione di Avira Phantom VPN.
Esso’è un tale disastro!
Durante l’utilizzo di Avira Phantom VPN, i siti Web vengono reindirizzati a un collegamento di phishing russo.
Puoi’Non ci crediate, questa VPN promette: “Ultra-Secure: crittografia di livello superiore” (Puoi leggerlo sul sito web Avira Phantom VPN). Ho cambiato VPN e poi non sono stati più reindirizzati.
Sono curioso di sapere quali saranno i tuoi risultati.
Qualche strana connessione con la Russia, o reindirizzarsi ai siti Web russi di phishings, appare regolarmente da Avira Phantom VPN, ma Avira dice che provengono dalla Germania.. Distinti saluti
BB 8 maggio 2022
Ho appena scaricato Clamavnet per Mac OS. Sono stato sorpreso di scoprirlo’S NON Nella mia cartella dell’app. Leggendo la documentazione, lo vedo’S A Line di comando (Terminal) Accesso al programma. E ci sono stati ulteriori passaggi nell’attivazione del software, incluso la rimozione e l’aggiunta degli input della riga di comando. Anche dopo aver seguito le loro istruzioni di documentazione, ricevo ancora messaggi di errore (directory non scrivibili da me, la mia macchina’s admin) e lattina’t Utilizzare il software. E sì, ho l’installazione di homebrew sulla mia macchina. Ecco perché così tante persone usano il software di versione GUI. Mi rendo conto che molti appassionati di tecnologia preferiscono l’interazione della riga di comando, ma molti di noi non’Vogliono sprecare ore a conoscere ogni software che scariciamo solo per utilizzare le nostre macchine. Abbiamo già lavori estenuanti e vogliamo solo che le nostre macchine funzionino. Ho letto attraverso il TOS e il pp di Bitdefender e Norton AV e sono stato respinto che raccolgono così tante informazioni personali e hanno un livello così profondo ad accesso alle nostre macchine e dati. L’altra opzione di rispetto alla privacy menzionata in questo articolo, Emsisoft, è disponibile solo per Windows. Quindi immagino che mi lasci senza protezione AV perché posso’t Scopri come far funzionare Clamavnet. Ironia della sorte, il loro sito web afferma che il loro obiettivo principale è quello di fare AV “facile” per la persona media. Ah!
VA 18 marzo 2022
Di recente ho teorizzato la minaccia e la possibilità di “uomo nel mezzo” con quei certificati antivir dopo che mi sono imbattuto in problemi di certificazione che le persone avevano riferito su un forum. Ho fatto una ricerca e ho trovato anche la tua pagina. Sono d’accordo, è un problema di sicurezza e può essere utilizzato per Snooping (è già usato per questo molto probabilmente). Ma per la maggior parte delle persone, non hanno problemi di sicurezza da nascondere a quel livello davvero, non è una vera preoccupazione per loro, ma sì, sicuramente un potenziale fastidio per l’intrusione della privacy. [Mi rifugio’T ha avuto qualsiasi antivir installato su uno qualsiasi dei miei sistemi negli ultimi 10 anni (uso i miei metodi speciali e instavo solo antivir/antitrojan per rimuovere le cose se catturo qualcosa che posso’t smontare manualmente/disarmare per la mia curiosità (quindi disinstallare). Un anno fa, ho installato un antivir per controllare per divertimento (curioso dopo 3 anni senza rilevare problemi con il mio utilizzo quotidiano). Ma non ha trovato nulla! Mi sono infastidito e annoiato dal fatto che non c’era nulla di nuovo e succoso in ricerca/leva (lol zzzz).”
Discutere della sicurezza informatica su MFP taglienti con BitDefender
Sharp e Bitdefender hanno recentemente partecipato a una nuova partnership, che rafforza la prevenzione delle minacce alla sicurezza informatica nella nostra nuova gamma di MFP aziendali disponibili in tutta Europa in un momento in cui i criminali informatici si rivolgono sempre più ai dispositivi endpoint – comprese.
Bitdefender è un leader del settore riconosciuto nella prevenzione, nel rilevamento e nella risposta delle minacce, con la sua tecnologia di rilevamento antimalware che raggiunge costantemente i risultati delle prestazioni migliori in test indipendenti di terze parti.
Affilato’S Senior Product Manager per i prodotti MFP e stampanti, Ben Lake, si è seduto con George Yunaev, sviluppatore di software senior presso Bitdefender per discutere della partnership e perché è così importante proteggere tutti gli endpoint di qualsiasi rete, indipendentemente dalle dimensioni del business.
Ben: Oggi, la maggior parte degli MFP, oltre alla possibilità di fotocopia, scansione, stampa e fax, sono connesse in modalità wireless a Internet e ai servizi cloud. Sono essenzialmente un computer con un sistema operativo con la possibilità di ricevere, archiviare e condividere file, anche via e -mail. A differenza dei desktop endpoint, gli MFP tendono ad essere sempre connessi a una rete aziendale, il che li rende un obiettivo prezioso per gli aggressori.
Di conseguenza, gli MFP possono essere sfruttati come gateway di attacco e punto di ingresso in un’organizzazione’Stema S e deve essere protetto come qualsiasi altro endpoint.
Giorgio: Concordato e, insieme alla stampa e alla scansione, gli MFP moderni spesso servono come accesso alla memoria dei documenti di rete. Se un utente malintenzionato riceve il controllo sul dispositivo MFP stesso, può caricare o inviare documenti elettronici contenenti virus all’MFP, che possono quindi essere aperti da altri utenti dell’organizzazione e infettare altre macchine nel resto della rete.
Più preoccupante, una volta che hanno il controllo, possono potenzialmente modificare le informazioni elaborate dall’MFP, ad esempio modificare i requisiti del conto bancario in documenti scansionati o stampati o sfruttare connessioni cloud deboli o non garantiti per esporre dati sensibili.
Le soluzioni antivirus tradizionali non possono essere installate su MFP o altri dispositivi e quindi non possono proteggerle da minacce emergenti, a zero giorni o malware sconosciuti, motivo per cui le organizzazioni necessitano di un rilevamento avanzato di minacce che protegge dalle minacce note e sconosciute in tempo reale.
Ben : Abbiamo recentemente annunciato Sharp e BitfDefender’S collaborazione, quindi potresti spiegare perché pensi che Bitdefender sia così adatto per i MFP taglienti?
Giorgio: Bitdefender ha guidato l’innovazione antimalware negli ultimi 21 anni ed è un nome di fiducia nella sicurezza informatica, con la sua tecnologia di rilevamento antimalware che ha costantemente raggiunto i risultati delle prestazioni migliori in test indipendenti di terze parti.
Con la tecnologia antimalware avanzata Bitdefender che scansiona tutti i dati e i file elaborati sugli MFP A3 Sharp, le organizzazioni possono rilevare attività e minacce dannose in una fase iniziale prima che l’azienda venga influenzata. Il motore antimalware Bitdefender fornisce protezione contro malware noto e sconosciuto, tra cui virus, trojan, vermi, ransomware, minacce persistenti avanzate, minacce a zero giorni, spyware e altro ancora.
Ben: Sì, e quello’S Perché Sharp e Bitdefender hanno collaborato insieme, per offrire ai clienti la migliore protezione leader del settore per i loro MFP, offrendo ulteriore sicurezza e aggiunto la tranquillità. In un’altra nota, in che modo Bitdefender garantisce un ambiente operativo sicuro per l’utente e il business?
Giorgio: Bitdefender Antimalware avanzato protegge gli MFP affilati da malware noti e sconosciuti, tra cui virus, trojan, vermi, ransomware, minacce persistenti avanzate, spyware, adware e altro ancora. La nostra soluzione ha un 99.Tasso di rilevamento delle minacce al 9%, come dimostrato costantemente nei test di terze parti.
Integrando Bitdefender Antimalware SDK in Sharp’s mfps’ Il firmware, tutti i file caricati o scaricati sul dispositivo sono scansionati in tempo reale per malware, virus e altre minacce. L’utente MFP e/o IT e i team di sicurezza vengono avvisati quando viene rilevata una minaccia e il malware viene eliminato. Di oggi’Il mondo delle minacce informatiche in rapida evoluzione, la capacità di rilevare e fermare gli attacchi prima che possano fare danni è cruciale per il cyber resiliente rimanente.
Ben: Come si prevede la sicurezza informatica dei dispositivi di stampa e end point in ufficio per evolversi nei prossimi anni?
Giorgio: Nell’attuale panorama della sicurezza informatica, gli attori delle minacce sono costantemente sondano per modi all’interno delle reti e modificando le loro tecniche da scivolare da difese non rilevate per piantare malware, rubare dati o lanciare campagne di spionaggio. È un vero gioco per gatti e mouse. Sfruttare i dispositivi vulnerabili dell’IoT e degli uffici intelligenti, che includono stampanti multifunzioni, sarà un’area chiave di messa a fuoco per i criminali informatici nel prossimo anno.
Ben: Sì, e stanno anche prendendo di mira sempre più organizzazioni di tutte le dimensioni e in tutti i settori. Le aziende non possono più supporre che perché sono piccole o medie che hanno vinto’essere un bersaglio.
Qualsiasi dispositivo con un indirizzo IP che si collega a una rete aziendale è una potenziale porta per gli avversari da sfruttare. La maggior parte delle aziende prende precauzioni per salvaguardare gli endpoint tradizionali come computer, telefoni cellulari e server, ma molti dispositivi di abbandono come telecamere, stampanti, luci intelligenti, ecc. Tutto ciò che serve è solo una password predefinita o un dispositivo non impacciato per compromettere un’intera operazione.
Giorgio: Questo è così vero e di conseguenza, soluzioni di sicurezza come antimalware su MFP e altri dispositivi IoT, rilevamento esteso e risposta (XDR) e modelli di sicurezza gestiti come MDR saranno missionali nel 2023 e oltre per le aziende di tutte le dimensioni e in ogni settore.
Vorremmo ringraziare George per aver dedicato del tempo a discutere la partnership acuta e bitdefender con noi. Se desideri saperne di più sugli MFP affilati e su come noi’Innovando a rendere la tua attività più produttiva e più sicura, ti preghiamo di contattarsi.
Подоотовwetter и о imperceabile